Coraggio

Ci vuole più coraggio per dimenticare che per ricordare.
Sören Kierkegaard

Coraggio

Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo. Il coraggio ha in sé genio, potere e magia.Incomincia adesso.

Goethe

Il coraggio

Il Coraggio non è sfidare i pericoli più grandi fuori di te, è affrontare il mostro più feroce, dentro di te.
Stephen Littleword, Nulla è per caso

L’amore è per i coraggiosi

L’amore, quello vero, è roba per coraggiosi. E’ solo per chi sa aspettare. E sono davvero pochi quelli capaci di accorgersi che sotto un fuoco spento, a volte, restano braci incandescenti.

Sandor Marai

Non conviene rimandare

Quando si agisce, cresce il coraggio, quando si rimanda, cresce la paura.

Publilio Siro

Gli ho chiesto….

Gli ho chiesto la forza
e Dio mi ha dato difficoltà per rendermi forte.
Gli ho chiesto la saggezza
e Dio mi ha dato problemi da risolvere.
Gli ho chiesto la prosperità
Gli ho chiesto il coraggio
e Dio mi ha dato pericoli da superare.
Gli ho chiesto l’Amore
e Dio mi ha affidato persone bisognose da aiutare.
Gli ho chiesto favori
e Dio mi ha dato opportunità.
Non ho ricevuto nulla di ciò che volevo
ma tutto quello di cui avevo bisogno.
La mia preghiera è stata ascoltata.

Antica poesia indiana

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Scelte…

Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle”
Denis Waitley

Vorrei sedermi vicino a te

Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perche’ parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.

Rabindranath Tagore

Il coraggio

Tutto quello che puoi fare, o sognare di poter fare, incomincialo. Il coraggio ha in sé genio, potere e magia. Incomincia adesso”.

Johann Wolfgang Goethe

Paura e coraggio

“E’ normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio. Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura, altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti”.

Paolo Borsellino

CORaggio

Amiche e amici amatissimi,
Beatrice ci ha donato questa esortazione ad essere fedeli, sempre, ad Amore. Io credo nella potenza della preghiera. E voi?
Buona giornata!

Dammi il supremo coraggio dell’Amore,
questa è la mia preghiera,
coraggio di parlare,
di agire, di soffrire,
di lasciare tutte le cose,
o di essere lasciato solo.
Temperami con incarichi rischiosi,
onorami con il dolore,
e aiutami ad alzarmi ogni volta che cadrò.
Dammi la suprema certezza nell’amore,
e dell’amore,
questa è la mia preghiera,
la certezza che appartiene alla vita nella morte,
alla vittoria nella sconfitta,
alla potenza nascosta nella più fragile bellezza,
a quella dignità nel dolore,
che accetta l’offesa,
ma disdegna di ripagarla con l’offesa.
Dammi la forza di amare
sempre
e ad ogni costo!

(Tagore)

Coraggio e amore

Amante non sia chi coraggioso non è.

Bernardo Dovizi da Bibbiena

Coraggio del cuore

Tutti noi sappiamo come impegnarci nell’azione politica: partecipare a campagne, a marce, protestare, resistere. Sappiamo il coraggio che l’azione richiede e il rischio che comporta,  ma non sappiamo di avere anche altri mezzi di azione, mezzi che richiedono anch’essi coraggio: il coraggio del cuore di battersi per le sue percezioni. E se non ci battiamo, se non ci esprimiamo in favore del nostro senso estetico, quel velo funebre che è la conformità ottundente finirà per togliere ogni forza al nostro linguaggio, al nostro cibo, ai luoghi dove lavoriamo, alle strade delle nostre città.

