Dove la luce

Come allodola ondosa
Nel vento lieto sui giovani prati,
Le braccia ti sanno leggera, vieni.

Ci scorderemo di quaggiù,
E del male e del cielo,
E del mio sangue rapido alla guerra,
Di passi d’ombre memori
Entro rossori di mattine nuove.

Dove non muove foglia più la luce,
Sogni e crucci passati ad altre rive,
Dov’è posata sera,
Vieni ti porterò
Alle colline d’oro.

L’ora costante, liberi d’età,
Nel suo perduto nimbo
Sarà nostro lenzuolo.

Giuseppe Ungaretti

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7 Risposte

  1. Buon giorno amico caro: tu illumini il giorno a tutti. Ciao, Gabriele. Rosa

  2. “Essere liberi d’età” è un anelito che ci coinvolge……..Il contributo del nostro autore, Gabriele è eccellente. Infatti dico che abbiamo bisogno di questo blog, del suo significato e di tutto il resto. Ciao a tutti e viviamo………

  3. E’ Armonia, per me, ascoltare questa di Ungaretti unita a “L’allodola” di Antonia Pozzi… Sembra che i due dialoghino.

    “Dopo il bacio – dall’ombra degli olmi
    sulla strada uscivamo
    per ritornare:
    sorridevamo al domani
    come bimbi tranquilli.
    Le nostre mani
    congiunte
    componevano una tenace
    conchiglia
    che custodiva
    la pace.
    Ed io ero piana
    quasi tu fossi un santo
    che placa la vana
    tempesta e cammina sul lago.
    Io ero un immenso
    cielo d’estate
    all’alba
    su sconfinate
    distese di grano.
    E il mio cuore
    una trillante allodola
    che misurava
    la serenità”.

  4. Ciao Rosa. Grazie per il tuo generoso commento. Baci baci

  5. Dedicato A Vologeso

    dove la luce
    dove la luce
    nei tuoi occhi la luce

    splendida bellezza
    sale ai rami solca il cielo
    solo se profonda è la radice

    volo d’altezza
    cuore in ebrezza
    brumosa immota
    la tua immensa nota
    splende altissima di colore
    effonde a sè l’amore
    risplende bellezza
    a te celeste carezza
    a te a te a te canto
    il mio disincanto
    nulla rimpiansi
    il dolce donarsi
    sveglia il mio farsi
    in me splendido dolce
    doler mio mai si volse

  6. (a Ungaretti mi pare offensivo dedicare ste
    storpiature comunque mi sono ispirata al
    brano musicale sopra mi pare ci stia bene
    con Ungaretti in ogni caso …vado a naso.. 😉 )

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