Canzone

Ho detto al cuore, al mio debole cuore:
non è abbastanza una donna da amare?
E non ti accorgi che il continuo cambiare
sperpera il tempo felice in desideri?

Lui m’ha risposto: Non è abbastanza,
non è abbastanza una donna da amare;
e non ti accorgi che il continuo cambiare
fa cari e dolci i passati piaceri?

Ho detto al cuore, al mio debole cuore:
non ne hai abbastanza di tanta tristezza?
E non ti accorgi che il continuo cambiare
a ogni passo ti rinnova il dolore?

Lui m’ha risposto: Non ne ho abbastanza,
non ne ho abbastanza  di tanta tristezza:
e non ti accorgi che il continuo cambiare
fa care e dolci le passate amarezze?

Alfred De Musset

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I piaceri del pensiero

“Chi ho avuto come insegnante? Parigi o Dublino! Sono  convinto, veramente, assolutamente, che ciascuno di noi sia plasmato dai luoghi, dalla cultura, dalle atmosfere, dall’Anima del Mondo  in cui mangia e dorme, dalle conversazioni, dagli amori: tutti sono collocati, appartengono a un luogo. Parigi nel 1947-48, Dublino nel 1949-50. Grandi insegnanti. Quando ripenso a quel periodo dopo la guerra e a quelle città e a quelle persone sono portato a credere che sia stato allora che per la prima volta ho sentito i piaceri del pensiero. Nelle scuole e nelle università in cui ero stato prima, c’era apprendimento, ma non c’era molto piacere e non c’era neppure pensiero”.

James Hillman

Sessualità come percorso di conoscenza

La maggior parte degli individui considera la sessualità come uno dei piaceri più importanti della vita, ma non necessariamente un’esperienza spirituale. Eppure, per un gran numero di persone l’incontro erotico rappresenta la più profonda tra le esperienze umane, non solo come fonte di godimento, ma anche come percorso di conoscenza interiore e di illuminazione.

Ginette Paris