Ceneri
di cose morte, di mali perduti,
di contatti ineffabili, di muti
sospiri;
vivide
fiamme da voi m’investono nell’atto
che d’ansia in ansia approssimo alle soglie
del sonno;
e al sonno,
con quei legami appassionati e teneri
ch’ànno il bimbo e la madre, ed a voi ceneri
mi fondo.
L’angoscia
insidia al varco, io la disarmo. Come
un beato la via del paradiso,
salgo una scala, sosto ad una porta
a cui suonavo in altri tempi. Il tempo
ha ceduto di colpo.
Mi sento,
con i panni e con l’anima di allora,
in una luce di folgore; al cuore
una gioia si abbatte vorticosa
come la fine.
Ma non grido.
Muto
parto dell’ombre per l’immenso impero.
Umberto Saba
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…Galgano attraversa il ponte… No, non è una scala: è un ponte!
– Trasmutazione del vero Sè = generazione dell’evento psichico = incontro tra mente e materia in terra d’Anima = nessun “campo di forza” sulla materia…
– “L’ Angoscia insidia al varco, io la disarmo. Come un beato la via del paradiso, salgo una scala, sosto ad una porta a cui suonavo in altri tempi. Il tempo ha ceduto di colpo…” = “… La creatura degli inferi si abbatte colpita a morte, ma con un ultimo guizzo afferra i piedi del ragazzo e lo trascina con sé, nel vuoto. Mostro e giovane cadono, eppure Galgano è sempre sul ponte…”
– L’Angoscia si trasforma in Gioia: Siderazione! = “Mi sento,
con i panni e con l’anima di allora, in una luce di folgore…”; il cambiamento è avvenuto al… livello… dell’Intelletto = l’Impero!
E’ davvero un cavaliere che attraverso varie prove raggiunge la meta,
il sacro gral, la bella addormentata …
saluti
patrizia
…Alle porte del Sogno è possibile assistere anche all’inconsueto abbraccio con una spettatrice che si è messa in piedi sulla sedia per applaudire la favola. Davvero bello.
Ciao, Patrizia!
x il prof che sorpresa, x me , le poesie di Saba
lasciare ciò che si è stati ” l’esilio ” del -sepolto in me canta- x incontrare nuovi aspetti di me e qui ritorna “in una luce di folgore”come nella poesia
“cavalli di luna e di vulcani”una illuminazioen che produce sgomento e gioa,e si parte x un nuovo mondo.
buongiorno !
patrizia
Cara Patrizia, Saba è uno dei poeti a me più cari. Baci baci
vorrei disperdermi
nell’aria finire nelle orbite
vuote della tua indifferenza,
priva di sguardi
vorrei morire sulle tue labbra
di pietra.
e rinascere con alidi sole,
e di cuore in cuore nei giardini
dell’amore fino a posarmi sul tuo
Non tenebre vorrei intorno,e ne’
ingannevoli luci.
Ma orizzonti vorrei vedere,
mentre tu,come il sole primordialespuntare come
quel sole divino,che tuttom concede
gina tota.27-10-2011
Ciao Carissima Gina Tota 😀
È inconfondibile la voce della tua anima che si mostra fuori con tanta innata amorevole radiante Sole interiore 😀
L’albero si riconosce dai suoi frutti, così come le immortali antiche anime si riconoscono anche a distanza dal loro raro profumo.
Buon Giorno Carissimo Prof.Gabriele 😀
Menomale che in questo mondo delle prove e delle riscoperte interiori, prima o poi ci relazioniamo con tanti cari dimentichi fratelli soprattutto con quel filo comune che lega le anime per affinità… 😀
E’ quella voce del tempo che si mostra fuori in mille modi, ma sempre quel prezioso canto che dal divino etere cosmico passando per la rioda anima si mostra fuori al divino intelletto e soprattutto al divino cuore 😀
Buon giorno, carissimo Raffaele. Lo auguro a te e al tuo infinito e divino cuore. Baci
Sei andato via.
All’improvviso
Un silenzio assordante
È sceso sulla mia esistenza
Più nessun suono di risa o di pianto
Più nessuna melodia costantemente
nell’aria
solo un vuoto incolmabile
nell’anima.