Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde
Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d’inesauribile segreto.
Giuseppe Ungaretti
Filed under: Poesia | Tagged: canti, Il porto sepolto, Luce, Poesia, poeta, segreto |
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“Quel nulla d’inesauribile segreto” e’ il segreto del nostro io. Il poeta ci invita a riflettere sulla condizione umana. Un abbraccio ad Enzo e Siu’, sono veri amici. Un saluto a Marica e a Marilina. Ciao a tutti.
Una Gioiosa giornata, Gabriele caro e… un forte abbraccio!
Anche questa poesia parla di porti sepolti. E questo è vero. E’ un vecchio porto romano molto imòportante nell’antica Veretum di Patù, in fondo allo stivale.Una poesia dove amore e storia si intrecciano in un tutt’unico che la rende altrettanto significativa anche se a scriverla è un quasi sconosciuto.
VERETUM
Dall’ermo colle
ove solingo
giornate passo a rimirare il mare,
la tua casa riguardo
e tracce cerco della tua presenza.
E mentre penso,
sotto i miei piedi
orme lontane inseguo,
tratturi dell’antica via traiana
che la storia sovrastano,
al tempo perdurano
e la memoria antica,
tracce di porti e navi,
nei fondali del mare
archiviano incostanti.
L’urlo dei cavalieri ancor resiste:
nella vallata l’orda musulmana
cozza contro il Vereto
e la respinge.
E se la croce è un simbolo che dura
se quella mezza luna ancor resiste,
se nei geni della razza vinta ancor persiste
la traccia dell’antica violenza allor subita,
anche il bianco vessillo dei crociati
al sole splende tra le mura antiche
d’una rocca che protezione diede,
e riparo e conforto,
a quella gente che l’onta subì impotente
delle incursioni
degli infedeli predoni saraceni.
E questa terra,
figlia della stirpe dei cretesi, dei messapi,
dell’orgoglioso e forte popolo japigio,
le tracce ancor conserva
d’una cultura che non è finita.
Dormente giace
sotto le zolle, tra le pietre di questo suolo ingrato,
e nel tempo teschi ed ossa ridona
all’ignaro bracciante
che al sole le zolle rivolta
e sassi ammucchia ai bordi dei poderi.
Le vestigia antiche ancora custodisce
d’una storia tutta da stilare
che sempre a un popolo appartiene,
d’una storia che il tempo non cancella
e che attende, paziente,
che al sole riemerga e che sia letta.
Salvatore Armando Santoro
(Boccheggiano 23/12/2009 12.22)
C’è una storia poco ricordata che è quella dei Dervisci del Cuore.
Vivono in tutte le parti del mondo, professano religioni differenti, svolgono diversi mestieri, non fanno parte di nessuna fratellanza, eppure sono Dervisci del Cuore. La maggior parte delle volte, nemmeno sanno di questa appartenenza, è il cuore che ha fatto di loro un Derviscio.
Quando un maestro, sheik, li riconosce, molti di loro rimangono perplessi, però non fuggono da questo essere riconosciuti.
Questo blog è un piccolo mondo di Dervisci del Cuore, che come loro non si conoscono nemmeno, che però dentro sentono che il loro cuore fa le stesse domande.
Tanti auguri a te Gabriele e a tutti i viaggiatori che transitano.
matteo
Viaggio dell’Odisseo, di Orfeo, del Cristo… del Poeta, che approda nel Sè, agli Inferi… La Pasqua della semina del Poeta ed il mistero del suo Natale in tutti i giorni della sua vita, in quell’inesauribile “secreto”…
Buona Pasqua di Natale, Prof. e Admin.
AFORISMI DI GINA TOTA
CON LA TECNOLOGIA SI ARRIVA SU MARTE,MA NON NELL’ANIMA.
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ABBIAMO TUTTO,MA ABBIAMO PERDUTO LA NOSTRA UMANITA’
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SPESSO CI PERDIAMO IN NOI STESSI,ED E’ UN ERRORE
PERDERSI NEL PROPRIO EGOISMO.
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L’UOMO E’ SIMILE AD UN FITTO BOSCO,
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DA LONTANO TUTTO CI SEMBRA BELLO ANCHE IL CORVO.
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A MATTEO
Osservazioni molto profonde e condivise. Bravo Matteo! Grazie per gli auiguri che ricambio a te ed a tutti gli amici che ci leggono. Ma essendo ateo non dico buon natale (che, fra l’altro, a detta di Giovanni Paolo VI in TV era “una data simbolica”) ma dico buona vita. E se ci deve essere un certo simbolismo legato a questa data, ebbene, spero che tutti quanti pensiate un attimino alla gente che non ha da mangiare e, perlomeno, riduciate lo spreco alimentare sulle vostre tavole. Amen!
Ciao, Luigi. Baci e abbracci
Ciao Gabriele, con tanto affetto, buon pomeriggio. A più tardi!!
grazie Matteo sebbene si cammini per terreni impervi c’è una stella da seguire per ognuno di noi.
La stella del proprio cuore…
la stella più difficile e lontana,
ma vicina insieme..
non facile, ma ….la via è lunga
dispensatrice di buoni incontri
fermare il cavalo, scendere
prendere della sabbia e farla
scorrere tra le dita, un gesto
inutile, per qualcuno invece
è il segno che l’acqua è vicina
e con l’acqua la vita e la conoscenza.
Carissima Rosa, buon pomeriggio. Baci baci
Non preoccuparti, salvatore. Tutti ridurremo lo spreco: anche tu sarai dei nostri, vero? Ci giurerei, ma chi ci guarda in bocca?
Buona vita!
Buona vita anche ad Andreaaaaa!!!
da ascoltare con cuore limpido..e se non ce l’hai ti viene subito..
bacione a MEL
Fummo sopraffatti
dalla stupidità
inventammo
le macchine
più stupide
le armi per
la nostra fine
ci definimmo
Creatori del creato
sotterrammo l’Anima
per solo ipotesi di
conoscenza. Indizi
Solo indizi riempiendo
pagine dopo pagine
ma, nulla restava d’iscritto
Bianchi volumi!
Zombie figli della visibile
Solitudine, sorrisi di cera
Sciogliersi al ghiaccio!
Narcisismo esasperato
L’era dell’io, senza Sogni!
L’anima esiliata…
Quante lacrime serviranno
per farne il mare, l’Odissea
La speranza del ritorno?
GRAZIE VALERIA,PER LA TUA GENTILEZZA,COSA ASSAI RARA OGGI,RICEVERE UN SALUTO,DA UN’AMICA CHE COME ME,VIVE LE EMOZIONI POETICHE,IN QUEST’AVVENTURA TRA LE PAROLE,TRA I SUONI,E GLI ODORI LE SENSAZIONI CHE NOI VIVIAMO QUANDO ENTRIAMO IN UNA DIMENSIONE CHE VA AL DI LA’ E’ COME ESSERE
INVITATI DAGLI DEI,A SEDERCI ACCANTO A LORO,
DINUOVO GRAZIE,E AUGURI PER UN ARMONIOSO NATALE.
CIAO, CIAO
OK PER LA TUA POESIA GIUSEPPE AUGURI PER QUESTO NATALE
CHE A STENTI RIESCE AD EMERGERE DALLE LUNGHE NOTTI D’ANGOSCIA DA QUESTA NOSTRA PREISTORIA CHE CI PORTIAMO DENTRO.DALL’ESILIO DELLE NOSTRE COSCIENZE.
CIAO TUA AMICA GINA.
Cara gina rilasciami, se hai ancora la tua email! dato che ho dovuto resettare il tutto, se tu hai ancora la mia basta che mi scrivi quando puoi! Ciao Mia Amica Poeta, un Sereno Natale a te… N’ABBRACCIO!! 😉 😀
Cosa succede se voglio provarci io? Purtroppo solo frustrazione. Amara consapevolezza del proprio limite.
A VALERIA-LUO D.A.
Intanto io sono vegetariano ed anche a dieta. Quindi questa è già , una condizione per ridurre il consjumo di carne e non far uccidere per me delle bestie ed anche per mangiare il giusto.
Se poi vuoi guardarmi in bocca allora invitami per Natale, visto che vivo solo e non ho particolari imoegni, e vedrai se dico o meno la verità.
Sempre che tu abiti non tanto lontano dalla Valle d’Aosta!
Comunque ne approfitto per fare a tutti voi, Gabriele compreso logicamente, i miei migliori auguri di Buon Anno anche se, visti i tempi che corrono, fare gli auguri con la manovra economica appena varata dal governo è proprio un eufemismo.
Comunque, chi vuol conoscere il mio pensiero sulle prossime festività vada sul mio portale http://www.circoloculturaleluzi.net e legga l’ultima news appena pubblicata dal titolo “Un Natale di austerità e rigore” e buona lettura!
Tu solo, Salvatore? Naaaaaaa. Sei così simpatico che qualcun altro vegetariano estremista, carnivoro pentito e a dieta lo troverai.
Leggerò, casomai, il tuo pensiero a Natale.
I migliori auguri anche a te, che anche prima della manovra non eri poi così diverso da adesso. Ma hai ragione: la Storia è sì lastricata di manovre e sterzate e parcheggi a spina di pesce in doppia fila che non potevi non sentirti, proprio tu, preso di mira a tradimento dal destino, quell’infingardo e burlone! Reagisci, fai bene! A presto.
CARA GINA, SEI TRA LE PERSONE CON LE QUALI IL VIAGGIO DIVENTA CONDIVISIONE. SONO FELICE DI VIAGGIARE CON TE.
UN ABBRACCIO ED UN ARMONIOSO NATALE ANCHE A TE.
A VALERIA-LUO D.A.
Ma potevi trovartelo meno complicato il nick? Va beh! Ormai l’ho scritto. Grazie degli auguri e te li ricambio. Ma spero che muiano banche e banchieri nel 2012 e così i “tassi” saranno finalmente liberi di godersi la natura senza alti e bassi che li deprimano.
Se leggi le news ti accorgerai che i miei auguri sono particolari da diversi anni e sempre attento agli altri, tant’é che ho diversi preti e priori che mi leggono con interesse e si dichiarano miei grandi amici. Alcuni dicono che io sono vicino a dio più di tanti altri. Io sottolineo che dio sono io. Una bella differenza, no? E poi ho fatto qualche miracolo perchè sono un po’ sensitivo in barba al nostro filosofo Gabriele che studia l’anima e con il quale abbiamo ogni tanto delle strane “coincidenze” che confermano, comunque, il mio sesto senso che mi accompagna da una vita e che se ogni tanto lo stessi ad ascoltare eviterei un sacco di grane.
Va beh! Adesso è tardi e me ne vado a nanna! Ed intanto cristo è nato (sembra) ma in Bassa Valle d’Aosta (ma anche in Alta) senza neve. Buon per lui e per i suoi che possono dormire anche sotto i ponti con un po’ di paglia e se ne fregano della manovra di Monti.