Giace nel vento di profonda luce,
l’amata del tempo delle colombe.
Di me di acqua e di foglie,
sola fra i vivi, o diletta,
ragioni; e la nuda notte
la tua voce consola
di lucenti ardori e letizie.
Ci deluse bellezza, e il dileguare
d’ogni forma e memoria,
il labile moto svelato agli affetti
a specchio degli interni fulgori.
Ma dal profondo tuo sangue,
nel giusto tempo umano,
rinasceremo senza dolore.
Salvatore Quasimodo
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“Che cosa succederebbe, se il mondo venisse invaso dai suoni che accadono dentro l’animo delle donne?”
(Da “Stabat Mater, di Tiziano Scarpa)
Se,come dice Valery,la scelta non è inferiore alla creazione, Caro Gabriele,hai scritta una delicata poesia,la tua “storia segreta da raccontare” che molce il cuore. Grazie del dono
Serenità.
Gilberto
Di nulla, Gilberto. Buona serata!
Un piccolo cuore di pace si è posato su questa pagina e poi si è sciolto fra queste righe e ha generato un soffio di calore nell’ animo.(per la poesia postata)
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“La Pace è il fiore profumato che nasce dal puro amore.”
Sathya Sai Baba