Non recidere, forbice, quel volto

 

Non recidere, forbice, quel volto
solo nella memoria che si sfolla,
non fare del grande suo viso in ascolto
la mia nebbia di sempre.
Un freddo cala… Duro il colpo svetta.
E l’acacia ferita da sé scrolla
il guscio di cicala
nella prima belletta di novembre.
 
Eugenio Montale

 

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71 Risposte

  1. La Pace di un grande amore che aveva annullato la serenità

  2. Siccome Beatrice, in privato, mi ha confidato che non sta bene, aggiungo e ricordo che la riservatezza, il rispetto e il silenzio, sono archetipi sacri per difendere la confidenza ricevuta, qualunque essa sia.

    Un mio antico appunto :

    “Chi vuole ritrovare subito la Luce dell’ anima conseguire un immediato rapporto col il Divino, uscire dalla tenebra, superare una situazione disperata, può osare la via più semplice: rivolgersi all’ immagine della Vergine, perchè essa è la luce dell’ anima, pronta: perchè può essere concepita soltanto in quanto ” vestita “, cioè vestita di Sole.

    Ogni figurazione, infatti, è un’ espressione della Luce solare. Nel corpo fisico della Vergine, lo Spirito appare come figura marerna dispensatrice di vita, di guarigione, pronta a donare tutto la sua potenza,il segreto radicale del suo essere, sol che l’ uomo conosca il mantram, che è la prima frase della preghiera ” Ave Maria, piena di grazie… .”

    Solo dopo l’ evento del Golgota dalla potenza che si sprigionò come resurrezione, taluni illuminati d’ Oriente ed Occidente ricevettero la facoltà di riconoscere la Vergine come l’ anima del mondo, l’ antica, Iside-Sophia relizzata, l’ originaria Eva ritornata a guarire l’ uomo del male più sottile di CUI SOFFRE.

    Ella ha la chiave della vitù cristica del miracolo. Il miracolo è la guarigione, questa donna celeste, che appare creatura fisica femminile in cui è realizzato il Cristo, onde Ella, come donna , è immacolata, essendo la madre umana di Lui, reca il segreto della radicale guarigione dell’ umano.

    E’ la virtù di riascesa all’ Eden che venne perduto.

    IL Cristo è il potere di salvezza che opera a tutti i livelli dell’ umano : in qualunque punto dell’ essere psico-corporeo esso può essre incontrato. La Vergine è un potere che giunge come alta vita dell’ anima, da una zona superiore, come grazia sollevatrice, come virtù fluidificante del potere del Cristo a tutti i livelli.

    La Vergine è la portatrice delle forze superiori della luna, che dominano il potere pietrificante di essa: perciò è il simbolo di ciò che supera il sole medesimo. Furono infatti potenze superiori alle potenze solari, quelle che isolarono nella luna i suoi influssi pietrificanti, allorchè le Entità solari abbondonarono la terra : e con ciò le potenze superiore della luna salvarono la terra.

    Cristo procede nell’ uomo mediante miracolo continuo : la trasformazione di lui e del suo destino, la risoluzione delle sue difficoltà. Una difficoltà è sempre una richiesta al potere trascendente che in lui non subisce la natura, la legge, la tradizione, anzi opera oltre esse.

    I patimenti, i momenti di crisi, le vie senza uscita, sono i mezzi mediante cui l’ uomo fa appello, coscientemente o incoscientemente, al Cristo, alla sua trascendenza, che si è fatta immanente, si è fatta carne.

    In sostanza, l’ uomo soffre essendo prigioniero nella necessità materiale, corporea ed esteriore : soltanto così soffrendo
    egli è portato a ritrovare in sè il Divino che vince la materia, con cui normalmente edifica la vita. La materia che ma che materialmente non esiste, è vera solo se è il simbolo dell’ azione del Logos : senza il quale non esisterebbe la terra.

    L’ uomo deve imparare a non opporsi al Logos. La sua debolezza vera è la forza con cui afferma se stesso nella vita quotidiana : l’ ego.

    Questa forza si oppone al Cristo perciò l’ uomo soffre si ammala, perisce : distrugge la vita, credendo possederla.

    Ma non deve eliminare l’ ego: deve semplicemente trasformarlo: la sua arte è riconoscere la propria forza come debolezza e la propria debolezza come il principio della vera forza.

    QUANDO L’ UOMO SI INAMORA ILLIMITATAMENTE, E’ IN STATO DI GRAZIA: RICEVE DAL MONDO SPIRITUALE UNA FORZA CHE HA IL POTERE DELLA GUARIGIONE. ”

    Madamì Bea, forza lazio ! La storia di Roma viene celebrata ogni giorno dagli sportivi tifosi laziali. Essi custodiscono l’ amore e il prestigio degli imperatori romani… . La lazio fa storia, i cugini fanno cronaca… , ti è piaciuta questa ? ihihihiahahaha.

    Scherzare è la forza dell’ anima. Certo uno scherzo equlibrato nell’ ambito pubblico. Nel privato si può andare oltre, come faccio col mio tesoro Gabriele. Chi mi tocca Gabriele divento un seril Killer.

    Bea, quando ci sposeremo, il primo invitato alkle nozze sarà lui. Però dobbiamo fare un pranzo a base di pesce. Gabriele ama tanto il pesce, quello fresco, insomma quello buono. Ha ragione !

    Faremo in modo di accontentarlo. Va bene ? Baciiii

  3. Caro Prof.,
    da qualche tempo mi capita di sognare spesso una persona.
    Ma seconde te è il desiderio inconscio della persona che me la fa sognare oppure c’è la possibilità che anche lei, in qualche modo, pensi a me abbastanza frequentemente e così il sogno diventa il nostro punto di contatto-incontro?
    Ne parlavo ieri anche con un’amica ed anche a lei capita la stessa cosa, così ho deciso di chiedertelo a te.
    Grazie prof….
    Tanti baci

  4. Tea cara, riflettevo su quello che hai scritto….e allora ho qualche domanda “provocante”.
    Se un amore, per quanto strano bizzarro difficile ecc eccec
    annulla la serenità, ma allora domando che amore è quello?
    Non è forse vero che l’amore, malgrado i suoi misteri e le sofferenze in esso insite, deve invece offrire propio la serenità?
    Ti mando un bacio, dolce!

  5. …scusa volevo scrivere “proivocatoria”…
    strano il mio laspsus…..!!
    chissààà!!

  6. Un saluto alal cara Patrizia,
    che la quale inq uetsi ultimi giorni non ho avuto modo di interloquire…anche perchè ammeto che io stessa mi sono affacciata nel blog con poca concentrazione!
    Un CARO ABBRACCIO E
    TANTI BACITE PER TE, cara!

  7. Ritengo che noi non dobbiamo vivere “nella nebbia di sempre”. Al contrario, dobbiamo aprirci a nuove mete e a sensazioni che migliorano il nostro intimo sentire.

  8. Un sincero abbraccio. Buon pomeriggio, Gabriele. Rosa.

  9. Buon pomeriggio, Rosa. Baci

  10. ….per chi non segue anima ma il piacere del corpo e le regole del benessere economico, dell’accentramento del potere ….. la serenità non corrisponde all’Amore ……. ma l’apparire.

    baci ed un abbraccio

  11. secondo me l’amore non porta la tranquillità
    cioè a meno che uno non sia all’ospizio
    non so a volte percepisco un senso di soffoco
    a vedere certe coppie alle volte invece è bello
    amarsi per sempre
    ma è giusto??
    Cioè è giusto che uno dica finchè morte non ci separi??
    A me fa un’impressione.
    Forse è meglio dire
    Per oggi stiamo insieme poi boh’ si vedrà??
    Oppure piuttosto ogni persona ci insegna qualcosa
    e ci migliora.
    Ti faccio un’esempio a me il minestrone passato non mi piace.
    Mi piace vedere che c’è dentro carote, fagioli, sedano, patate ecc.
    se due stanno insieme per mischiarsi poi che rimane delle rispettive individualità?? Cioè.
    Mah’.
    Oppure non facciamo definizioni di niente non mettiamo etichette non portiamo le bomboniere non gettiamo rose non baciamoci sulle panchine davanti al tramonto non andiamo mano nella mano verso il baratro della vecchiaia e der pannolone…
    Oppure?
    Dimmi te.

  12. Luigiii,
    ma che mi combini!!
    non sapevo che dovevamo sposarci?!?
    Io accontenterei tutti…ma,
    …..ma non ricordo di aver fissato le nozze, un banchetto, e aver invitato gli amici più cari…..
    forse ho la memoria?
    forse ho battuto la testa??
    oddiooo che guaioooooo!!!
    ….vedo annebiato, ma ho come il vago ricordo di avere già il cuore impagnato da tempo con un altro tiziooo….
    o my God, che confusione!!!
    sei una forza….è bello scherzare, tranquillo!
    grazie di cuore invece per il tuo vecchio appunto.
    Tanti baci

  13. A volte siamo un enigma per noi stessi, a volte ci sono legami che sia nella loro presenza che nella loro assenza sono più veri del vero, ma che non ti sai spiegare….che senti profondi, unici, intimi, ma che alal fine sono semplici legami tra due persone..nulla più e nulla di meno, eppure in quell nulla più e nulla di meno ci sta tutto l’universo con la sua bellezza, la sua meraviglia e la sua unicità…e tutto,il Amore Vero!
    Riflettevo su questo pensiero, apro un libro a caso mentre riodinavo la mia libreia poco fa e…guarda che vado a trovare?!!
    Un caso??!!!
    Da “Castelli di rabbia” di Alessandro Baricco:

    “Perché c’era qualcosa, tra quei due, qualcosa che in verità doveva essere un segreto, o qualcosa di simile.
    Così era difficile capire ciò che si dicevano e come vivevano, e com’erano.
    Ci si sarebbe potuti sfarinare il cervello a cercar di dare un senso a certi loro gesti. E ci si poteva chiedere perché per anni e anni. L’unica cosa che spesso risultava evidente, anzi quasi sempre, e forse sempre, l’unica cosa era che in quel che facevano e in quello che erano c’era qualcosa – per così dire – di bello”.

  14. Beuccia cara…, meno male che sei impegnata con un altro… baci, baci, baci.

  15. Cara Map condivido il tuo evoluto e sviluppato pensiero, sull’ amore, anzi con il discorso sul minestrone…, ho visto sai cucinare.. ! Btrava !Se mi inviti… , mi piacerebbe un pò di peperoncino. Grazie ! e complimenti per le tue sagge parole.

    Si vede che che sei una conoscitrice della psicologia del profondo.
    Ti ho sempre voluta bene… e sempre te ne vorrò… .,
    Speriamo che non ti offenda, ahahaha.

  16. …Questa lirica mi fa tornare alla mente una capinera che si alza in volo nel cielo di Anima… Tutto si trasforma in Anima, niente muore…

  17. Dio che HORROR peggio di Voyager…. Viagher……mappeppiacere …map..te lo chiede..map pperpiacere che me butto dar balcone…..

  18. Per Beatrice-
    Se siamo un enigma non é importante -Non sempre dobbiamo capire-
    A presto-
    Egill

  19. Map ho capito il tuo punto di vista. Io pesno che innanzitutto siamo tutte persone dievere e come tali ognuno ha la propria visione della coppia o del matrimonio, ecco perchè i simili si attraggono in un certo sneso..
    E’ vero che l’amore va vissuto e assaporato giorno per giorno, attimo per attimo, ma io ad esempio sono una tipa ababstanza stabile e non mi paice pensare che l’uomo che amo oggi c’è e domani si vedrà…se inzio una storia desidero che sia io che lui diamo il meglio …certo poi se l’amore finbiosce allora il discorso cambia.
    Insomma l’amore è complicato non credo esistano ricette valide per tutti…come ogni storia è diversa dalle altre….per questo possiamo amare più persone nella stessa vita, salvo l’anima gemalla che quello è ben altro amore.
    Penso che l’amore e la storia si debba vivere con serenità, tranquillità….è vero a volte l’amore è tempesta, buoi, spofferenza….ma spesso è prorpio entrando in questi tunnel che comprendiamoq aundo sia o non sia importatnte la persoan che amiamo…..
    Insomma io posso anche amare e soffrire per amore, però se e quando sto in compagnia con la persona che amo sento una stranba sensazione di serenità…questo qualcosa vorrà pur dire?!” Ciò non toglie che la stessa persona può farmi incavolare, ferirmi, preoccupare…
    ma l’amore, Map, è anche questo….
    l’amore è meraviglia ed emozione continua…voglia di fare, dare, ricevere, sognare, sperare….meravigliare soprattutto!
    Per me l’amore è ……meraviglioso!

  20. Sono perfettamente d’accordo con te, dolce!

  21. Cara Bea, questa ipotesi è molto remota, ma c’è la possibilità che accada. Baci baci

  22. Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo.

    L’Eterno riposo dona loro o Signore e splenda ad essi la Luce Perpetua, riposino in pace. Amen

    Accogli o Signore l’anima fedele di M. che hai voluto chiamare da questo mondo a Te; sciolti i vincoli di tutti i suoi peccati, divenga partecipe della beata pace e della luce senza tramonto, e meriti di unirsi ai tuoi Santi ed Eletti nella gloria della risurrezione.
    Per Cristo nostro Signore, Amen

    I tre giorni che seguono il trapasso sono molto importanti per colui che ha deposto le sue spoglie mortali. Per aiutarlo in questo periodo è bene seguire le seguenti regole:

    Riportare il defunto nella sua casa, questo gli permette di sentirsi a suo agio, MI RACCOMANDO IL MINESTRONE, E’ VEGETARIANA, ed evitare le energie di un luogo in cui, magari, si sono avvicendati numerosi defunti ed i loro familiari carichi di tristezza e dolore.

    Allontanare i curiosi, ed ammettere nella stanza solo coloro che portano al defunto: pace, amore, ed armonia. IO VORREI SCRIVERLE UNA POESIA DI MORTE,

    Evitare qualsiasi tipo di discussione in sua presenza. CERTO SE SI SVEGLIA SI VA A BUTTARE DI NUOVO DAL BALCONE. IL MARITO HA DOPPIE SPESE. LA STROZZA CON LE SUE MANI.
    Disporre nelle vicinanze del defunto un tavolo coperto da una tovaglia bianca. Sulla tavola disporre un crocifisso posto in piedi al centro di due lumini (o candele) sempre accesi. Sempre sulla tavola porre un recipiente contenente acqua, meglio se benedetta.

  23. So che la tomba che si chiude sui morti si apre sul firmamento; e quello che noi quaggiù consideriamo la fine è il principio (Victor Hugo).

  24. Si c’hai ragione in fondo quella cosa là in fondo molto in fondo nell’ultimo dei miei cassetti e dei miei casini ..in fondo chiuso col lucchetto…e dentro n’altra scatola proprio quando non me lo aspettavo…si Bea lo so.

    bisogna che si sia sè stessi nel male e nel bene,
    e che il bene a volte faccia male e il male a volte faccia bene.

    è difficile vivere coerentemente bisogna provarci però

    il male è un grande maestro, un maestro di profondità

    il bene è superfice non dà il senso se non dell’eterno

    quando qualcuno soffre è dentro di sè profondamente

    ed è chiuso a chiave dall’interno

    –non c’è compagnia all’inferno–

    eppure quell’inferno ha fine …alla fine

    perchè il limite che tocchi è il tuo doloroso limite

    e banalmente quando finalmente hai capito

    di avere toccato il fondo, allora ti puoi rialzare.

    (No? Ma tanto queste sono solo parole altro ben altro è quel dolore altro che parole parole parole lo so bene lo so bene ma a volte ci devo pur provare a dare un senso che sia di senso al senso che sembra non averne di senso)

  25. Cari saluti a te, e scusa se sono caustica a volte! Ma ti capisco molto di più di quel che sembra e lo sai.
    Per gli amici siamo disposti a buttarci nel fuoco il problema è che poi diventiamo ignifughi e insensibili e purtroppo anche parecchio goffi ma il nostro è un affetto analfabeta sempre di affetto si tratta e di un affetto esagerato.
    Chi regala delle piccole cose noi invece vorremmo regalare la luna!!!! , poi ce l’andiamo a pure a prendere e abbiamo tirato per sbaglio giù tutte le stelle…
    come quei bambini che tirano giù la tovaglia con tutto quel che c’è sopra…
    era più lungo il comm. però mi fermo per la sintesi, tanto mi hai capito.

