Come è forte il rumore dell’alba!
Fatto di cose più che di persone.
Lo precede talvolta un fischio breve,
una voce che lieta sfida il giorno.
Ma poi nella città tutto è sommerso.
E la mia stella è quella stella scialba
mia lenta morte senza disperazione.
Sandro Penna
Filed under: Poesia | Tagged: Città, cose, Disperazione, fischio, giorno, I rumori dell'alba, morte, persone, Sandro Penna, stella, voce |
E quella stella è quella stella scialba che… non ammette repliche, alternative, resistenza…
[…] “La prima lezione me l’ha data una tenda.
I primi ricordi della vita sono ricordi visivi. La vita, nel ricordo, diventa un film muto. Tutti noi abbiamo nella mente un’immagine, che è la prima, o tra le prime, della nostra vita. Quell’immagine è un segno
e, per l’esattezza, un segno linguistico. Dunque, se è un segno linguistico, comunica o esprime qualcosa. […]
[…] “L’educazione data a un ragazzo dagli oggetti, dalle cose, dalla realtà fisica – in altre parole dai fenomeni materiali della sua condizione sociale — rende quel ragazzo corporeamente quello che è e quello che sarà per tutta la vita. A essere educata è la sua carne come
forma del suo spirito.
La condizione sociale si riconosce nella carne di un individuo (almeno nella mia esperienza storica). Perché egli è stato fisica mente plasmato dall’educazione appunto fisica della materia di cui è fatto il suo
mondo.
Le parole dei genitori, dei maestri e infine dei professori
si sovrappongono cristallizzandolo su ciò che a un ragazzo hanno già insegnato le cose e gli atti. Solo l’educazione ricevuta dai suoi compagni sarà molto simile a quella che gli è stata impartita dalle cose e dagli atti: sarà cioè altrettanto puramente pragmatica, nel senso assoluto e primo della parola.” (Pasolini)
Si ringrazia: