Ed ecco le parole del cuore di Gianluca, dense della sensuale luminosità lunare di Federico Garcia Lorca:
…buona sera professore e saluti anche a tutti i lettori del blog. Ci sono molte liriche che amo, ma forse una preferita non esiste. Anche perchè mi cambia a secondo dello stato d’animo. Questa sera mi sento di postare una vecchia poesia di Garcia Lorca, poeta e ribelle dell’Andalusia:
“SERENATA”
Sulla riva del fiume
la notte si sta bagnando
e nei seni di Lolita
muoiono d’amore i rami.
Muoiono d’amore i rami.
Nuda, la notte canta
sui ponti di marzo.
Lolita si lava il corpo
con acqua salmastra e nardi.
Muoiono d’amore i rami.
La notte d’anice e d’argento
risplende sopra i tetti.
Argento di rivi e specchi
Anice delle tue cosce bianche.
Muoiono d’amore i rami.
Filed under: Liriche del cuore | Tagged: Amopre, Garcia Lorca, Poesia |
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