Jove decadent

Jove_decadent(Ramon Casas, Jove Decadent, 1899)

Ramon Casas (1866 – 1932) fu uno dei protagonisti della vita culturale di Barcellona alla fin du siècle. Era solito dipingere ritratti, caricature e scene di vita quotidiana della buona società della città. Divenne famoso anche per i suoi quadri sulle rivolte sociali. Questo dipinto rispecchia pienamente lo spirito del tempo, quello del Decadentismo, la stanchezza di un’epoca che stava finendo e la noia di certi salotti ormai superati.

5 Risposte

  1. C’è solitudine…

    “In margine al sentiero un giorno ci sediamo.
    Tempo è la nostra vita, e nostro unico affanno
    le pose disperate in cui per aspettare
    ci atteggiamo… Ma Lei non mancherà al convegno.”
    (Antonio Machado)

  2. … e solitudine.

    “Solitudine, mia compagna sola,
    dea del prodigio, che hai voluto farlo
    non richiesta!, di dare la parola
    alla mia voce, dimmi: con chi parlo?

    Rifuggo ormai la chiassosa brigata
    e senza amici solo pena c’è
    con te, signora, nel viso velata,
    sempre velata se parli con me.

    Non muterò per quanto mi rinnovi,
    penso; non è l’enigma quel sembiante
    che nell’intimo specchio appare nuovo,

    altro è il mistero: la tua voce amante.
    Discoprimi il tuo volto ch’io li trovi
    fissi su me i tuoi occhi di diamante.”

    (Questa poesia proviene da: Poesia d’amore di Antonio Machado – Solitudine | Poesie di Antonio Machado | Poeti Stranieri http://www.poesie.reportonline.it/poesie-di-antonio-machado/poesia-damore-di-antonio-machado.html#ixzz3bWJmgjjV)

  3. Una Buona serata a tutti del Blog, Un particolare saluto alei caro Professore!

    Credi non conosca
    le movenze tue
    nascoste…
    …serpe
    t’è sconosciuto
    forse, o l’hai scordato
    il tuo veleno esiste
    perché io Esisto
    ti conosco al buio
    del tuo covo
    e al sole del tuo
    freddo
    ora emetti il tuo suono
    incantami ti vedo..
    come più nessuno vede
    il tuo suono, la tua lingua
    ….le tue s, perfette..
    la danza… natia
    il resto s’interrompe
    continua nel silenzio
    di questo canto,,,,

  4. Ciao Giuseppe. Ti abbraccio con affetto. Gabriele

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