La mente è condizionata

Tutto ciò che possiamo fare è vedere che la mente è condizionata e, attraverso l’auto-conoscenza, comprendere il processo del nostro stesso pensiero. Devo conoscere me stesso, non come mi piacerebbe essere idealmente, ma come effettivamente sono, per quanto brutto o bello, geloso, invidioso o avido possa essere. Ma è molto difficile vedere semplicemente ciò che si è senza desiderare di cambiare e quello stesso desiderio è un’altra forma di condizionamento. E così andiamo avanti, passando da un condizionamento all’altro, senza mai fare esperienza di qualcosa al di là di ciò che è limitato.

J. Krishnamurti

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Il male degli uomini

Il male che mi hanno fatto gli uomini non mi tocca in alcun modo: la sola paura di quello che possono ancora farmi riesce a darmi qualche pensiero; ma sicuro che non hanno nessun nuovo pretesto per causarmi un turbamento che non sia passeggero, mi rido di tutte le loro trame, e godo di me stesso, a loro dispetto”.

Jean-Jacques Rousseau, “Le passeggiate solitarie”

Chi ama non riconosce

Chi ama non riconosce, non ricorda,
trova oscuro ogni pensiero,

è straniero a ogni evento.
Mi sono accorto più tardi
di tutti gli anni che l’aria
sul colle è già più leggera,
l’erba è tiepida di fermenti.
Dovevo arrivare così tardi
a non sentire più spaventi,
pestare aride stoppie, raspare
secche murate, coprire la noia
come uno specchio col fiato.
Sono un uccello prigioniero
in una gabbia d’oro. La selva
variopinta è senza colore per me.
L’anima s’è trovata la sua stanza
intorno a te.

II
Ci piace l’aria sfatta
la derelitta quiete sulla plaga
il volo basso degli uccelli migranti
tra cespi di alghe, lacere
spoglie di velieri.
Oltre il labile
vespero qui sostano gli amanti pellegrini,
dove ogni sera una fioca
speranza li trascina di là
dai ponti a una riva di acquitrini,
passeggeri sospinti senza requie
sulle arene impassibili.

Leonardo Sinisgalli

Se devi amarmi fallo…

Se devi amarmi fallo, ma solo
per puro amore. Non dire mai
“L’amo per l’aspetto, lo sguardo e
il parlare gentile, o perché il suo pensiero

concorda col mio, e certo quel giorno
mi diede un senso di piacere”.
Da sé, queste cose, amore, possono
mutare, o mutare per te; e l’amore nato così

così potrebbe essere distrutto. Non mi amare mai
per la dolce pietà che asciuga la mia gota;
il pianto può scordare una creatura che tedia

il tuo eterno conforto, e l’amore perciò perde!
Ma amami solo per puro amore, che sempre
m’amerai per l’eternità d’amore.

Elizabeth Barrett Browning

Amore e pensiero

Se vai dal pensiero, porta il cuore con te. Se vai dall’amore, porta la testa con te.
Vuoto è l’amore senza il pensiero, vuoto il pensiero senza l’amore.

C. G. Jung

Dignità

La filosofia è la bellezza del pensiero, attesta la dignità dell’essere umano.

[Christoph Poschenrieder, Il mondo è nella testa]

Ho quasi paura

Ho quasi paura, in verità,
tanto sento la mia vita allacciata

al pensiero radioso
che l’anima mi ha preso l’altra estate,

tanto la tua sempre cara immagine
abita in questo cuore tutto tuo,

questo mio cuore soltanto bramoso
di amarti e di piacerti!
Io tremo – e tu perdona
la mia estrema franchezza –

se penso che un sorriso, una parola
da parte tua son legge ormai per me,

e che ti basterebbe un solo gesto,
una parola, un battito di palpebre,

per chiudere il mio essere nel lutto
della sua celeste illusione.

Paul Verlaine

 

 

 

Ho quasi paura

Ho quasi paura, in verità,
tanto sento la mia vita allacciata

al pensiero radioso
che l’anima mi ha preso l’altra estate,

tanto la tua sempre cara immagine
abita in questo cuore tutto tuo,

questo mio cuore soltanto bramoso
di amarti e di piacerti!
Io tremo – e tu perdona
la mia estrema franchezza –

se penso che un sorriso, una parola
da parte tua son legge ormai per me,

e che ti basterebbe un solo gesto,
una parola, un battito di palpebre,

per chiudere il mio essere nel lutto
della sua celeste illusione.

Paul Verlaine

La dura prova

La dura prova è ormai alla fine:
mio cuore, sorridi al domani.

Son passati i giorni angosciosi,
quando ero triste fino al pianto.

Anima mia, ancora un poco,
non stare a contare gli istanti.

Ho letto le parole amare,
e ho bandito le oscure chimere.

