Newton

Carissimi,
vi chiedo, oggi, di riflettere insieme su questa famosa illustrazione del visionario William Blake, che, come sempre, nasconde profondi messaggi e simbolismi.

Buona giornata!

 

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11 Risposte

  1. La roccia su cui è seduto l’uomo ha delle similitudini con un serpente . Sei d’accordo ?

  2. Fingendo di aver toccato il fondo, termine ultimo verso cui gravita la mente, questa esperisce l’intima relazione occulta, sottesa, tra la discesa e la speculare risalita. Ce lo indica sul peplo il Nostro, cioè ne è divenuto consapevole, dal momento che, e alla fine, ne sa quanto e insieme alle cose intorno.
    Mi chiedo quanto, invece, la scelta dell’utilizzo di un’unità antropometrica come il piede, piuttosto dell’ombelico, abbia potuto fare la differenza nella misura della natura riflessiva e applicativa della coscienza.

  3. A me il compasso fa pensare alla classificazione… al nomos…

    “La follia è una condizione umana. In noi la follia esiste ed è presente come lo è la ragione.Il problema è che la società, per dirsi civile, dovrebbe accettare tanto la ragione quanto la follia, invece incarica una scienza, la psichiatria, di tradurre la follia in malattia allo scopo di eliminarla. Il manicomio ha qui la sua ragion d’essere” – Franco Basaglia –

  4. Caro Gabriele, il tema che hai proposto, per me, non è candido… . Non riesco a capire i profondi messaggi e i simbolismi.. .

    L’ opera, di William Blake, rappresenta la figura del grande scienziato Newton… , nel ritratto vedo un atleta forte, vedo la matematica, il compasso, la geometria, la natura e ci vedo un piccolo Dio solitario, che dà dei simbolismi.

    Sinceramente, non afferro ” l’ ignoto “… . Un abbraccio.

  5. quanti triangoli forma? lo scrivere su quella specie di lenzuolo che potrebbe essere una veste, nel mentre lui è spoglio tenendo fermo un punto con l’indice, la sua ombra o comunque quella che sembra tale, e sotto la roccia dove siede sembrano esserci due due teschi, rivolti verso la roccia un volto forma rotondeggiante mimetizzato sulla roccia vicina a quella ombra dietro l’uomo, Newton. il piede, bé mezzo di misura antica, anche eraclito lo usa in un suo versetto.?? tutto questo in un mondo che non sembra quello diciamo dei vivi.?

  6. … Per Winha…
    Mi fa pensare proprio l’uso spregiudicato dei termini di paragone con cui la scienza misura il vissuto e lo classifica, mai misurandosi con esso: quando una strada non ha cuore di solito si cambia; non si misura una qualità “ad pedem”… oppure “ad ricchiam”… “ad caxxum”… tanto per chiosare Blake a proposito della divina forma, il folle insito in ognuno, nelle profondità…

  7. Il dipinto raffigura un uomo seduto mentre indica con l’indice la figura geometrica che sta tracciando con un compasso su un telo che si svolge.

    Le forme dell’uomo sono perfette (anatomicamente precise), inoltre l’eleganza delle forme è messa in risalto anche dal secondo dito del piede, greco, più lungo dell’alluce.
    La bellezza dell’uomo è espressione dell’armonia divina che è in lui: egli è bello e buono. In tal senso, assiso sulla Pietra ne costituisce il modello di perfezionamento, tant’è che si accinge a delineare le misure dell’arte regia: il colore del dipinto tende al blu.
    Con l'”indice” .. “indica” allo spettatore un semicerchio iscritto in un triangolo, l’infinito immortale racchiuso nel finito mortale. Eppure è esso stesso, l’uomo, che compie questo miracolo: egli ha l’onere e l’onore di generare un homo novus..un nuovo se stesso. Suo è il premio e sua è la responsabilità verso se stesso.
    Quando si compie l’azione dell’uomo? Il telo che si svolge ci dice che è in vita e non dopo la morte che bisogna agire.

