Prima di tutto l’uomo

Non vivere su questa terra
come un estraneo
o come un sognatore vagabondo.

Vivi in questo mondo
come nella casa di tuo padre
credi al grano, alla terra, al mare,
ma prima di tutto credi all’uomo.

Ama le nuvole, le macchine, i libri,
ma prima di tutto ama l’uomo.
Senti la tristezza del ramo che secca,
dell’astro che si spegne,
dell’animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza
e il dolore dell’uomo.

Ti diano gioia tutti i beni della terra;
l’ombra e la luce ti diano gioia,

ma soprattutto, a piene mani,
ti dia gioia l’uomo!

Nazim Hikmet

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