Nessuno ti ha mai detto che i tuoi occhi
Arditi e belli avrebbero dovuto
Essere fatti più esperti? O avvertita di come
Sia disperata la falena quando si brucia le ali?
Avrei potuto insegnartelo io;
Ma tu sei giovane, così parliamo un linguaggio diverso.
Oh, prenderai tutto quanto ti è offerto
E sognerai che tutto il mondo è amico,
Dovrai soffrire come tua madre ha sofferto,
E alla fine tu sarai spezzata;
Ma io sono vecchio e tu sei giovane,
E io parlo una lingua barbara.
W. B. Yeats
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Riguardo le due liriche di Yeats.. Sono d’accordo con Hillman quando diceva che la morte di ‘Anima’ del nostro tempo è anche una preponderanza di Senex in prospettive a lungo raggio (o qualcosa del genere).. Politeistico Puer a scapito di monoteistico Senex (piscologicamente parlando)..
Preciso : secondo Hillman si dovrebbe guardare ad Anima in una prospettiva politeistica-Puer e tralasciare quella monoteistico Senex…
Consapevole del gap generazionale, l’autore rinuncia a cercare il dialogo tra linguaggi diversi ma, forse, è anche convinto che l’unica esperienza valida sia quella acquisita direttamente. Quindi prefigura un destino di dolore e delusioni che, inesorabilmente, si ripete, come una ruota, da madre in figlia: una donna spezzata.
E come non ricordare Simone-de-Beauvoir?
http://www.raccontopostmoderno.com/2014/03/una-donna-spezzata-simone-de-beauvoir/
https://www.facebook.com/pages/Etna-MagicaTao-di-una-Catania-in-rinascita/363053037191131?fref=ts
http://www.facebook.com/pages/Librarsi-aspirando-il-vento/226368964172609?fref=ts
Buona Domenica a tutti
…”Accade di essere sotto l’ombra in due modi: sotto l’ombra delle tenebre e, come dicono, della morte (…) e sotto l’ombra della luce (o della vita)… “(da Giordano Bruno)
c’è chi vorrebbe in dono il regalo delle porte, i maestri che aprano talune porte, eppure non v’è bisogno di grandi letture, persino mia nonna che di dante nulla sapeva, cosi come di Bruno, “diceva” “jutati ca Diu ti juta, o non c’è Diu senza i tia”. Credo che questi “piccoli insegnamenti” lei come tanti, sicuramente di vostra conoscenza, li avevano appresi dall’ascolto e dall’esperienza. ora, ciò, che il maestro può è poco, poiché e adepto che deve incamminarsi! Certo la Guida, questo è un buon maestro, la guida verso noi stessi, sino a capire che noi abbiam seguito con tremore e paura, sofferenze, quel che nessun può e mai ha potuto fare altri al posto di chi che sia.Eppur vi credo, cosi per ignoranza, un primo che direttamente senza altri uomini ebbe contatto con quel “Divino” fuori e dentro di noi! Sia pure socratica-mente, aiutato a partorire, ma per partorire bisogna nascere fecondi. E, forse non è detto che questo, o in questo tempo, tutti siam fertili e fecondi!? le storie quotidiane dell’umanità, sono l’esempio lampante. Questo, non è né una colpa Nè altro! Ognuno ha un suo tempo, che supera le lancette del nostro….
Senza nulla a “pretendere”, nel senso, di svelare Io, nulla di che. 🙂
Mi fa piacere condividere un frammento di filmato, che, sicuramente conoscete già, Da Inconscio & Magia Naturalmente ideato dal Professore La Porta…!
UN MANTELLO
Al mio canto ho fatto un mantello
Coperto di ricami
Tratti da antiche mitologie,
Dalle calcagna al collo;
Ma gli sciocchi l’han preso
E l’indossano al cospetto del mondo
Quasi che fosse opera loro.
O mio canto, lascia che lo tengano:
V’è assai più intraprendenza
Nell’andar nudo.
” William Butler Yeats”
Azzardato accostare un mio scritto sotto una poesia, di W.B.Yeats.. :))
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Quante le quaresime da scontare
L’orgia violenta scimmiottando
Un volere di pace,
ognuno detiene un mitra
un’arma….
o, fesseria, quella del….
Io, no!
Quante quaresime religiosi
o meno!
Cantiamo le più belle memorie
di sapore arido, dette, dal nostro tempo.
Sì, comprendo, a ognuno il proprio gioco
e Giocattolo
Quanto costa il tuo, il mio Giocattolo
Quanto???