Carissimi amici,
oggi, 25 settembre, a partire dalle 18, sarò a Benevento, con Egidio Senatore, per una serata dedicata ai 750 anni dalla nascita del Sommo Poeta. Parleremo, tra le altre cose, di Manfredi e di Corradino di Svevia, di Filippo Argenti e di Cunizza da Romano.
Spero di trovarvi numerosi!
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“Asturis ungue leo pullum rapiens aquilinum hic deplumavit acephalumque dedit.”
Eppure per il Papà l’anticristo era l’aquilotto, non il leone vendicativo.
…Papa…
Se con scevro impersonale spirito sensibile (ma meglio sarebbe con quella maggiore sperimentante/sperimentabile conoscenza soprasensibile) analizzassimo la biografia così come la vera storia di alcuni o dei molti papi di questa dogmatica nostra chiesa, per tanta riscoperte di vera omissione di amore o di veri principi morali, per innato vero principio di libertà verso gli altri, di sicuro nascerebbe quel necessario impulso distruttivo di abbattere tutte le mura delle loro chiese come anche e soprattutto le mura psicologiche che ci hanno imposto fin dalla tenera età. Mura che anche noi oggi come anche in tempi ormai passai e dimenticati, come tanti inconsapevoli abbiamo eretto per quella cieca fede che per il potere temporale, abbandonando i veri principi morali trasmessi trasmessi da tanti maestri come anche del grandioso Maestro, non ha detto proprio niente dei mondi soprasensibili, né della vita dopo la morte e nemmeno dei perché di tanti ritorni….
Chiarisco che “l’impulso distruttivo” può benissimo calzare con l’ IGNORARE così come fece il grande Mago Merlino, che insieme a tanti che avevano subito, rivolgendogli le spalle fecero sparire completamente dalla faccia della terra la malvagia Maga Morgana.
Era necessario che un “Francesco” (quello vero), in un periodo particolare del tempo passato sia ritornato per cercare di riformare e trasformare quanto di più abominevole si forse insidiato ed intessuto nelle file dell’alto come anche del basso clero. Così com’è anche vero ed osservabile che nel tempo anche quell’antico ordine sia stato anch’esso trasformato e contaminato dal potere temporale.
Ogni tempo ha la sua particolare voce e questo nostro tempo ci sta parlando ad alta voce, della “rivelazione della grande fratellanza cosmica” e non più di assurde ignoranti imposte eretiche chiusure come quelle che in un tempo passato negava con la forza l’esistenza di un tutto circolare…….
Arte Scienza e Religione non sono realtà separate, ma un tutto uno che bisogna unificare per ritornare all’antica più vera concezione del mondo e del creato e del vero ruolo dell’essere che da qui chiamiamo erroneamente “UMANO” .