Libri: “DSM-5 e i Film che spiegano la Psiche” di Massimo Lanzaro verrà presentato a Ottaviano il 6 giugno

lanzaro

Carissimi,

il prof. Massimo Lanzaro presenterà il suo libro “DSM-5 e i Film che spiegano la Psiche” lunedì prossimo alle 17,30, presso l’Hotel Augustus a Ottaviano, durante la conferenza “Psicologia e cinema”. Interverranno con lui il prof. Carmine Cimmino e il prof. Angelo Andriuzzi. Modera Ornella Petrucci, giornalista.
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Gabriele

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Viaggi d’Amore…e d’altre Stelle

http://www.ilvelino.it/it/article/2015/05/07/teatro-michele-la-porta-autore-e-regista-sensibile-di-viaggi-damore-e-/5b835d91-d7e4-4d40-84b7-1e6928f34d98/

Teatro, Michele La Porta autore e regista sensibile di “Viaggi d’amore e di altre stelle”

Il padre Gabriele un Virgilio di versi intensi e poetici, accompagnato sul palco da Enzo Garramone, Cris Vola e la soprano Flavia Colagioia

Si è rivelato un autore ed un regista intenso e sensibile. Ultimamente le cronache hanno parlato di lui per il sito Barny che ha ideato per sorprendere con idee regalo o come organizzatore di serate a tema con tanto di cene e giochi a premi. Molti del mondo dello spettacolo lo conoscono per essere il figlio di Gabriele, l’uomo delle “notti” Rai. Da martedì 5 maggio per il pubblico romano accorso numeroso al Teatro Lo Spazio è un autore e regista sagace, intelligente, romantico. Ha firmato i testi e la regia di “Viaggi d’amore e di altre stelle”, spettacolo teatrale con suo padre Gabriele nelle vesti di un Virgilio del mondo dei sentimenti declinati da ogni punto di vista, da quello per l’amato a quello per la famiglia, passando a quello per la vita in generale. Il padre Gabriele è stato un fiume in piena che solo le battute del cantante ed attore napoletano Enzo Garramone (accompagnato alla chitarra dal musicista Cris Vola) è riuscito un po’ a contenere. Si è parlato d’amore attraverso contributi video e ricordando poesie ed autori importanti. Due nomi su tutti: Mandela e Jung. Un patrimonio ricco e vario che Gabriele La Porta ha voluto anche rendere terapeutico invitando il pubblico a salire sul palco ed a rileggere versi di incommensurabile bellezza che inneggiavano alla madre natura. Tra un racconto ed un aneddoto, sul palco è entrata come un angelo la ventiseienne soprano Flavia Colagioia, che per il bis si è improvvisata in un brano senza accompagnamento musicale per la gioia della platea. Il 5 maggio per Gabriele La Porta era una data importante, il 70esimo compleanno. Ed il suo augurio per questo anno è quello di rendere questo spettacolo un appuntamento mensile a cui il pubblico potrà partecipare con personali contributi personali sull’amore. A Michele l’augurio di continuare a scrivere spettacoli teatrali di pari intensità.

Ornella Petrucci