James Hillman

Socrate – La virtù

ancora sulla paternità

Un giorno Jacob Freud, stava passaggiando per Freiberg. Era ben vestito e portava un berretto di pelliccia nuovo.
A sua volta, si trovò davanti un uomo. La situazione era imbarazzante: il marciapiedi, a quei tempi, era spesso uno stretto camminamento, tanto per evitare la superfiecie fangosa della strada. Jakob accennò ad un nuovo passo, ma con timidezza perché non ne faceva una questione di principio. L’invasore più veloce e, animato evidentemente da una certezza di superiorità, gli buttò il berretto nel fango, gridando: “Giù dal marciapiede, ebreo!”. Raccontando l’episodio al figlio, a questo punto si fermò. Ma il piccolo Sigmund lo incanzava perché, per lui, proprio qui veniva la parte più interessante del racconto. “E tu cosa hai fatto?” Con calma, il padre, rispsose: “Sono sceso dal marciapiede ed ho raccolto il berretto”.
… La mancanza di eroismo del padre che era stato per lui il modello assoluto, scese come un martello pesante sulla mente di Sigmund e ne decise il futuro. Ma un giorno Freud leggerà l’Eneide e capirà: suo padre si era trovato davanti alla stsesso bivio di Enea che fuggiva da Troia. Fronteggiando il nemico si deve decidere: è meglio combattere per l’onore, rischiando la morte, o pensare al futuro, alla continuità della famiglia o di un popolo?

Ma cosa si aspetta un figlio dal padre? Secondo la tradizione patriarcale, che questo episodio può riassumere, è qualcosa di diverso da quello che si attende dalla madre. In condizioni normali, ogni figlio ama la madre. E se la madre è vittima di una ingiustizia? Il figlio continuerà ad amarla, sforzandosi anche di compatirla. Ed il figlio, normalmente, ama il padre?
Certo, ma se il padre riceve una ingiustizia che cosa accade? Qui le cose si complicano perché il rapporto padre-figlio è molto più condizionato dall’ambiente. La coppia madre-figlio, soprattutto alle origini, ha una sua qualità così esclusiva da porsi quasi fuori dal mondo. Al contrario, l’immagine della coppia padre-figlio, si inserisce fin dall’inizio in un gruppo in cui si è almeno in tre. Fa già parte della società: anzi, ci si aspetta che proprio il padre insegni al figlio a essere nella società, così come la madre ha insegnato ad essere nel proprio corpo.

… Un simile figlio vuole che il padre sia forte e vincente. Se sarà vincente nel sengno del bene, della giustizia e dell’amore, meglio. Ma spesso la cosa importante è che il padre dia l’esempio del vincere ed il bene è in secondo ordine.
Ad un padre giusto, ma perdende verso il mondo, la tradizione dell’Occidente spesso ne preferisce uno ingiusto ma vincente: un paradosso ben noto a Shakespeare che costruì nel Re Lear il prototipo del padre rifiutato quando perde forza e prestigio.

… Da quando la distruttività della guerre mondiali e del Vietnam è stata associatà alla aggressività paterna, i padri non aggressivi sono in aumento…

…Il figlio si aspetta dal padre un affetto simile a quello materno ma questo non esaurisce la sua richiesta. Con me, chiede, sii giusto. Amami. Ma, con gli altri, sii prima di tutto forte, anche a costo di essere violento, anche a costo di essere ingiusto.

…In famiglia, il padre, deve osservare la legge morale, nella società, invece, deve rispettare per prima cosa la legge della forza o, per essere più precisi, una sorta di legge dell’evoluzione darwiniana, dove il “bene” coincide con la maggior capacità di assicurare la sopravvivenza a sé ed ai discendenti

…Di regola, la madre, sarà valutata come madre per quello che fa con i figli: compito grande certo, ma ben chiaro e identificabile. Il padre, invece, non è padre per quello che fa con i figli ma anche per quello che fa nella società

Luigi Zoja, tratto da Il gesto di Ettore, Bollati Boringieri

Nell’Interiorità di Anima — “Contemplazione”…

Contemplazione

Stella, la gitana, alla porta sta, / come la notte sul villaggio buio. / E contempla il cielo / coi suoi occhi scuri, / fessure della notte, / neri soli profondi. / La strada sola e bianca.

Federico García Lorca, Stella, la gitana, alla porta sta, in Poesie inedite, Garzanti, 1988, pag. 47

Contraddizione

Il vostro dio, mi dite, / è un dio d’amore? / Il morso di coscienza / è un morso divino, / un morso per amore?

Friedrich Nietzsche, Poesie e frammenti postumi, Autunno 1988, in Ditirambi di Dioniso e poesie postume, Adelphi, 1982, pag. 83

Coraggio e amore

Amante non sia chi coraggioso non è.

Bernardo Dovizi da Bibbiena, La Calandra, in Il teatro italiano, vol. II, La commedia del Cinquecento, Einaudi, 1977, pag. 84