Buon FERRAGOSTO a tutti

Ferragosto,

tutto fermo, tutto tace,
per fortuna,

un po’ di pace;
e il traffico s’è acquattato,
e sulle spiagge se n’è andato;
[…..]

e voglia 

di inseguire 

l’estate, rimarrà;
con un aereo starci dietro,

e trovarla,

per il mondo
,

tra palmi, cocco, e un amaca intorno;
dove il sole è sempre uguale,
ma in quei posti, costa un capitale,
e 

ci si penserà a Natale,
o magari piuttosto 

si continuerà

a
sognare, in modo sempre uguale;
sino alla prossima

 estate, che dovrà 

arrivare.

(filastrocca scanzonata di Ferragosto trovata su internet da Melusina)

Henri Matisse, “Armonia in rosso”, 1908

Carissimi amici,
vi auguro un gustoso Ferragosto 2012! Questo è il quarto che “trascorriamo” insieme in questo nostro “angolo segreto”…
Ora, immaginiamo di imbandire la nostra “tavola” ideale: voi, cosa portereste? Il vino lo porto io!
Attendo le vostre “delizie”…

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26 Risposte

  1. “Il Paradiso me lo immagino come una cena interminabile con amici, vino e fumo di pipa. E poi l’amore che tutto assorbe nelle sue tenui braccia profumate. Afrodite è comunque presente nelle parole che si scambiano il questa lunga tavolata ricoperta di cibi succulenti e grassi e fritti. Poi Gerutztraminer dall’inconfondibile aroma di frutta e fiori, benedetto nettare dell’Abbazia di Novacella. Così solcano le ore in una lancetta sempre ferma […] Qui è perenne il vociare gentile senza che stanchezza si affacci o si muovano dolori, persino il fegato tace in continua saluta, malgrado salumi emiliani e sughi napoletani ribolliti per infinite lunghezze gustative. […] Tutto è sospeso. Necessità, Ananke la terribile, è ferma sulla soglia e può entrare soltanto chi è pronto ad arrendersi agli altri, a chiunque sia una creatura e il bene dell’altro sia riconosciuto più importante del proprio. Così scorre il non tempo dei poetici della mente rivolti alla bellezza del “vedere le cose come sono davvero”, senza rifiutarle.

    [Gabriele La Porta, Coincidenze Miracolose; idealibri]

  2. […] “Vedete quando mio figlio Michele andava a scuola e prendeva un brutto voto io gli davo un premio, per consolarlo. Non volevo che al dolore si aggiungesse altro dolore. Molto poco educativo, penserete. Il punto è “e chi se ne frega”. E’ preferibile che un bambino soffra o che un pedagogista “tal dei tali” abbia ragione? Personalmente non ho dubbi, ma è un’altra storia. Un giorno vi confiderò di come desidere che sia riformata la matematica per i bambini. A cui non bisogna mai dare da mangiare la carne se non la desiderano, ma anche questa è un’altra storia”.

    [Gabriele La Porta, Coincidenze Miracolose; idealibri]

    …Allora Gabriele, pensi sia arrivato il momento di confidarci perchè non bisogna dar da mangiare la carne a dei bimbi che non la desiderano? e poi, come vorresti che fosse riformata la matematica?

    Buon Appetito!

  3. Se tutto tace, allora io porto un po’ di sconquasso con una vecchia poesia del 1993, anno cruciale per l’Italia perché fu l’anno che diede inzio allo sfaldamento della prima Repubblica e fu anche l’inizio di alcune guerre cruente in giro per l’Europa e non tanto distanti da casa nostra. Ed era anche l’anno del Governo D’Alema che parlava di intervento di pace in Bosnia riferito a quello dell’ONU che, comunque, anche questo bombardava da qualche parte.
    Ecco una riflessione festiva tanto per restare vivi e con i piedi per terra.
    Buon ferragosto sereno davvero a tutti.
    Armando