  8. PRIVATO:

    Caro Gabriele, sinceramente, i messaggi e i simbolismi che sono nell’ opera di William Blake, non mi sono chiari… .

    Siccome sei uno scrittore, di quelli che si fanno capire… , ti chiedo, se me lo vuoi dire, cosa si cela, secomdo te, nei messaggi e nei simbolismi, di Blake. Grazie.

  9. Buongiorno Inno, ti riporto questa interpretazione che credo, abbastanza lineare e chiara…
    Newton (guardare sotto) è una delle opere più significative per descrivere la sua poetica, legata al sublime “romantico” del suo tempo ed all’idea del titano eroico michelangiolesco.

    La figura di Newton, infatti, non è ritratta con le fattezze reali dello scienziato ma come un grande eroe classico, nuda e massiccia come nelle figure di Michelangelo, tesa nello sforzo della ricerca della verità. L’uomo è ripiegato su sé stesso, come a testimoniare l’impossibilità di fatto della mente umana razionale di capire la realtà, di spingersi verso l’infinito: infatti non si cura affatto del cielo buio (o si tratta dell’oscurità di un fondale marino?) ed ignora completamente le rocce sulle quali è seduto per indagare una verità diversa e tuttavia difficilissima da raggiungere.
    Inoltre il personaggio è solo, isolato dal mondo e prostrato come un Atlante che deve sostenere il peso enorme di una conoscenza difficile o della coscienza che l’uomo non arriverà mai, con i suoi mezzi, ad ottenere. Tieni anche presente che, non a caso, appare una squadra….

    Squadra e compasso…. Sono i simboli basilari della Massoneria, in quanto necessari per elevare costruzioni stabili e regolari. Divengono quindi per analogia i simboli dei mezzi ordinatori delle virtù e delle conoscenze che inducono alla perfezione dello spirito. In questa chiave si può identificare nella Squadra la Morale e nel Compasso la Spiritualità. In altri termini, la Squadra simboleggia la rettitudine e la dirittura d’intenzione, di propositi e di opere, cioè rappresenta un obbligo, una norma immutabile, un dovere; il compasso, invece, la Volontà, la Capacità, il Genio. In grado di apprendista la prima sovrasta e controlla il secondo, mentre in secondo grado i due simboli si equilibrano, e nel terzo il Compasso sovrasta la Squadra. Così, per gradi, sono significati i rapporti tra l’una e l’altra facoltà

  10. Carissimo Gabbbbbbbbbbriele, avevo intuito le difficoltà del tema, ma non riuscivo a capirne il suo nobile e alto significato.

    Newton non viene rappresentato con le sembianze dello scienziato, ma viene rappresentato come un eroe per la ricerca della verità e per la ricerca dell’ infinito. Compito arduo e difficilissimo… , etc. etc.

    Squadra e compasso sono le armi, dei muratori, della massoneria, ma non solo, diventano simboli di virtù e di conoscenza, il cui compito è elevarsi allo Spirito, etc, etc.

    Caro stimato Gabriele hai sboccato il mio pandemonio psichico. Sei un vero figlio dell’ amore e della sapienza. Grazie, Professore.

    ———————————————————————————–

    Serena Rossi è una grande interprete, è una donna di fascino, di classe ed è anche appetitosa….. . Gabrièèèè, la cosa più bella che ha creato Dio sono le donne…. .

  11. “Se i grandi potessero tuonare al par di Giove, Giove non avrebbe requie; il più gretto funzionario riempirebbe il proprio cielo di tuoni; solo tuoni. Cielo misericordioso, tu con la tua folgore sulfurea e repentina schianti la quercia nodosa e inaccessibile alla bietta, non il tenero mirto. Ma l’uomo, nel suo orgoglio, rivestito d’una piccola e breve autorità, ignorando ciò che più deve assicurarlo – il sembiante divino – come scimmia stizzosa si dà a lazzi e sberleffi in faccia all’alto cielo da far piangere gli angeli, che se avessero la milza dei mortali, morirebbero dal ridere.”
    (Isabella in “Misura per Misura”, William Shakespeare)

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