“Possiamo vedere Afrodite, Venere, in tutto il porno, in tutta la pubblicità, in ogni donna nuda o seminuda, parzialmente coperta proprio come nelle pose classiche di Afrodite. Cosmetici. Moda. Copertine di riviste. La dea abita i chioschi, le vetrine dei negozi, i banchi dei fiorai. E’ dappertutto. Governa il desiderio commerciale di fare spese, di comprare. Entriamo alla Rinascente e qualcuno si avvicina e ci fa: “Pssst! Posso farle provare questo nuovo profumo?”. Siamo attirati nel negozio come in un tempio di Afrodite – lei è lì. Potremmo andare avanti con altri dèi, ma questi sono i più facili da incontrare”.
James Hillman da “L’anima del mondo. Conversazione con Silvia Ronchey”, Rizzoli
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Madonna! cioè, in questo momento ho terminato di rileggermi la nascita Di Afrodite, come nacque… cosi rileggendo un libbro sui miti greci, e non Solo, apro il Blog… Bello stupirsi ogni qualvolta!!! 😀
SORRY ….THIS 😉
Non stupirti, Giuseppe. E’ l’energia del blog che gira e rigira e rigira e rigira e…Baci
Fantastico video!
I like it! E’ assolutamente TERAPEUTICO grazie dal tuo chirurgo!
Il blog dà vigore e concordo con te, caro amico. Serena notte……Rosa.
A Bernard in ricordo dei vecchi tempi
Caro Prof.
è vero! l’energia gira e rigira e rigira!
Anche io proprio oggi pomeriggio stavo leggendo un libro di P. Lorenzi “Donne e e Dee” e la prima figura di dea che tratta è proprio Afrodite…e non contenta anche io, come Giuseppe, mi sono ripresa in mano “la rinascita di Afrodite” perchè volevo vedere alcuni particolari che non mi ricordavo…
Un bacione
Se Afrodite governa lo shoppig …allora io mesà che sono perennemente sotto la sua influenza!! ahaha
battute a parte, nei momenti in cui mi ho incontrato Afrodite è vero, ho riscontrato queste caratteristiche….
Non temere, figlia di Sion! | Ecco, il tuo re viene, | seduto sopra un
puledro d’asina.
Quando si avvicinarono a Gerusalemme, verso Befane e Betania, presso il monte degli Ulivi, [Gesù] mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio che vi sta di fronte, e subito entrando in esso troverete un asinello legato, sul quale nessuno è mai salito. Scioglietelo e conducetelo. E se qualcuno vi dirà: “Perché fate questo”, rispondete: “il Signore ne ha bisogno, ma lo rimanderà qui subito”». […] Essi condussero l’asinello da Gesù, e vi gettarono sopra i loro mantelli, ed egli vi montò sopra. (Vangelo secondo Marco)
Mi sembra proprio che di asini ce ne siano fin troppo, perchè il vero asino è colui che non capisce, che si fa abbidoranre da quello che per 2000 anni ci hanno fatto credere…… Benevolmente io li definisco AMMUCCALAPUNA…… o meglio inconsapevoli creduoloni….
Caro Giuseppe,
l’energia arriva, hai visto!!!
…anche io pomeriggio stavo riguardando alcune cose sul tuo stesso testo.
che straordinaria sincroncità!!
un bacioneeee
Cara Anna,
un abbraccio tutto tutto per te!!!
bacioni Bea
Su Afrodite ,i sono già espresso in un post precedente…… I miti greci, così come tutti i miti di questa terrà in realtà ci parlano degli DEI esseri in carne ed ossa, come noi, ma con una coscienza un po’ più elevata e con un cliclo di vita assai più elevato rispetto agli umani…. Ogni loro anno dura 36.000 per noi… immaginate quanta venerazione fossa data a questi immortali…. Afrodite in effetti partecipò alla clonazione dei LULU, fu venerata ed anche odiata per il suo piccolo cuore…….. La cosa bella è che sta ritornando insieme agli Elohim e finalmente sarà rotto l’incantesimo di questa falsa illusoria bolla che si è infusa di potere con la scusa che siamo i soli esseri di tutto il creato….. Poveri illusi……….