    10 AGOSTO 1993

    A oriente nulla di nuovo,
    scruto nel cielo una scia luminosa che non arriva;
    la mia speranza è tutta lì.
    Credo nei messaggi che i mass media diffondono:
    spero almeno che si avverino.
    Nel mio cuore una speranza
    lanciata attraverso gli spazi infiniti,
    affidati ad una stella cadente che non si vede.
    Ho espresso già il mio desiderio ed è quasi l’una,
    ma nessuna cometa
    traccia nel cielo quella scia di speranza
    alla quale ho affidato un amore impossibile.
    Sento quasi l’eco di una mitraglia
    che sfiora i sogni della gente
    assonnati sulla conca di Pila.
    Tutti sperano che i loro sogni si avverino.
    I soldi servono, si, ma che m’importa
    se all’improvviso i Gardini
    scoprono di essere poveri?
    Forse la mia pensione basta anche per altri,
    che vivono sotto i ponti e dormono,
    mentre io aspetto le stelle cadere.
    Anch’essi hanno in cuore la pace:
    sognano spezzatino e polenta.
    Ed io penso a quelli di Bosnia
    che rischian la pelle per una scodella di acqua.
    Che strano mondo è codesto,
    che già m’ha donato due lustri e cinque anni,
    una guerra vissuta e tante altre godute in TV,
    che se non arriva corrente non servirà più.

    Santoro Salvatore Armando
    (Aosta 12.8.93 – h. 0,20)

  4. Ah, si parla di matematica…
    Allora è il caso di mettere in tavola la parmigiana e le polpette. Sì, sì; è giunto il momento.
    Bambini, si gioca a biglie!

  5. Bonae Feriae Augusti.,

  6. Caro Nicola,
    grazie di questo frammento. Oggi, niente pipa, però mi hanno fatto compagnia delle olive, del Grana Padano, del buon prosecco e dei pomodorini (mangiati così, giusto con un pizzico di sale, come facevo da bambino con i miei nonni)…

    E tu?

  7. …caro Nicola, credo che nessuno abbia il diritto di forzare una altra creatura…
    Il mio maestro, Michele P., mi ricordava sempre che ai bimbi la carne fa orrore…

  8. Grazie, ricambio, caro Francesco.

    A presto!

  9. Caro Salvatore,
    grazie degli auguri che ricambio, di cuore. Grazie anche della riflessione che ci offri, visti gli accadimenti che stanno devastando anche ora l’oriente, in una storia che si ri-scrive, sempre, dolorosamente…

    Un caro saluto

  10. …le polpette, cara Valeria, mi mandi in visibilio (nel vero senso della parola…)

  11. posso portare la musica x ballare?
    🙂

    patrizia

  12. Una giornata di Sole per te, mio caro Gabriele. Lascia che ti abbracci… 🙂

  13. Io porterò l’indispenzabile e l’essenziale: il pane e i calici in cui brindare, nel segno dell’amicizia e un buchè di fiori d’arancio porterò, per far sentire il profumo della mia terra .
    Saluti a tutti e buon appetito…..!
    viki

  14. Riguardo al rapporto dei bimbi con la carne vorrei affidarti questo pensiero di un bimbo di quattro anni: “Gli animali sono miei amici! ed io non mangio gli amici!” (riferendosi alla sua maestra che voleva obbligarlo a mangiare carne)
    Io sono stato a casa dei miei genitori.
    Abbiamo mangiato dei ravioli al sugo, peperoni ripieni …loro hanno mangiato del pollo (io non mangio carne) ed infine del gelato che ho preparato io!

    🙂

  15. dunque tanta allegria, un sacco di risate, buona compagnia, quattro chiacchiere, un pizzico di sintonia, relax, buon cibo, un buon bicchiere di vino e una gustosa musica di sottofondo….
    …. ecco una bella tavola ideale……

    …e chi più ne ha più ne metta

    io porto lasagne, pomodori gratinati e per digerire limoncello

    che chiasso che c’è, vedo che la tavolata si sta già riempiendo di buone cose da mangiare e da bere e di grandi chiacchiere,

    allora è meglio iniziare, prima che il cibo si fredd

    buon appetito!!!!

