Che giorno siamo noi
Noi siamo tutti i giorni amica mia
Noi siamo tutta la vita amore mio
Noi ci amiamo e noi viviamo
Noi viviamo e noi ci amiamo
E noi non sappiamo che cosa è la vita
E noi non sappiamo che cosa è il giorno
E noi non sappiamo che cosa è l’amore.
Jacques Prévert
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Amo Jacques Prévert, perchè la sua poesia entra nella nostra vita e nella nostra anima. Il suo pensiero d’ amore è una medicina che guarisce e nobilita il mio dolore e il mio vecchio cuore
Detto questo, attenzione, voglio scrivere degli aforismi che non sono indirizzati, ad un uomo, come lui… , Egli è figlio della magia, figlio della vera cultura, figlio della storia e figlio dell’ eternità.
Ciao Jacques, ti leggo sempre… .
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Sembra che gli uomini abbiano avuto il dono della parola non per nascondere i pensieri, ma per nascondere il fatto che non hanno pensieri.
Søren Kierkegaard, Diario, 1834/55
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Un gioco di parole è una pistola all’orecchio, non una piuma per solleticare l’intelletto.
Charles Lamb, Ultimi saggi di Elia, 1833
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È preferibile parlar chiaro e vuotare il sacco. Ogni parola che rimane nel gozzo incancrenisce.
Joan Fuster
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La parola è potentissima quando viene dall’anima e mette in moto tutte le facoltà dell’anima ne’ suoi lettori, ma, quando il di dentro è vuoto e la parola non esprime che se stessa, riesce insipida e noiosa.
Francesco De Sanctis
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Scusa…
ma per mettermi in contatto con il tuo cervello
ci sono fasce orarie o
bisogna comporre un numero verde.
Anonimo
Questo è la Saggezza dell’Amore: verità che nasce dal continuo, perchè a-temporale, dialogo tra anima e corpo e consonanza tra il maschile e il femminile. Se fosse verità che nasce come corpo dottrinale, sarebbe Sapienza.
Questa lirica che ho postato, è una preghiera, ma è anche una filosofia, è anche psicoanalisi, è sociologia, è medicina senza farmaci, è l’ uomo che cerca la sua vittoria, è dolore, è una richiesta d’ aiuto, è sofferenza, è morte e resurrezione dell’ anima.
” Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me e io in lui, fa molto frutto, perché senza di me non potete far nulla” (Gv 15,1-8). ”
” Dove io non posso arrivare,
pensaci tu a guidare il percorso della mia vita.
Dove io non riesco a vedere,
pensaci tu a non farmi cadere nell’ errore.
Dove io non trovo la forza per rialzarmi,
pensaci tu a sostenere il mio corpo e la mia mente.
Dove io sarò debole,
pensaci tu a darmi coraggio.
Quando io sarò distratto da tutto ciò che mi circonda,
pensaci tu ad illuminare il sentiero che porta a te.
Quando io non sentirò quella pace interiore,
pensaci tu a mandarmi il giusto sollievo.
Quando io avrò paura ad affrontare il mio cammino,
pensaci tu a proteggermi e a starmi vicino.
Quando io non avrò più la voglia di reagire,
pensaci tu a mandarmi lo stimolo adatto per continuare a sperare.”
Anonimo.