Gli occhi non possono vederla
a causa di un dovere doloroso,

l’occhio è ansioso di ascoltare
le note d’oro della sua voce tenera,

tutto il mio essere e il mio amore
acclamano il giorno felice

in cui,unico sogno, unico pensiero,
ritornerà da me la fidanzata.

Paul Verlaine

E così vorresti fare lo scrittore

E così vorresti fare lo scrittore?
Se non ti esplode dentro
a dispetto di tutto,
non farlo
a meno che non ti venga dritto
dal cuore e dalla mente e dalla bocca
e dalle viscere,
non farlo.

se devi startene seduto per ore
a fissare lo schermo del computer
o curvo sulla macchina da scrivere
alla ricerca delle parole,
non farlo.

se lo fai solo per soldi o per fama,
non farlo
se lo fai perchè vuoi
delle donne nel letto,
non farlo.

Se devi startene lì a
scrivere e riscrivere,
non farlo.
se è già una fatica il solo pensiero di farlo,
non farlo.
se stai cercando di scrivere come qualcun altro,
lascia perdere.

se devi aspettare che ti esca come un ruggito,
allora aspetta pazientemente.
se non ti esce mai come un ruggito,
fai qualcos’altro
se prima devi leggerlo a tua moglie
o alla tua ragazza o al tuo ragazzo
o ai tuoi genitori o comunque a qualcuno,
non sei pronto.

non essere come tanti scrittori,
non essere come tutte quelle migliaia di
persone che si definiscono scrittori,
non essere monotono o noioso e
pretenzioso, non farti consumare dall’autocompiacimento

le biblioteche del mondo
hanno sbadigliato
fino ad addormentarsi per tipi come te
non aggiungerti a loro
non farlo
a meno che non ti esca
dall’anima come un razzo,
a meno che lo star fermo
non ti porti alla follia o
al suicidio o all’omicidio,
non farlo
a meno che il sole dentro di te stia
bruciandoti le viscere,
non farlo.
quando sarà veramente il momento,
e se sei predestinato,
si farà da sè e continuerà finchè tu morirai o morirà in te.

non c’è altro modo
e non c’è mai stato.

Charles Bukowski

Pensiero del giorno

“Quelli che sognano di giorno sono consapevoli di tante cose che sfuggono a quelli che sognano solo di notte”.
Edgar Allan Poe

Il pensiero del giorno

“Meglio un ottimista che sbaglia di un pessimista che ha ragione”.

Albert Einstein

Un pensiero per il nuovo anno

Carissimi, in un momento così duro, dal punto di vista economico per tutti noi, speriamo che per una volta i mansueti riescano a cavarsela senza soffrire troppo. Un abbraccio,

Gabriele

I piaceri del pensiero

“Chi ho avuto come insegnante? Parigi o Dublino! Sono  convinto, veramente, assolutamente, che ciascuno di noi sia plasmato dai luoghi, dalla cultura, dalle atmosfere, dall’Anima del Mondo  in cui mangia e dorme, dalle conversazioni, dagli amori: tutti sono collocati, appartengono a un luogo. Parigi nel 1947-48, Dublino nel 1949-50. Grandi insegnanti. Quando ripenso a quel periodo dopo la guerra e a quelle città e a quelle persone sono portato a credere che sia stato allora che per la prima volta ho sentito i piaceri del pensiero. Nelle scuole e nelle università in cui ero stato prima, c’era apprendimento, ma non c’era molto piacere e non c’era neppure pensiero”.

James Hillman

Pregare

 Il pregare è nella religione ciò che il pensiero è nella filosofia. Il senso religioso prega come l’organo del pensiero pensa “.

Novalis

(Michelangelo Merisi da Caravaggio, Maria Maddalena in estasi, 1606)

Il Bene

“Il pensiero è questo: muoversi verso il Bene e desiderarlo”.

Plotino

L’artigiano

“L’artigiano quando fabbrica oggetti identici fra loro, deve tuttavia cogliere questa identità con una certa differenza di pensiero e può perciò produrre qualcosa di nuovo in quanto trasporta nell’identico qualcosa di diverso”.

Plotino

Pensiero

“Una volta questo mio pensiero se ne andava errando, come desiderava, come gli piaceva, come gli accomodava. Ora io lo tratterò con saggezza, come il guidatore frena con l’uncino l’elefante furioso”.

Buddha

Invito a riflettere

Cosa ne pensate del nucleare?

Carissimi, grazie per le numerose e interessanti considerazioni che mi avete inviato. A Francy, che mi ha chiesto cosa ne penso io, ho risposto che è insopportabile che ancora si parli di energia nucleare. Piuttosto, gli ultimi governi dovrebbero rendere conto ai cittadini italiani sul perché abbiano messo gli imprenditori del solare nelle condizioni di fallire.

