“I fili d’erba resistono turgidi sotto la neve…”

“In natura però nulla è mai davvero morto: i fili d’erba resistono turgidi sotto la neve, pronti a risvegliarsi al primo raggio di sole. La foglia accartocciata conserva la delicata trama in cui scorre ancora un filo di linfa. Un messaggio di speranza per gli esseri umani: nei momenti difficili c’é un nucleo di forza dentro di noi, lo spirito, pronto ad affrontare ogni avversità”

Claudio Widmann

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Canzone d’autunno

I singhiozzi lunghi
dei violini d’autunno

mi feriscono il cuore
con languore
monotono.

Ansimante
e smorto, quando

l’ora rintocca,
io mi ricordo

dei giorni antichi
e piango;

e me ne vado
nel vento ostile

che mi trascina
di qua e di là

come la foglia
morta.

 Paul Verlaine

Dove la luce

Come allodola ondosa
Nel vento lieto sui giovani prati,
Le braccia ti sanno leggera, vieni.

Ci scorderemo di quaggiù,
E del male e del cielo,
E del mio sangue rapido alla guerra,
Di passi d’ombre memori
Entro rossori di mattine nuove.

Dove non muove foglia più la luce,
Sogni e crucci passati ad altre rive,
Dov’è posata sera,
Vieni ti porterò
Alle colline d’oro.

L’ora costante, liberi d’età,
Nel suo perduto nimbo
Sarà nostro lenzuolo.

Giuseppe Ungaretti