Forse ho un destino

Forse ho un destino. Forse è vicino e lo ignorerò, lasciandolo volare via tra la polvere che le ruote della Ford fanno alzare in aria, su una strada qualunque di un paese qualunque, su un tempo eterno e immobile come quello dell’altrove”.

Annemarie Schwarzenbach, “La notte è infinitamente vuota ”

 

Pubblicità

Una Risposta

  1. Sto leggendo ‘il Libro Rosso’ di Jung, e non riesco a capire se il suo contenuto viene dai suoi sogni o dalle sue visioni per via.. della immaginazione attiva o entrambi… Il formato del libro e la composizione interna poi mi hanno fatto subito pensare a un testo “sacro” tipo i Vangeli che si trovano nelle chiese…

    Forse ho un destino.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...