“Celebrata nella mitologia per il suo ‘potere divino’ di tradurre le sensazioni in immagini, le emozioni in metafore e i sentimenti in allegorie, Afrodite rappresentava per i greci la “funzione trascendente” che rendeva possibile quell’apertura simbolica in grado di congiungere gli opposti (la percezione di Eros), di sanare i conflitti (l’intuizione di Amor) e di individuare nuove opportunità di crescita e di sviluppo, sia per l’individuo che per la collettività (l’ispirazione creativa e chiaroveggente di Apollo).
Il premio che Afrodite offre agli uomini non è la bellezza fine a se stessa, ma il suo significato simbolico. L’amore e la pace, la prosperità materiale e culturale, lo sviluppo intellettuale e spirituale sono generati dall’Arte di Afrodite in quanto mediante questa funzione vengono date quelle linee di sviluppo individuali che non potrebbero mai essere raggiunte per la via già tracciata da norme collettive”
(Jung, Tipi psicologici)
“La sessualità è una forma di conoscenza, ed è fondamentale per la donna “afroditica”.(…) Afrodite condivide con Hermes, dio della comunicazione, questa intelligenza profonda delle relazioni umane, senza la quale non ci sarebbe né contatto né scoperta dell’altro. La comunicazione è una “magia” e si esprime tanto nella parola, nella scambio verbale,che nell’amore. Hermes protegge il commercio di materie prime e le transazioni verbali, mentre Afrodite vigila sui “commerci d’amore” e le mediazioni del sentimento. Le parole di Hermes seducono e convincono grazie alle medesime qualità “soggettive” che conferiscono alla parola di Afrodite potere e incanto. Come Hermes, messaggero e diplomatico, protegge il legame tra opposte fazioni, così Afrodite cementa l’unione che attira l’uomo verso la donna. (…) Come Hermes protegge il clima della transazione, Afrodite insegna l’arte di creare un’atmosfera di intimità che favorisca l’approfondimento della relazione. L’attrazione di Afrodite per abiti e veli che insieme celano e rivelano, la sua volubilità sentimentale che assume l’apparenza del capriccio, possono anche essere lette come il bisogno imperioso di un’intimità vera, che rifugge il contatto troppo diretto, asettico e superficiale. L’intimità è inseparabile dal desiderio “afroditico” quanto la poesia da una certa aura di mistero: è proprio al mistero delle parole e dei sentimenti che la poesia ci avvicina, ed è questo potere evocativo che la distingua dalla prosa. Quest’arte “veste” le parole di un velo di nebbia o le rivela al momento opportuno. (…) Ebbene l’intimità sta nel mistero di Afrodite come la poesia alle parole: un clima psicologico di calda soggettività in cui può prodursi l’incantesimo. (…) Senza tale capacità di creare l’intimità, i comportamenti degli amanti diventano meccanici e spersonalizzati. (…)
La differenza tra la donna ispirata da Afrodite e quella che si limita a usare una strategia di seduzione risiede nella conoscenza di sé, accompagnata dalla capacità di intuire chi è l’altro e di creare una relazione. Questa è una capacità di rara acquisizione, dato che la conoscenza di sé suppone un’identità chiaramente definita, una personalità affermata e attiva. Ma questo ancora non basta: occorre anche una certa dote di “fluidità” psichica, qualità che può apparire, almeno inizialmente, come contraddittoria. Questa qualità così “femminile” favorisce l’incontro tra due individui. (…) La donna che sviluppato la potenza afroditica possiede la capacità di intuire chi sia l’altro e cosa provi; afferra la soggettività, l’unicità del compagno. Nello stesso tempo però, una sacerdotessa è chiamata alla conoscenza di ciò che l’amore ha di universale, di archetipico.”
Ginette Paris, “La rinascita di Afrodite”.
http://www.swif.uniba.it/lei/rassegna/020915h.htm
Pensieri in disordine, abbiate pazienza…: Sono spettinata.Non ho voglia di pettinarli.
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si usava dire in Aquitania -meglio a cavallo del diavolo che di un re-.
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mi è venuto in mente oggi.
Che significa? Non lo so.Non so neanche se esista veramente questo detto, e mi ricordo dell’Aquitania come in un vasto paesaggio di cui ho grande nostalgia.Bellissimo.Distante, struggente.Non ci sono mai stata però esiste.E lì.Bisognerebbe uscire dal castello e avviarsi.
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A parer de moi ..a parere mio :
peut etre/ può essere che
chi si appoggia ad un “grande”
come può anche essere un dittatore
per esempio anche gli ultimi delle news.
sarà disarcionato malamente/tutti i dittatori
della storia avevano hanno una corte che finì/che è finita male
non puoi “salire su un re”.Cadrai.
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Chi E’ A CAVALLO DEL PROPRIO DEMONE NO…??
Solo chi guarda in faccia senza paura questa “propria verità” verrà aiutato a guardare oltre oltre oltre e oltre e anzi verrà innalzato.
Questa cosa non l’avrei scritta se non avessi trovato la parabola di Gesù.E’ una coincidenza con Raffaele.
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L’asino è il demone. E’ una cavalcatura che nessuno si aspetta.
Ed è l’unica dei re.Un asino “è brutto” “recalcitrante” “raglia” il suo pelo la sua pancia tonda quasi un Pan, la realtà, la realtà con sè stessi. Gli asini inoltre puzzano servono al trasporto, a cose reali non rappresentative.
apro a caso il libro di Hillman su Pan e trovo a pag. 49
[…]Tutti gli dei avevano degli aspetti naturali e potevano essere trovati nella natura, e questo ha indotto taluni a concludere che l’antica religione mitologica era essenzialmente una religione naturale,
il cui trascendimento (!!!)
da parte del cristianesimo
significò sopratutto la repressione del rappresentante delle natura, Pan, che ben presto divenne il Diavolo dai piedi di capro.[….]
—————————-??????peut etre———————————-
Chi si appoggia chi cavalca Gesù “siccome” è “re” sarà disarcionato? Forse. Oggi Gesù è “re” ma chi si appoggia a lui in quanto re e si veste da re in oro zecchino non so quanto durerà.
L’insegnamento nascosto del vangelo? Non mi reputo degna di credere di conoscerlo.Figuriamoci, sarebbe miracoloso, e scriverei un best seller, Map Esegesi 😉 Faccio una mia interpretazione.
Ho collegato quello che mi è apparso in mente (!!!WOW 😉 ) con questa cosa che ha scritto Raffaele.
Nient’altro.
Non è infatti re Gesù, nel senso classico, come qualcuno avrebbe voluto ma questa è la bellezza di questa parabola e la sua sottile verità. (?) Credi che qualcuno sia re e ti appoggi ad esso.
Credi tu stesso di essere re ed invece il tuo (il mio/di chiunque) crederti “re” ti rovinerà.
Capita di avere un amico influente capita che ci sia chi
s’appoggia a questa supposta amicizia non per la persona
in sè ma in quanto quella persona rappresenta qualcosa.
Invece amicizia è conoscersi per davvero.Nella realtà.Non c’entra il discorso sul virtuale, ci si può conoscere nel virtuale abbastanza bene, parlo delle amicizie rappresentative tipo sono amica del tale nota persona..si vabbè della persona o di ciò che rappresenta????Tipo.Compris?
Cioè noi stessi non “siamo re”. appoggiarsi su ciò che si crede di noi stessi ANCHE in base ad un supposto status sociale o riconoscimento che facciamo talvolta impropriamente (se dura un’attimo d’accordo tutta la vita beh’ che fatica!!) di noi stessi o di altri è pericoloso.Come dire.
“Il re è nudo”. (famosa favola di La Fontaine I vestiti dell’Imperatore “credo.) La differenza che un re vero lo sa, uno finto crede di essere vestito.S’accontenta di quello che gli dicono gli altri e di quello che CREDE di sè stesso.
Un re vero non sale a cavallo ma su un ciuccio, un somaro, un ciciuco, un ASINO.
Una domenica d’Amore, Gabriele caro. Te la auguro di cuore…
Una domenica d’Amore anche per te, Luigi. Un abbraccio
Oh Mel quanto mi sei piaciuta ….questo commento è divino 🙂 non regale 🙂 è perfetto 🙂 è sublime …..spettacolare! Grazie , sei bella …
………………………
IL DOMINIO DI PSYKE’/EIDOLA- pure immagini /miei appunti in disordine.
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[…] -” la bellezza delle immagini per sé , in quanto tali, l’immersione in loro e la reazione a loro come eventi estetici, non la loro interpretazione alla ricerca di significati da applicare alla vita.”[…]
J.H.
(ma quanto dà fastidio Psyké ad Afrodite)
Riflettersi è quasi impazzire, sdoppiarsi, goccia di rugiada = terra umidità della terra
Bellezza di Afrodite = fallica
[…] Venere nasce dal mare emergendo dalla spuma delle onde, aphroesas. Il suo principio generatore è il fallo del dio della volta celeste.Psiche nasce dalla terra, come ci rivela il racconto.La sua germinazione ha inizio da una goccia di rugiada .