  26. Cara Egilll,
    anche io penso che non sempre si debba capire…
    …l’importante è che sia il cuore a “sentire”!
    Scusa posso farti una domanda:
    ho notato che alcuni amici ti scrivono “caro” ed altri “cara”,
    ma sei un uomo o una donna?
    il tuo nome mi piace moltissimo cmq!
    un abbraccione Bea.

  27. 🙂 Grazie Bea …ed anch’io sono perfettamente daccordo pure con Egill.. e….. ….
    non capire significa …sospensione di giudizio, per me. non sempre si può capire ..subito, soprattutto perchè, intervenendo in qualcosa che ci coinvolge, si modifica il campo ….. quindi capire non è dare un giudizio delle circostanze , razionalmente . questo sarebbe limitare le circostanze alla luce del solo personale ego ….. per capire ci vuole apertura , sorrisi e luminosità ……privi di sovrastrutture mentali … baci per tutti dal cuore

  28. Map cara,
    credo di poter capire in toto i tuoi stati d’animo perchè…perchè lo sappiamo tutte e due!!
    Le parole a volte non ci toccano, le parole a volte lascino il tempo che trovano, le parole, come hai detto tu, sono parole….è vero, è verissimo. Ma ho imparato una cosa: dietro a quelle parole c’è una persona, le parole vengono pronciate da cuore che batte, sia il nsotro o quello di chia miamo….le parole scivolano via come l’acqua, ma dove passa il fiume di parola alla fine si crea un solco…e in quel solco che dobbiamo trovare il “sendo” di quelle parole e far si che esse tocchino il nostro cuore fino a farci snetire tutte le emozioni e i significati che chi le ha a noi indirizzate desiderava…a volte le parole hanno un effetto tardivo, ma sono importanti….in fin dei conti senza le parole, avremmo solo le espresisoni del corpo per esprimerci e i nostri gesti, i nostri sguardi non seno smepre di facile interpretazione per chi sta dall’altra parte!!
    Map, le parole sono Angeli (la deinizoione non è mia, ma di Hillman)…lasciamo che questi angeli entrino dnetro di noi e aprano quei cassetti chiusi a chiave o quelle porte che da tempo abbiamo chiuso col lucchetto!!!
    Ti voglio bene, tesorino!

  29. …sendo
    sta per “senso”

  30. … riparto dalla lirica di Montale…
    Dunque, cosa ho quì?… Bene, bene, bene… Ci vuole una carrucola, l’Etna e il vento che fischia… Gli ultimi due ci sono, manca una carrucola e Lei… Il volto non è cosa importante…. La trascino io al centro della scena, dolcemente… Mute le nuvole e roventi, mi raccomando; non transigo l’approssimazione… Quello che deve succedere è la rievocazione di un volto dalle nebbie: ed è quello che accadrà, per Saturno! (…e per tutti i suoi figli messi in fila!) … Più roventi, più roventi quelle nuvole!… Più gelsomini, più gelsomini… Va bene, così… Vaaaai! Forza, bimba, canta!

    “Solitaria mi trovo sotto un cielo
    aspro di sassi e di silenzio
    rugiade antiche rivoltano ferite
    alterne mutevoli potenze
    le nuvole mute e roventi
    e tanti gelsomini sui terrazzi
    ma non parole
    se non dette e scordate
    frammenti vituperati
    vivo da quando sono dialogo
    l’uno dell’altro
    canto
    l’Etna mi porge il calice di fuoco
    colmo fino all’orlo
    per un mistero
    che non confesserò mai
    Era azzurro il sogno
    io vestale
    con un diamante
    annodato in seno
    interpretavo
    messaggi misteriosi
    Ora sono i venti
    a fischiare
    la loro canzone
    e Saturno divora i figli
    appena partoriti

    Laggiù il mare freme
    s’impenna nei riflessi
    dispiega bagliori
    di cento colori
    in un silenzio dolce
    come i canti d’Alceo
    le sue pupille
    tanti talismani

    Dov’è la santa cima…
    dove il meriggio perde la sua afa?”
    [Da “Riflessi di rugiada” (edizioni Albatros) di Maria Allo: Come una vestale]

    …Buona la primaaaa!

  31. Buona la prima! la trasmissione
    fanno troppo ridere…

  32. visto che sono in vena di risa…
    propongo questa gag che avranno visto tutti, ma è davvero formidabile!!!

