L’antica terra mediterranea aveva prodotto ancora una volta un modello perfetto di sapienza e di umanità. E per comprendere pienamente perché Gentile fu così e perché fu siciliano e quale fu l’essenza del suo fascino di uomo e di pensatore, occorre aver conosciuto a fondo l’Italia meridionale: cioè quella vastissima terra – più che metà dell’Italia – di cui è facile uso dir male, perché essa in realtà appartiene a un altro mondo, che è solenne e melanconico come i millenni con cui se ne misura la storia, mentre quella di altri si misura a secoli soltanto: il mondo che, compreso a dovere e visto senza paraocchi, rispecchia ancora l’enormità del mito antico, il suo senso del fato, dell’amore e dell’esistenza cosmica”.
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Si potrebbe dire che precorreva J.Hillman… e la sua psicologia…
C’ tasto sempre un precedente precursore che ha cercato sempre di seminare saggezza antica 😀