Quale è la lirica scritta nel vostro cuore? Elena

Amici carissimi,

ora leggiamo le pareti del cuore di Elena:

Tutte le liriche che parlano d’amore sono scritte nel mio cuore. Ne riporto due nelle quali tutti ci siamo ritrovati e ci ritroviamo (…Non posso respirare senza di te… Nell’abbagliante splendore del loro primo amore)

“SENZA DI TE”

Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.
Avrei paura a staccarmi da te.
Mi hai rapito via l’anima con un potere
cui non posso resistere;
eppure potei resistere finché non ti vidi;
e anche dopo averti veduta
mi sforzai spesso di ragionare
contro le ragioni del mio amore.
Ora non ne sono più capace.
Sarebbe una pena troppo grande.
Il mio amore è egoista.
Non posso respirare senza di te.

John Keats

“I RAGAZZI CHE SI AMANO”

I ragazzi che si amano si baciano in piedi
Contro le porte della notte
E i passanti che passano li segnano a dito
Ma i ragazzi che si amano
Non ci sono per nessuno
Ed è la loro ombra soltanto
Che trema nella notte
Stimolando la rabbia dei passanti
La loro rabbia il loro disprezzo le risa la loro invidia
I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno
Essi sono altrove molto più lontano della notte
Molto più in alto del giorno
Nell’abbagliante splendore del loro primo amore

Jacques Prevert

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4 Risposte

  1. Buongiorno, Gabriele carissimo! Ti stringo e bacio con affetto…

  2. Buon giorno prof. a Lei e a tutti gli amici navigatori.

    Fra le liriche care al mio cuore, oggi ho scelto:

    “As Kingfishers cattch fire” di G. M. Hopkins

    S’accende il martin pescatore, avvampa la libellula;
    rotolato dal bordo nel tondo pozzo
    il sasso suona; vibra ogni corda pizzicata, d’ogni appesa campana
    la bocca scossa trova lingua per sacagliare il suo nome;
    ogni cosa mortale fa una cosa e sempre quella:
    dirama l’essere che entro ognuna dimora:

  3. Caro Luigi,
    ricambio… Grazie del tuo costante e leggiadro affetto!

  4. Carissima Viki,
    ci porti la voce di questo tormentato gesuita inglese…
    grazie, non la conoscevo…
    dietro i colori e i rumori si nasconde una trama profonda.

    Un abbraccio

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