    😆

  33. Mappinuccia cara, ma io che ti credevo morta, invece sei viva ? Perbacco ! Sai come sarebbero stati contenti tuo marito o il tuo compagno. Mi avrebbero fatto anche un regalo, ahahaha.

    Certo che mi capisci… sei stato il mio primo ” amore ” nell’ esperienza magica virtuale.

    Nella vita reale, il protagonista è l’ uomo fisiologico, ovvero la materia Nella vita virtuale, non vince la fisicità, ma l’ anima, il pensiero, la forza trascendentale Ed io sento forze e pensieri. Al posto del fisico vedo l’ anima, anche se mi sbaglio.

    Sentire affetto, ” amore “, dolcezza, inviare pensieri solari, l’ uomo si educa alla purificazione del dolore,e rafforza la sua anima.

    Mappinuccia, noi dobbiamo vincere l’oscurità che abbiamo dentro. Non bisogna solo capirlo, il capire bisona tradurlo in azione, cercare l’ insegnamento che non inganni.

    L’ anima cerca la medicina per guarire. La terapia è sovrasensibile : l’ amore, la poesia, la bontà, la lettura, la musica, meditare il cielo, praticare il silenzio interiore, ovvero, abituarsi a spezzare ciò che ci insidia. Utlizzare il sentire come spada, tagliare il pensiero, che ci fa sentire impossibile risolvere il problema.

    Ti lascio con un pensiero… ! Quando l’ uomo tradisce, la colpa, non è sola sua… . Ciao, non ti buttare dal balcone, per le persone che non ti conoscono è una tragedia e un dolore. Per parenti, amici e conoscenti è una liberazione…, ahahahaha.

  34. Un Caloroso Ciao A Tutti 😀 😉 😀
    Inno, Inno, Inno del mio saracino cuore… speso parli con la voce del prete interiore che sei stato in una vita passata…. Ma è anche vero che sei stato tanti altri se soprattutto anche un Romantico Poetico Scrittore…….. 😀

  35. Ciao Carissimo Luigggione del Mio Saracino Cuore 😀

    CHE BELLA COSA E’ LA VITA 😀 😀

    ANCHE SE SPESSO E’ NECESSARIO, LA VITA SAREBBE NULLA SENZA UN AMORE 😀 😀 😀

    Ancora non ti ho raccontato quando, in un tempo passato fosti una bellissima nobildonna virtuosa ma anche assai lussuriosa per quanti amanti morirono per le tue fattezze antiche… Tanto che dopo scegliesti di rinascere uomo per almeno 2000 Anni , per rivivere insieme ai tuoi antichi amanti molte volte diventate nel frattempo femmine… 😀

    CHE BELLA COSA E’ LA VITA INCONSAPEVOLE 😀 😉 😀 😀 😀 😀 😀 😀 😀

  36. Guarda caro Inno..
    che se mi butto dal balcone è solo perchè sotto c’è un pompiere bono non è che mi butto così a casaccio.
    (Anzi ho già fatto un’indagine conoscitiva presso la caserma.
    Ho visto in bacheca i turni.
    Scelgo il turno in cui c’è quello che piace a me.
    Quindi Giovedì cioè domani potrei già buttarmi. 😉 fai così anche tu, ci sono anche donne nei vigili del fuoco…)
    🙄 EDDAI con queste domandine.. ma và con quello che scrivo potrei essermi sposata??
    E’ che non mi sopporta nisciiuno, comme s’adda fà???

  37. Cioè ma mica avevo visto la preghiera ai defunti!!
    Gentile, ma chi frequenti??
    Cioè acqua santa, candele…uno già deve morire ed è uno schifo imbarazzante poi tiutta questa scenografia .
    Preferirei morire in discoteca.
    Con HERNANDEZ

    BORN TO BE ALIVE

    TIE’

    TIE’

    TIE’

  38. Grazie, Map, adoro questa canzone non posso fare a meno di scendere in pista ogni volta che la sento, é un ritmo che mi trascina, non riesco a stare ferma ascoltandola infatti al limite accompagno il ritmo ballando seduta!

  39. Si vero? L’adoro anch’io !!!
    Ti metto qualche altra..vediamo un pò..

    EH????