In entrambe risiede uno spirito maschile.
L’uno è fallico come l’impulso sessuale,
inesorabile forza procreatrice assorbita in se stessa ;
.
l’altro è condiviso , sconosciuto, universale naturale secrezione del cosmo , semplicemente un dato senza nome , come la rugiada che cade ovunque allo stesso modo.La bellezza psicologica è una possibilità comune a tutti e a ciascuno , indipendentemente dalla forma sensibile.”[…]J.H.
Ecco Psyké recarsi da Persefone per ordine di Afrodite a riempire un cofanetto ad Afrodite manca solo la bellezza di Persefone (!) la vuole…e Psykè sola essendo umana può raggiungerla può averne accesso.
Ma la curiosità umana di Psyké le farà aprire il cofanetto ed un sonno profondo la farà cadere in un coma mortale.
mi dica che ne pensa del video sopra, a me pare proprio……e non metto aggettivi.
L’ho trovato interessante. Baci
Scusi prof. questo è il video:
l’ho messo in un’altro comm. non lo vedo più.
Mi fa tanto pensare /immaginare su Psiche e quando uscita dall’Ade cade in un coma mortale dopo aver aperto il cofanetto destinato a Afrodite che le aveva ordinato il viaggio.
Immagini di Psiche.
Buona domenica!
L’avevo capito. Sono d’accordo con la tua interpretazione. Baci baci.
Grazie prof. per la sua pazienza.
Qui invece Afrodite vittoriosa.
Shopping, fashion, sex e vittoria su Marte.
Lo so, un’americanata….
Cara Beatrice, grazie ed auguriamoci che “Amor omnia vincit”!

Penso che in te prevalga Afrodite più che Era, pur considerando che in ognuno di noi sono presenti tutte le passioni del politeismo psichico.
Con affetto,
Anna
Caro Giuseppe, grazie anche a te, come sempre proponi dei video interessanti. Un abbraccio,
Anna
Anna cara,
grazie per questa meraviglia!!
Sì, è un pò che lo penso anche io in effetti….
anche se il politeismo psichico, stando agli psianalisti, è smepre positivo per la nostra psiche….
ti abbraccio
Map,
KNOCK OUT !!!!!!
. 😀
Afrodite ……
si ama perchè ti trasporta nel ”suo-tuo” luogo onirico ,
ma non si può amare il luogo onirico nel quale ti trasporta ……
🙄 ……Ariel
🙂
“Possiamo vedere Afrodite, Venere, in tutto il porno, in tutta la pubblicità. Copertine, riviste.”
volev solo far notare anche l altra parte della faccenda…
APOLLO….
siete monofocali…
il post di prima è per tutti non per Bea, sorry
Ed infatti, ci sembrava. Un Apollo in piena regola, non c’è niente da dire.
ho cercato dei video fashion e ho trovato pure Mr. Venezuela e Mr. Filippine..però mi sembrano dei polli!!!!!Tutti lucidi pronti per lo spiedo…
Che vuoi da me, se non sento la voce, è come se non lo vedessi.
Cioè, Argentero infatti ha una bella voce!!!
Ti propongo Nicholas Cage.
Non so se è Apollo però scrocchia la carta proprio bene.
Un cioccolatino non può essere apparentemente bello ma deve essere anche buono.In senso greco, ovvio.
HO CAMBIATO IDEA VA’
Và bene pure se stanno zitti come Joaquin…(Phoenix)
Qui : http://www.youtube.com/watch?v=7n8CKfFebl0&feature=related
Senza finire così dove poteva stare zittino:
D’altronde se sarà Phoenix – Fenice avrà dei suoi momenti che si brucia e poi RISORGE???
QUESTA E’ FORTE
SLOT MACHINE
Underwear………………………
Invece che un solo principe azzurro molte combinazioni prima che ti esca quella giusta..
nessun “calabrone” è stato maltrattato nel girare questo spot tutti uomini australiani………. credo.
Ah non è la macchinetta elettrica per gli insetti…
si Map in certi casi il silenzio è d’ oro…
ma sei sicura che tutti i calabroni del mondo stiano bene?!…no perchè io sento una certa puzza di bruciato…forse si hai ragione, i calabroni sono indenni…
Ah! no non è una macchinetta elettrica per gli insetti,
nuble, nuble… 😀 😀