  16. un po’ di sole…

    entra un fascio di luce
    della finestra laggiù
    un fascio di luce che avvolge e scalda

    entro un fascio di luce
    dall’angolo laggiù

    e piano irradia tutta la stanza
    e il piano
    il sole sorge e si alza

    entra un fascio di luce
    dal cantuccio laggiù in fondo
    che ci racconta tutto il lungo nostro amore.

    dalla finestra attraversa la stanza fino a colpire diretto
    il nostro grande, immenso,
    che batte all’unisono
    unico cuore cuore

    canzone:

    Arriva il sole, arriva il sole,
    E dico che va tutto bene.

    Piccolina, è stato un inverno lungo, freddo e solitario
    Piccolina, sembrano passati anni dall’ultima volta che è stato qui
    Arriva il sole, arriva il sole,
    E dico che va tutto bene.

    Piccolina, i sorrisi ritornano sui volti
    Piccolina, sembrano passati anni dall’ultima volta che è stato sereno
    Arriva il sole, arriva il sole,
    E dico che va tutto bene.

    Sole, sole, sole, eccolo che arriva…
    Sole, sole, sole, eccolo che arriva…
    Sole, sole, sole, eccolo che arriva…
    Sole, sole, sole, eccolo che arriva…
    Sole, sole, sole, eccolo che arriva…

    Piccolina, sento che i ghiacci si stanno pian piano sciogliendo
    Piccolina, sembrano passati anni dall’ultima volta che è stato qui
    Arriva il sole, arriva il sole,
    E dico che va tutto bene
    Va tutto bene

    ———————————————————–

    Here comes the sun, here comes the sun
    And I say it’s all right

    Little darling, it’s been a long cold lonely winter
    Little darling, it feels like years since it’s been here
    Here comes the sun, here comes the sun
    And I say it’s all right

    Little darling, the smiles returning to the faces
    Little darling, it seems like years since it’s been here
    Here comes the sun, here comes the sun
    And I say it’s all right

    Sun, sun, sun, here it comes
    Sun, sun, sun, here it comes
    Sun, sun, sun, here it comes
    Sun, sun, sun, here it comes
    Sun, sun, sun, here it comes

    Little darling, I feel that ice is slowly melting
    Little darling, it seems like years since it’s been clear
    Here comes the sun, here comes the sun
    And I say it’s all right

    Here comes the sun, here comes the sun
    It’s all right, it’s all right

  17. L’immagine che ho descritto qui sopra del sole me l ha ispirata la canzone

  18. Sono Venuta a comprare un sorriso – oggi –
    ma proprio un solo sorriso –
    il più piccolo sul vostro viso
    mi andrà bene lo stesso –
    quello che a nessuno mancherebbe
    tanto minuto nell’accendersi –
    signore – sono qui che prego al banco –
    se aveste agio di vendere –

    Ho Diamanti – sulle dita –
    Sapete cosa sono i Diamanti?
    Ho Rubini – come il Sangue della Sera –
    E Topazi – come stelle!
    Un ebreo fiuterebbe l’affare!
    Dite – Signore? – posso sperare

    —————————————————-
    ————————————————-
    ——————–

    Tutto imparammo dell’amore
    Alfabeto, parole.
    Il capitolo, il libro possente
    Poi la rivelazione terminò.
    Ma negli occhi dell’altro
    Ciascuno contemplava l’ignoranza
    Divina, ancora più che nell’infanzia:
    L’uno all’altro, fanciulli.

    Tentammo di spiegare
    Quanto era per entrambi incomprensibile.
    Ahi, com’è vasta la saggezza
    E molteplice il vero!

    (Emily Dickinson)

  19. Certo che sì, carissima Patrizia! Baci baci baci

  20. Caro Luigi, un abbraccio di alba!
    Un caro saluto.
    Buona giornata!

  21. Cara Viki,
    grazie! I fiori sono indispensabili…
    Ti aspettiamo.

    Un caro saluto

  22. Quanto è bella la stella del mattino in questo periodo! La dedico a tutti Voi… mentre ci gustiamo a vicenda! Buon Giorno Professore buon giorno a tutti!!!

  23. Caro Nicola, e sì…. Ti auguro anche oggi di trascorrere una giornata nell’affetto! Un grande abbraccio

  24. …ma cvhe bellezza, carissima Melusina!

  25. Splendide, cara Melusina!

  26. Grazie,
    carissimo Giuseppe. Un augurio magnifico e bello e buono.

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