  40. weweweweeeeeeeee, Rafè, Rafè, Rafè,Rafè, Rafè, Rafè, Rafè, Rafè, Rafè, Rafè, fefefefefefefefefe, Sei mancato, ben tornato. Hai ragione, in un’ altra vita ero un prete e tu eri il mio il sacrestano, ahahhaha, zoppicavi e ti mettevi sempre le mani nel naso.

  41. Ho finito..preparate l’insulina..uomini , cambiate canale…
    Patrick.Che si può dire. Un grande.Passione Talento Disciplina.

  42. Una meglio dell’altra, ed allora esageriamo

  43. e dopo esserci sfrenati sulle note di “I say a little prayer ” buonanotte a tutti!

  44. Carissimo Luiggggione del Mio Saracino Cuore,,,,,
    è vero er il tuo sacrestano, fiuncevo di zoppicare e di fare il cretino, ma a tua insaputa ero già un vero consapevole stregone… un Neugal…….. Avevo trovato il modo di nascondermi nella stessa casa dei mie eterni persecutori…….. 😀 😉 😀

  45. Se in ogni tempo i lupi si sono travestiti di agnello, per quell’aspetto equilibrante anche i leoni si sono finti servili pecore….. 😀

  46. Una Santa Amorevole Passionevole Rigenerante Buona NOTTE e Sogni d’Oro a Tutti 😀

  47. Grazie Carissima Maaaapppp 😀
    Tu non sai quanto e quando hanno inciso sul RISVEGLIO della mia coscienza questa danza, questo ritmo di mambo insieme ad altre canzoni e musiche .. NEL SUONO E NELLE VIBRAZIONI HO RITROVATO IL SENTIERO GIA’ TRACCIATO E DA TRACCIARE PER IMPRIMERLO NELLA MIA ANIMA. 😀

  48. Mappi Mappi …. Inno e tu sembrate la famiglia dei supereroi del film Pixar ……

    🙂 baci

  49. Egill per Beatrice-
    Solo una persona,un ospite,e il resto vorrei capire anch’io- No gay
    A presto-
    Eg

  50. E’ vero Tea siamo due supereroi sfigatissimi…pensa che io da piccola ero una fan dei fantastici quattro della Marvel..cioè…dal primo numero diciamo che INNO a volte è un pò “la cosa” cioè il “drago” è colui o colei che come dice LOWEN và in giro con i blocchetti del cemento addosso però quando è che si rompono ci ha una gran paura de rimanere fregato/fregata o che quello che gli altri vedono di noi non sia sufficentemente “amabile”.
    Grande affettuoso “La Cosa” soffre per non essere “umano” d’aspetto.
    Un supereroe che rimane “macigno”.
    LOWEN ci andrebbe a nozze, le varie malattie psicosomatiche tipo la psoriasi (forse) pure.

  51. Non è una DIAGNOSI.

  52. E’ un ragionamento tra draghi.

  53. La danza è sicuramente una “cosa” spirituale, chi danza esprime sè stesso si coordina con gli altri canta con il corpo la vita e la propria collocazione ed intelligenza rispetto all’intelligenza più grande (forse) Il cosmo danza e noi con lui/lei Esso/Essa
    Il fuori il dentro, il gesto luminoso come la via lattea, noi girovaghi pianeti, stelle squillanti.

  54. Anna, Map 😎

    .

  55. se parliamo di eroi sfigatissimi,
    allora io voglio essere lui ….

    (soprattutto
    per il finale :mrgreen:


  56. HAI PROPRIO RAGIONE CARISSIMA MAAAAPPPP 😀

    tutto si muove nell’universo interiore come anche in quello esteriore….

    la danza, come l’atto sessuale è anche fusione eterica (delle energie sottili)…..

    a quel livello non esiste separazione…..

  57. Map hai ragione….Patrick…
    qui altro che insulina ci vuole…direttamente coma diabetico… 😀

  58. Map hai ragione….Patrick…
    qui altro che insulina ci vuole…direttamente coma diabetico… 😀

    ps: il commento di prima era riferit a questo video…


  59. 🙂

  60. 😀

  61. EVVAI COL COMA…..mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm aiuto aiuto aiuto.

    Non aiutatemi.Lasciatemi caso mai la video-flebo e chiudete la porta.

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