Quando il bambino…

«Quando il bambino era bambino, | se ne andava a braccia appese, | voleva che il ruscello fosse un fiume, | il fiume un torrente, | e questa pozza, il mare. || Quando il bambino era bambino, | non sapeva di essere un bambino, | per lui tutto aveva un’anima | e tutte le anime erano un tutt’uno. || Quando il bambino era bambino, | su niente aveva un’opinione, | non aveva abitudini, | sedeva spesso a gambe incrociate, | e di colpo sgusciava via, | aveva una vortice tra i capelli | e non faceva facce da fotografo.|| Quando il bambino era bambino,| era l’epoca di queste domande:| “Perché io sono io e perché non sei tu?| Perché sono qui e perché non sono li?| Quando comincia il tempo, e dove finisce lo spazio?| La vita sotto il sole è forse solo un sogno?| Non è solo l’apparenza di un mondo davanti al mondo quello che vedo, sento e odoro?| C’è veramente il male e gente veramente cattiva?| Come può essere che io che sono io non c’ero prima di diventare?| E che una volta io che sono io non sarò più quello che sono?»

Peter Handke

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Il Bene

“Alle persone basta apparire belle, anche se non lo siano; il Bene, però, esse vogliono possederlo non solo nell’apparenza”.

Plotino

Buona domenica a tutti!

Discorso sull’apparenza

“L’apparenza può essere inferiore alla realtà. Gli ornamenti sempre ingannano l’uomo. Non v’è tribunale una causa, per quanto losca e cattiva, della quale una voce piacente non riesca a mascherare il male. E in religione qual è l’eresia che un austero sembiante non riesca a consacrare e a giustificare con la citazione di un testo sacro? Il vizio più fondo si presenta sempre con qualche segno di virtù. Quanti vigliacchi col cuore più debole d’uno scalino di sabbia hanno sul mento una barba degna d’Ercole o dell’accigliato Marte, e in corpo un fegato più bianco del latte! Del valore non hanno che la schiuma, e vogliono farsi credere terribili. Considera la bellezza e vedrai che devi comprarla a peso; ma essa è tanto miracolosa che fa leggero chi più ne ha”.

William Shakespeare

Sognatori…

Bimbole e Bimboli, Gennaro Lara mi dona la possibilità di entrare in un elemento sapienziale. Leggete lui e, quindi, il mio microscopico contributo.

Caro professore, stanotte ho seguito la sua trasmissione, con ospite Vittorio Sgarbi. La parte che ricordo volentieri è il suo sogno “tariffe agevolate per la bellezza “. Purtroppo in questo mondo dove la gente vive per un interesse, per un lucro, per uno scopo, sogni come i suoi sono destinati a rimanere tali…
aspetto una sua risposta

da un sognatore…

Caro Gennaro Lara, il Mondo è dei Sognatori. (Questo che vediamo non è il Mondo: è apparenza)