Abissi interiori

Mikalojus Konstantinas Čiurlionis, dalla “Sonata del Mare – Finale”, 1908

I sogni

I sogni il nostro vivere circondano
come l’oceano abbraccia i continenti;
la notte giunge e batte l’elemento
coi frangenti sonori alla sua sponda.

Quella voce c’invita e ci conforta
ad una barca all’àncora, incantata:
la marea cresce e ratta ci trasporta
sulla notte dei flutti sterminata.

Nella sua gloria astrale immoto e fisso
il firmamento guarda dal profondo,
e noi solchiamo il luccicante abisso
che da tutte le parti ci circonda.

Fëdor Tjutčev (Russia, 1803-1873)

Pubblicità

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...