A presto.

Gabriele

Qui e ora significa non-mente

Non-mente vuol dire assenza di pensiero. E tu lo sai! Spesso ti accade: ci sono momenti, attimi brevissimi, che comunque esistono, in cui tu all’improvviso vedi che in te non si agita alcun pensiero, non affiora alcuna increspatura – quelli sono momenti in cui sei un Buddha! Devi semplicemente sintonizzarti di più con quei momenti, devi semplicemente scendere più in profondità in quei momenti, devi semplicemente cambiare la tua enfasi.

Osho

Il cervo selvaggio…

Il cervo selvaggio vagando il sentiero salva l’umana anima dal suo pensiero.

William Blake

Analogia

Studia l’uomo e conosci l’universo, studia l’universo e conosci l’uomo: dall’Universo scendi all’uomo e applichi in lui le leggi universali; dall’uomo risali all’universo e scopri in questo le leggi occulte. L’uomo ha un’anima, un pensiero, una tendenza, un fine: così l’universo. L’Universo ha moto, respiro, evoluzione, ritorno: così l’uomo. Tutto è analogico, e il processo magico per eccellenza è l’analogia… e lo studio dell’analogia porta alla conoscenza della magia o sapienza salomonica.

Giuliano Kremmerz

Fusione totale

Nella veglia si percepiscono divisi l’io e l’universo. Nel sogno si ragiona per analogie e si forma un crepuscolo in cui soggetto e oggetto tendono a mescolarsi, ma nel sonno si perviene alla fusione totale all’eterno presente atemporale, alla realtà ultima, per cui si sperimenta l’impensabile che tuttavia si manifesta nel pensiero, l’inudibile che tuttavia si avverte nell’udibile, l’invisibile che tuttavia forma il fondo del visibile

Elémire Zolla

Tutti insieme

Stavo riflettendo, questa mattina, sulla differenza fondamentale tra donna e uomo.

La prima dona la vita, la crea, la porta in sé e poi, con atto di dolore, come suprema dedizione, la rende al mondo.

L’uomo, invece, con la sua RATIO prorompente ed ostentata, escogita ogni forma di tecnologia per le guerre, quindi toglie la vita.

Esattamente come dice Euripide, come più volte ho ricordato, nell’Alcesti. Questo umile pensiero mi ha permesso di capire anche che cosa desiderino tutti quei movimenti politici mascherati da religiosi con il loro desiderio sfrenato di sottomettere le donne.

Queste ultime impedirebbero loro di distruggere ogni cosa e di annientare ogni essere vivente, in nome di un fraintendimento sul DIVINO. Rimango sempre più convinto e certo che l’unica salvezza che abbiamo è di un ritorno  al Matriarcato.

Se non sarà possibile attuarlo in questa dimensione, lo faremo in un’altra.

Tutti insieme.

Un saluto dal Coniglio con l’orologio

A tutti gli amici del blog che stimano il mio lavoro in tv, un grazie sentito. E in particolar modo a Rossella Saluzzo, Orazio Cantore, Roberto Ciaciolo e Clive Riche.

A questo proposito voglio ricordare che per qualunque richiesta di partecipazione o altro alle trasmissioni tv, l’indirizzo giusto è solo g.laporta@rai.it, oppure, Gabriele La Porta, RaiNotte, Via Teulada 66, 00195, Roma.

Sarò ben lieto, invece, di ospitare su questo blog non-televisivo, come già accade, ogni vostro pensiero, poesia, lirica, racconto, ricerca di amicizia e di anima.

Insomma, tengo a dividere nettamente lo spazio televisivo da questo blog, che considero la mia terra, il mio tè da Cappellaio Matto (anche se io sono sempre il Coniglio con l’orologio).

Il pensiero del cuore 2

Oggi il post è di Moreno. Ha parlato con il Pensiero del Cuore. Che arriva soltanto quando lo vuole lui (il Cuore) (raramente).

Carissimo Gabriele, a proposito di volersi nel Bene (e nel Bello), oggi vorrei condividere con tutti voi un’emozione meravigliosa.
Ieri stavo giocando con il mio nipotino di 4 anni. Mentre vivevamo una lotta serrata tra draghi e cavalieri (ovviamente il drago, da me rappresentato, veniva sconfitto dal prode bimbo-cavaliere) il mio tesoro ridendo mi ha detto “zio, ma io ti voglio bene sempre”.
E’ stato uno squarcio di gioia immensa, indescrivibile. Ho visto in un istante la potenza del Tutto, la gioia dell’Immenso, il significato di ogni cosa. Mi sono sentito svincolato dal Pensiero del Mondo.
E’ proprio vero che il Bene rende liberi..

Moreno (il Drago Giullare)