L’ombra dell’anima mia
fugge in un tramonto di alfabeti,
nebbia di libri
e di parole.L’ombra dell’anima mia!
Sono giunto alla linea dove cessa
la nostalgia,
e la goccia di pianto si trasforma
in alabastro di spirito.(L’ombra dell’anima mia!)
Il fiocco del dolore
finisce,
ma resta la ragione e la sostanza
del mio vecchio mezzogiorno di labbra,
del mio vecchio mezzogiorno
di sguardi.Un torbido labirinto
di stelle affumicate
imprigiona le mie illusioni
quasi appassite.L’ombra dell’anima mia!
E un’allucinazione
munge gli sguardi.
Vedo la parola amore
sgretolarsi.Mio usignolo!
Usignolo!
Canti ancora?Federico Garcia Lorca
Filed under: Anima Animae, Ombra, Poesia | Tagged: alfabeti, allucinazione, dolore, Federico Garcia Lorca, fiocco, illusioni, L'ombra dell'anima mia, labbra, labirinto, libri, mezzogiorno, nostalgia, parole, ragione, sostanza, stelle, tramonto |
Rispose Persefone:
– Mi frantumo quotidianamente
negli anfratti dell’assenza
mi disperdo come nave in mare
e che in tempesta
ha perso le sue vele
il timone e la rotta
mentre il cielo notturno
è coperto da montagne di nubi
sfiorite.
Mi scopro Persefone
sulle rive verso le onde del Lete
attingo a turno
quest’acqua vana
ma un nodo di energia
scoppia nelle vene.
Se anche tu contemplassi il calice del narciso
se con la torcia mi cercassi
se avessi io una ragione
per tornare
strazierei l’inferno
incandescente
potrei correre dietro all’ombre
o dar loro corpo
ma non riuscirei
a cancellare del tutto
l’ombra del mistero.
(di Maria Allo – “Riflessi di Rugiada”, cose sparse di me – )
ANIMA MIA
Anima mia,
stammi a sentire:
non opprimere il cuore coi pensieri,
neri,
chè il sole ti colora ancor la vita,
che la notte ha oscurato
ed oltraggiato.
Anima mia
riguardati ti prego,
il cuor rinforza con le parole amiche
che ti giungono lievi
a incoraggiarti,
a sussurrarti
che in fondo la speranza
il conto sempre paga allo sconforto.
Tu che speri in un mondo
opposto al mio,
dove le vite spezzate gioiscono felici,
abbraccia questa fede che ti regge
e all’animo sussurra una ragione
che la mente t’acqueti
e ti consoli.
Forse lo spirito di chi c’è stato caro
patisce per tanta sofferenza,
forse s’aggira in ansia
in cerca di ristoro,
che tanto dolor nega e impedisce.
Ed or brama la pace
e vorrebbe forse anche riposare,
or che l’affanno della vita è oblio,
ma s’aggira impotente attorno a noi
e di nuovo dolor s’empie e patisce.
Lascialo che libero s’involi
in un mondo che certo a lui dà requie
ché le ansie e i dolori degli umani
ormai dal suo pensier sono lontani.
Santoro Salvatore Armando
(Boccheggiano 15/06/2006 22.30)
– Questa poesia è dedicata alla mia affezionata amica Caterina Trombetti (allieva prediletta di Mario Luzi, che ha raccolto i suoi ultimi sospiri e la sua ultima poesia “Il termine la vetta”)!
Buon Giorno Carissimo Prof. Gabriele 😀
che belleza dell’anima è questa poesia…… 😀
E sì, è proprio così, caro Raffaele. Baci
Questa è una versione studio, di ciò che amo…. è solo uno studio su una base musicale! La Musica, la tromba ed il sax.. strumenti che suo-nicchio… questa è una delle cose che più Amo… Niente di ché, condivido la mia passione con voi amici del Blog! 😉 😀 W la musica…
l ombra dell anima sua, è come fantasma che rievocato si manifesta, però in realtà è intangibile, quindi è solo una manifestazione del suo io…
anche se in questo caso l’ ombra assume anche la valenza di ciò che nella realtà è velato, non evidente ma lievemente velato questa distorsione anche se non palese, nel soggetto di chi guarda produce un effetto leggermente falsato da quello che è la realtà…
…………………
essere o non essere questo è il dilemma 😀 …………
mòfaggiacuntanufatto v/s minigonne-sti-z.zzzzccle ehm …
———————————————————————————-
PROVE DI MATRIARCATO NAPULITANO /FORCELLA STYLE.
