Fammi un quadro del sole –
posso appenderlo in camera mia
e fingere di scaldarmi
mentre gli altri lo chiamano “Giorno!”.Disegna per me un pettirosso – su un ramo –
così sognerò di sentirlo cantare
e quando nei frutteti cesserà il canto –
ch’io deponga l’illusione.Dimmi se è vero che fa caldo a mezzogiorno –
se sono i ranuncoli che “volano”
o le farfalle che “fioriscono”.
E poi, sfuggi il gelo sopra i prati
e la ruggine sugli alberi.
Dammi l’illusione che questi due – ruggine e gelo –
non debbano arrivare mai!
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Grande e struggente questa invocazione al Sole mentre dentro cala la sera. Bianca 2007
E’ un tipo di rapporto che si stringe tra il lettore e il poeta. O tra il poeta e il lettore? Il lavoro commissionato è una grande illusione che possa sopperire ad un’assenza: come i ranuncoli volano e le farfalle fioriscono.
Buonanotte, Giuseppppone. Grazie e ricambio i saluti.
Tu che sei un poeta di razza ascolta la voce questi due romantici innamorati, del video.
Questa canzone, internazionale, la cantano dappertutto, essa si sposa con la musica, con l’ amore e con l’ arte.
Grande la Sicilia e grandi i siciliani fanno certi cannoli alla ricotta, da far resuscitare i morti.
Un bel cannolo siculo portalo, in regalo, a qualche tua cara amica, le farà bene… .
Da quelle parti non è difficile incontrare, una bella donna che non le piaccia il cannolo siciliano
Magari è triste e arrabbiata, prendersi in mano un bel grosso cannolo, potrebbe farla diventare più giovane, meno nervosa e soprattutto più simpatica.
In Calabria, questo immortale ed eterno dolce, se lo prendono volentieri.., fa compagnia alle donne : la ricotta è fresca, ma è anche ottima la croccantezza della cialda … , perbacco.
Insomma l’ arte è arte, caro poeta, non si può discutere e nè si può trasmettere, dall’ oggi al domani, essa passa da generazioni, in generazioni.
E’ una cosa seria. Sei d’ accordo ?
Peppino carissssssimo, il cannolo ti piace ?
Lo prendi la mattina, a colazione con il caffè, oppure la sera quando vai a dormire ?
Come ti piace al cioccolato, alla ricotta o alla crema chantilly ?
Sono sincero, a me non piace, devo stare lontano dai cannoli, ho 66 anni e ho paura del diabete, se prendo un cannolo, mi si alza, mi si alza, mi si alza la glicemia, mi capisci ?
il diabete è un assassino, un vile e un killer spietato colpisce “tutti “gli organi umani, senza rumori e senza avvisi.
E, io sto attendo.
Carissimo Luigggione mi adagio sulle tue belle parole anche per salutare il nostro carissimo assai poetico Giuseppone. 😀
Grande la Sicilia e grandi i siciliani fanno certi cannoli alla ricotta, da far resuscitare i morti.
Visto che non è un Dio dei morti ma dei viventi consapevoli (12, 25 – 27) Lascia che gli inconsapevoli morti seppelliscano i loro morti; tu va e annunzia il regno di Dio. (9, 60) che non è fuori, ma dentro di voi. Magari distribuendo cannoli Siciliani, affinché prima o poi, possono risvegliarsi alle nuove attrattive passionevoli amorevoli vibrazioni. 😀
sai dalle nostre parti li fanno buoni, altrettanto, essendo in terra di confine…. molte cose prelibatezze sono uguali!dai cannoli agli arancini etc.ecc! la parte della calabria dove vivo e più vicina alla sicilia di quanto lo sia con il resto della Calabria! e ti garantisco, che vengono anche dalla sicilia e viceversa a mangiare la granita e la panna! Vi è uno scambio continuo… 😉 aahahahahaha… bontà di bontà…