Mi domando se si potesse mai avere il minimo sospetto dell’esistenza dell’anima se tutto scorressse liscio a livello dell’Io, poiché è proprio attraverso le sue sconfitte che scopriamo il bisogno di vivere in accordo con l’anima. E’ necessario sperimentare l’estrema umiliazione ed il fallimento del nostro Io maniacale prima di accorgersi che qualcosa ci manca: passiamo da una disillusione ad un’altra perché ogni cosa esteriore si rivela alla fin fine deludente: soltanto Dio è Dio e solo l’anima è l’anima. Se il concetto di anima può sembrare troppo oscuro o poetico, possiamo esprimerci in altro modo. Conoscere se stessi è impossibile come è impossibile conoscere Dio. Fermiamoci difronte al mistero, senza ostentare un sapere che in realtà non possediamo; tutto ciò che possiamo fare è girare intorno al concetto di anima – amplificarlo, tradurlo in immagini, narrare aneddoti e cercare analogie. Soltanto facendone esperienza diretta la si può conoscere.
Albert Kreinheder
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Ricordo quanto diceva San Tommaso a proposito di Dio: “tamquam ignotum”…Dio, Anima, Amore fanno parte dello stesso territorio…un luogo che si percorre senza piantina, senza sapere nulla, nè la partenza nè l’arrivo. Abbondanando ogni certezza, ricordo, aspettativa si apre la dimensione eterna del presente.
Ciao Gabriele!
Sarah
titolo: creatura candida
Anima da te voglio dissetarmi
da te voglio inebriarmi
dei tuoi profumi celestiali
Da te io vengo
quando il mondo si fa ostile
e tu creatura candida
mi consoli con tutto l’ amore
di cui disponi
e mi fai brillare più delle stelle
Ho accesso ai cieli
e molto più
Il mio cuore scintilla così tanto
da adombrare la madre di tutte le stelle
Il sole
(creatura candida: titolo) by Melusina