Le mie palpitazioni
si aggrappano alla mia gola secca
come carta
di un pane
che non c’è
Le mie allucinazioni
danno vita a ciò che vedo e non si tocca,
com’è freddo il freddo di mille lame
dentro me
Quando solo questa vita che si afferma
E ride in faccia alla morte
e poi si gira,
dall’altra parte…
Le mie palpitazioni
battiti di ali più leggere
fruscio di storie disegnate
su di un foglio sottile,
che non c’è.
Se dovessi immaginarle
Se potessi raccontarle
Se cercassi di fermarle…
forse non le avrei vissute,
senza me
Lucio Sessa
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[XII]
Non ho bisogno di tempo
per sapere come sei:
conoscersi è luce improvvisa.
Chi ti potrà conoscere là dove taci
o nelle ore in cui tu taci?
Chi ti cerchi nella vita
che stai vivendo, non sa
di te che allusioni,
pretesti in cui ti nascondi. […] Io no.
Ti ho conosciuto nella tempesta.
Ti ho conosciuto, improvvisa,
in quello squarcio brutale
di tenebra e luce,
dove si rivela il fondo
che sfugge al giorno e alla notte.
Ti ho visto, mi hai visto ed ora […]
sei così anticamente mia
da tanto tempo ti conosco
che nel tuo amore chiudo gli occhi
e procedo senza errare,
alla cieca, senza chiedere nulla
a quella luce lenta e sicura…
p. salinas
I giorni ed i baci
sono in errore:
non hanno termine dove dicono.
Ma per amare dobbiamo
imbarcarci su tutti
i progetti che passano,
senza chiedere nulla,
pieni, pieni di fede
nell’errore
di ieri, di oggi, di domani,
che non può mancare.
p. salinas
Con il carico dei desideri che porti sul tuo capo,
come potrai essere leggero?
Porta con te la verita’,non attaccamento e amore.
(Canti di Kabir)
MORIRE D’AMORE
E’ Lui l’amore! Vive solitario perché
il suo riposo è fatica, un male il suo
inizio e la sua fine una morte.
Se vuoi vivere felice, sii martire d’amore
se no lascia l’amore a quelli che sanno amare.
Chi non muore davvero del suo amore
di vivere d’amore non avrà la ventura
Non posso esistere senza di te.
Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione come di dissolvermi:
sarei estremamente triste senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l’anima con un potere cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta mi sforzai spesso di ragionare
contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.
John Keats