———————————————————————————-
PROFFI …
te parlo napulitanamente.
si nun mjett chistu video musicale e’ Giusè
comme POST
e ciuè annanz annanz
je vengo loco
e sparo e tricchi-tracchi mò mò.
Aggià fa a pazza ?
uuuuuuuééééééééé
scarole
petrusini
ova frescke
MANTENIIIIITEMEEEEEE
MANTENITEMEEEE
MANTENITEMI!!!
ZA ZAM’
(TAGS : Meroliana, memoria, matriarcato-doc, mamma, madre, mammona, machevipensate, maccheroni, mò-vaggia-cuntà-nu-fatto,
maronna-maronna, magnà, miasmi, madre-di-dio, madre-di-figli, mamma-e-basta, mamma-e-pasta, Mutandoni, Mantide-Con-religione, MAXIGONNA….)
(Esclusi : Movida, Mellifluo, Miele, Mascherata, Mollezza, Monaca-Monza, Monza-autodromo, Mucca-Assassina, Mapperchè-nun-vai-a-casa-a-cucinà, MINIGONNA, Mascara, Mollette-strass, Mutande-a-Francobollo, Minnie, Mezza-pancia-a-fora=mjettete-scuorno, , Mantide-Senza-Religione, Michelle-Ma-Belle/Beatles……..)
ah poi manca il finalino minaccioso
Ah poi virite vuje nun ve manca giudizio…
(variante italiana: ah poi vedeto voio, nun vi manca u’ ggiuddizie)
Baci Redazione, Moderators e passanti per caso … 🙂
Cara Map, siamo in riunione proprio per parlarne. Dobbiamo dire che sei stata piuttosto “convincente”… Baci bacissimi
UAMMMENE RU’ FUOCO..
baci e coccole.
Coccole e baci, baci e coccole, coccole e baci, baci e coccole, coccole e baci….
mi piace l’alternanza al governo…
si tratta pur sempre di stato d’amore… 😉 ))))
Proff, Non dia Retta a mapp 😀 x quanto riguarda il mio video, se non sbaglio Burlona Map_Mattacchiona 😛 ma gli voglio Bene, credo di poter dire gli vogliamo Bene! Ma quale video mio come Post come direbbe un Nostro “Grande” Politico che chà:Zecca? Pazzariella… si comu la scalinatiella luonga.luonga cantata da Murolo!!! Un abbraccio, a tutti voi, Un abbraccio Professore ;-)!!! Ascoltate che Bellezza, so che la si conosce… ma è uguale, sempre na Bellezza! 😀
Anzi Grazie Professore x averlo Pubblicato, che già è stata… una scelta Ardua aaahaahah 😀 ;-)! Si Scherza a proposito di suonare, vi saluto una Buona Notte, vado propriamente a provare, con degli amici…. Buona Luna… a Tutti! Un bacio, a Valeria 😀 !!! Un Saluto enorme a Raffaele! Tea ti ho salutato anche via email, ma Niente.. 😉 … ! Per Ultima ma non Ultima la Deliziosa Beatrice, io sento seriamente un bene nei confronti vostri, quindi ve lo comunico di Cuore….! 😀 Notte. Notte Professore La Porta!
Una Santa Armoniosa Sonora Notte Carissimo Giuseppe,
non ti scordare di avvertirmi quando sarai da queste mie parti…. 😀
Un Santa Passionevole Amorosa Sognate Notte a TUTTI 😀 😀 😀
…Un giorno mia madre prese il mio flauto e tra due dita, come si brandisce una sigaretta, se lo portò alle labbra e con tutto il fiato che aveva nei polmoni diede un SI che non dimenticherò mai.
Avevo da poco finito di esercitarmi a veicolare il mio urlo attraverso quello strumento…
I suoi occhi, i suoi occhi… E quel sorriso svuotato di allegria… Il suo sorriso, il suo sorriso… ma i suoi occhi…
– Cioccolona – mi disse – vedrai come da un flauto ne possono nascere due o anche tre, se avrai il tempo di aspettare. –
Il riferimento alla favola di Pinocchio mi sembrò banale, mentre allucinante era lei che mi sequestrava il flauto per gestirlo personalmente e lo seppelliva perchè credeva che da esso potesse nascere un albero di flauti…
– Fidati! –
Sto ancora spettando…
P.S. Fidati, Majò, dammi quella tromba… 😀 😀 😀