“Avevano appena festeggiato le nozze d’oro e non sapevano passare neppure un istante l’una senza l’altro, o senza pensare l’una all’altro, e più rincrudiva la vecchiaia meno lo sapevano. Né lui né lei potevano dire se questa servitù reciproca si fondasse sull’amore o sulla comodità, ma non se l’erano mai domandato con la mano sul cuore, perché entrambi preferivano da sempre ignorare la risposta”.
Gabriel Garcia Marquez da “L’amore ai tempi del colera”
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SI QUESTA POESIA ME NE RICORDA UN’ALTRA SCRITTA TANTI ANNI INDIETRO. IO AL PC CHE SCRIVO E LEI DI LA CHE LAVORA. MA ERA DAVVERO AMORE OPPURE COMODITA’? NE PRENDO ATTO NELLA POESIA MA COSA CAMBIA ALLA FINE NELLA SOSTANZA?
UNA VITA UGUALE
Sposa mia, ti sento,
mentre nella solitudine
dei miei pensieri,
nell’immensità
delle possibilità di evasione
che mi offre il mio elaboratore,
picchio ritmicamente la tastiera
e compongo i miei pensieri
col sentimento delle mie passioni.
Ti sento, già così presto,
affaccendarti anche sulle mie cose
ed una tenerezza immensa m’opprime.
Avverto l’inutilità
della mia immobilità
davanti ad uno schermo,
bigio ed insensibile,
e le colpe della mia pigrizia
mi rimbalzano in petto
come i giochi del pallone
che il computer
a volte mi presenta.
Non so se basta,
ma il tuo curare le mie cose
apre il mio cuore
al grande affetto che ti porto,
e se la voce tua
interrompe l’intensità
dei miei pensieri,
scusa il mio sciocco sgridare,
la presunzione che solo conta
questo inutile tempo
ch’io trascorro in silenzio,
rubando, ai tuoi interessi,
i momenti migliori
del nostro vivere insieme.
Ma pur nel mio silenzio,
odo la voce tua
che questo cuore
empie di vita e amore,
sempre!
Santoro Salvatore Armando
( Aosta 1.1.1993 – h.10,30)
– Pubblicata nel volume “Cara Famiglia” distribuito dalla Keltia Editrice di Aosta (Collana di Poesia e letteratura romantica) – Ed. 1995 –
Un bel saluto a tutti
buona domenica Prof!!
haaaaa l’ amour, l’ amour…..
credo che la risposta del post sia già implicita in quello che c’è scritto,
non c’è bisogno di aggiungere altro.
Ciao Val, ogni volta che alla finestra vedi un fiocco di neve danzante che ti sorride, quello è Tondolino e quella è la sua storia…un abbraccio.
Ciao Map,Rosa, Tea, Maio, Raf e tutti gli altri buona domenica…
“L’eros è una forza rivoluzionaria anche se limitata a due persone”: prendo in prestito da Francesco Alberoni questa riflessione che provo ad agganciare al motivo di questo post; ma confesso di avere la mano destra sul libro “Germinale” di Zola, sotto al quale nascondo bene il mio Vangelo tascabile. Credo di aver imparato a “navigare” nell’Amore grazie a questo libricino. Grazie a questo libricino, credo di aver cominciato a non capire quell’Amore e anche per questo a ricercarlo lontano dai miei genitori: più o meno ed in tutto somiglianti a quei due descritti da Gabriel Marquez.
Lontano dal “mio albero” si può diventare maturi soltanto cadendo in piedi: e al mio albero ritorni a piedi…, la seconda sbandata a destra e la primo colpo di testa sempre dritto.
A volte gioiosi, a volte socchiusi e indagatori, alternandosi: gli occhi dei miei genitori, più o meno ed in tutto somiglianti a quei due, non ti lasciano stare in pace mai. Ti esortano a cercare niente di meno e niente di più rispetto a quell’Amore: sarà che è vero che l’Amore risana le infermità. Le copre, per poi scoprirle quando non ci sono più. E’ un dono che ancora non riesco a stimare.
Credo che, se l’Amore fosse limitato a due persone e se si fondasse sulla comodità, forse non avrei visto i miei genitori piangere così spesso per me. Non li avrei visti così felici. Non li avrei visti. Non li vedrei in tante altre persone come loro.
Noto che a Tondolino piace stare tra i “very-important-people”, in televisione… Da queste parti non si è fatto vivo. Spero che la sua storia non sia molto lunga perchè molta gente ha bisogno di staccarsi dal televisore e tornare a vivere sotto il sole… 😀
Un abbraccio, cara Mel.
Grazie 🙂
🙂 felicità, gioiosa Mel toda hermosa 🙂 come neve ..
numerosi baci come fiocci di neve
Gioioso inizio di setimana, Gariele caro. Baci e abbracci per te… 😀
…e … fiocchi fioccanti
Caro Luigi, che la gioia sia sempre con te. Ricambio i baci e gli abbracci.
queste coppiette sono proprio comode e innamorate.
saluti
patrizia
Ciao, Patrizia!
Cara Val sarà allora un raggio di sole a portarti fino ai piedi della tua porta un sorriso.
Entrerà di soppiatto e proprio mentre tu stai ancora dormendo
si poserà silenzioso
sul tuo cuscino
e lì nel punto in cui si è posato
al mattino nascerà una farfalla
che volando nel giorno
ti augurerà una buona giornata:
Sorridendoti.
🙂
grazie Tea un bacio
farfalla del sorriso