Stelle

Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle.

( Oscar Wilde )

21 Risposte

  1. se vuoi che il tuo solco sia dritto. attacca il tuo aratro a una stella. GIORDANO BRUNO. un saluto e un bacio a tutti. g. luca

  2. come può la mente descrivere cosa percepisce il cuore…..?

  3. …..si….meglio guardare alle Stelle…..!!!

    …………..un gran regalo…un dono dell’Universo

    un cielo stellato !!!

    Basta alzare gli occhi…….che Meraviglia !!!!

    E impari…..che ovunque ti trovi….loro sono li !!!

    Osservarle….è come raggiungerle….è respirare l’Oltre !

  4. Le stelle sono buchi nel cielo da cui filtra la luce dell’infinito.

    Confucio

  5. “Ci vuole del caos dentro di sè per partorire una stella danzante”

    (F.Nietzsche)

  6. Oscar Wilde, forse, ha voluto esprime un concetto diverso… , in quanto ha parlato, di fango e di stelle.

    Si capisce il significato di stelle, se si capisce il significato di fango.

    Lo scrittore, il poeta, ecc. ecc. scrive ” Noi siamo nati nel fango “. Ma che ha voluto dire ? Il fango mette paurta e stiamo in silenzio…. .

  7. .. pochi smettono di cercare nel fango la liberazione dal fango e guardano le stelle ..
    infatti il fango genera solo fango…

  8. Caro Peter e Caro Luiggggione e Cari TUTTI, 😀 BUON GIORNO 😀

    Il cerchio magico

    che riporto…

    ……Non è forse vero che fu detto che “avrebbe mandato il CONSOLATORE che avrebbe parlato attraverso la bocca di tanti?” non fu anche detto che è stolto chi guarda la mano anziché la luna che indica la mano ?” non fu anche detto che “il fiore più bello, il loto dai mille petali d’oro nasce nella fanghiglia e nella putredine di una nera pozzanghera?”

    Sono metafore, sono simbolismi, analogia e similitudini fra la terra ed il cielo, fra gli inferi interiori ed animaleschi dell’essere e la corona stellare del SE’ superiore della sospirata raggiungibile meta. E’ il sentiero delle “iniziazioni” che prima o poi conduce l’essere “umano” ad aprirsi ai raggi superiori dei mille petali attraverso i centri di forza che passano per la corona (cielo). Centri di forza, WormHole che celatamente, invisibilmente ma tangibilmente sono il tramite, la interconnessione di natura energetica/pranica come centri di scambio/comunicazione come anche di emissione dell’imprinting da rilasciare (orma, l’ombra delle idee, la proiezione olografica dell’illusione, il destino ecc.) fra i corpo biologico ed i corpi sottili del basso quaternario coordinato dall’alto terziario (trinità) attraverso i kiakram fisici/eterici/astrali/mentali/causali e Nirvanici ecc.

  9. Bravo, bravo, bravo. ” il fango genera solo fango”.

    L’ umano non può cambiare il fango, non può cambiare il proprio tumulto interiore… ; ma, per cambiare il fango, ci vuole il cielo.

    Tuttavia ,nei momenti tristi, nei momenti di caos interiore, noi non guardiamo le stelle, come insegna Oscar, ma siamo dominati dal fango.

    LA VIA DELLE PAROLE ” COLTE” ” ERUDITE ” PROFESSIONALI E’ UNA STRADA FACILE, AFFASCINANTE E SEDUTTRICE.

    LA TECNICA, LA VONTA’ DI SUPERARE IL PROPRIO EGO, IN QUESTO CASO (IL PROPRIO FANGO) E’ MOLTO PIU’ DIFFICILE. PERBACCO.

    L’ EGO E’ IL VERO NEMICO DELL’ UOMO, NOI, NON ABBIAMO ALTRI NEMICI… . QUESTA FORZA OCCULTA, HA IL POTERE DI METTERE GLI UOMINI, UNO CONTRO L’ ALTRO.

    IL FARMACO PUO’ CURARE L’ UOMO FISIOLOGICO; MA NON PUO’ CURARE LA PSICHE DELL’ UOMO.

    PER CURARE LE ” TENEBRE ” DELL’ ESSERE, NON CI VOGLIONO GLI OPERATORI DELLA MEDICINA ALTERNATIVA, OPPURE I CARTOMANTI , I MAGHI, GLI STREGONI, ECC.;

    MA, MA, MA, MA , MAMMA, MAMMA, MAMMA,

    PER CURARE L’ ANIMA POSSEDUTA DALLA MATERIA, LA CUI ISTANZA PRODUCE DOLORE, CI VUOLE IL PENSIERO.

    Peterino, guardare le stelle nei momenti oscuri e tenebrosi, è un’ operazione di rari uomini.

  10. Ieri sera qua avev pubblicat un post ma quando andavo a schiacciar invia non rimaneva, riprovo:

    Avev letto da qualche parte
    che le stelle sono per il cielo
    ciò che i fiori sono per la terra.

    Ineffetti c è una certa somiglianza
    fra i due.

    In entrambi c è una bellezza che ispira,
    basta saperla cogliere
    come un fiore colto
    e donato
    coe un gesto d amore.

    Sia nei fiori che nelle stelle c’è una certa poesia

  11. ritrascrivo dei versi noti, ma son troppo belli:

    Amor che nulla amato amar perdona.

    Dante

  12. L’amor che move il sole e l’altre stelle.

    Dante

  13. Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza.

    Dante

  14. è così; parlare è troppo facile, e dirlo con parole ampollose è da vanitosi..
    le buone intenzioni portano al fallimento se oltre a parlare …non si opera, poi, seriamente..cosa difficile difficile..

  15. Gianluca ricambio il tuo saluto!
    🙂

  16. Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.

    Dante

  17. Quando parlavo dell assonanza fra fiori e stelle
    la foto qui sotto ne è un esempio…

  18. anche Anna Frank si rivolgeva al cielo…

  19. “GUARDA IN ALTO, ANNA. LASSÙ. ”

  20. grazie Melusina..

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