Amore e Dio

16 Risposte

  1. colpita in pieno

  2. Amore è una “forma mentis”, Amore è un modo di vivere, di pensare, di “guardare” e di “sentire”; Amore è un modo tutto speciale di giocare, di camminare, di sorridere, di leggere, di scrivere; Amore è un cuore che non riesce a smettere d’amare nelle giornate dal cielo azzurro e sereno così come in quei giorni bui, grigi e freddi; Amore è amore che dona se stesso, Amore che non cerca solo se stesso ma è un Uno che diviene il “Tutto”; Amore che vince, amore che combatte, amore che salva, amore che sconvolte, illude, disillude, ferisce, ma amore che guarisce, illumina, conduce, salva, crea, ispira;….amore che vince; amore che vince l’amore per se stesso, vince il proprio ego e rompe argini, barriere, apre gabbie…amore che porta libertà, volti in alta quota e salti nel vuoto….amore che dispera, amore che soffre, amore che balla, canta e ride; amore che vola; amore che vuole amore…amore che chiama Amore, amore per un giorno, amore per una notte o amore per sempre!
    Quanto Amore, quanti tipi di Amori…ma uno solo è il Vero Amore!

  3. “Aspetto te”

    Passa una canzone alla radio
    un brivido mi tuffa nel passato.
    Rivedo noi…
    giovani spensierati, sconsiderati
    impulsivi, emozionati.
    Rivedo noi…
    progetti, sogni, speranze.
    Rivedo noi…
    innamorati.
    Mai fummo così vicini
    mai fummo così spontanei.
    Poi un’ombra vidi in te,
    senza spiegar nulla
    ti allontanasti da me.
    Mai siamo stati così lontani,
    mai siamo stati così avventati.
    Mentre canta la canzone
    tu sei qui con me.
    Mentre canta la canzone
    una delirante nostalgia
    s’impossessa di me.
    Ti prego, Amore,
    torna da me.

    Beatrice

  4. Carissimo Gabriele, il mio messaggio interiore ti è giunto in modo immediato e per me è una gioia personale. Ora passo al commento: se intendiamo Dio come entità assoluta, possiamo identificarlo con il senso di amore; un amore che tende al bene come fine ultimo. Noi abbiamo la facoltà di operare delle scelte, di amare o non amare Dio.La via più opportuna è valutare ciò che si intende fare. UN ABBRACCIO caloroso. Saluti ai blogger.

  5. …Un figlio al quale il padre permette di entrare nella stanza segreta del suo cuore. Anche questa è un’iniziazione… alla speranza, la riabilitazione alla “via” attraverso la condivisione di un dolore. E’ un “sì” che impegna il sopravvissuto a non recidere i ponti con la vita e a sconvolgere quella di chi gli è accanto.
    Riabilitazione alla “via”: sembra il filo sottile che unisce questo al post “Picnnic a Hanging Rock… Lì è la morte, qui “la vita negli occhi” del cerbiatto.

  6. Tra la nostra anima e il nostro corpo vi sono tante piccole finestre, da lì, se sono aperte, passano le emozioni se sono socchiuse, filtrano appena, solo l’amore le può spalancare tutte insieme e di colpo, come una raffica di vento. San Tommaso d’Aquino

  7. la splendida poesia “Le orme” ,
    recitata dal compianto Gianni Elsner

    . . .

  8. LOVE
    . 😎

  9. Cara Beatrice, l’amore è vagheggiare, è leggiadria, è poesia….è vita quando è puro e corrisposto.Ora saprei chi amare con intensità, ma è un sentimento che rimane dentro di me inespresso…… Credimi questo amore potrei viverlo, ma non posso rivelare nulla a questa persona. Magari potrei sconvolgere in modo positivo la mia esistenza, scardinare i rituali di ogni giorno, scoprire la passione dell’io, sarebbe andare oltre le nostre aspettative. Come vorrei….Baci carissima amica.

  10. Un bacio speciale per Teaaaaaaaaaaaa!!!

  11. Buon Giorno Carissimo Prof. Gabriele,

    Buon Giorno Carissimi Radiosi/se Gabrielliani/ne

    Non entrando nel contesto dei sentimenti umani che, molti di voi hanno già espresso con tanta sentita percepita maestria e con tanta erudita animica vibrazione, vorrei osare parlare, con pochissime strane parole del concetto di dio e dell’amore su cui si impernia tutta la manifestazione….

    Dio è come il sole non è né buono né cattivo è scevro impersonale amore (energia vitale) che si manifesta attraverso la divina intelligenza (il padre) che in piccoli o grandissimi cicli, in un tempo ed in uno spazio ben preciso, come un raggio sondante, feconda l’etere cosmico della sua stessa amorevole emanazione (la madre). Sono quelle le unitarie e duali divine forze necessarie che nella fusione creano impulso vitale per la vita che anima il corpo di un Dio Maggiore.

    Dal caos fu generato l’ordine e dall’ordine la vita d’innumerevoli diversificate senzienti/intelligenti forme che fu ed è sorretta da esseri spirituali sempre più grandi. Grandi nella conoscenza sia nella luce che nell’equilibrante controparte tenebra che ne permette la manifestazione. Da questa sola considerazione si potrebbe benissimo percepire e capire che non esisterebbe niente, il nulla senza la polare manifestazione.

    Sebbene incomparabile, per analogia, per simmetria, per corrispondenza è come in un infinita crescita sia biologica che conoscitiva. E’ un’infinita scala evolutiva che si mostra ad ogni saggio essere che man mano ha superato il cerchio invalicabile del proprio piano di coscienza. Così com’è anche vero che, innumerevoli sono i cerchi invalicabili (vibrazione che separano mondi paralleli) di ogni piccolo o grandioso piano esistenziale. Infiniti universi, infiniti mondi, infiniti piani di coscienza su infiniti piani di esistenza biologici e non.

    Per gli esseri più evoluti, tanta è la loro infinita saggezza da non può essere contenuta in una sola manifestazione (involucro) che, per accogliere quella loro maggiore luce è stata giustamente creata la stessa legge che regola sia il micro come anche il macro cosmo. E’ per questo che gli universi olografici (multiverso) furono progettati per ospitare contemporanee diversificate manifestazioni di esseri superiori sempre più grandi, affinché attraverso la legge della deframmentazione fosse stato possibile trasmettere quel superiore raggio di coscienza (arcangeli) su più toni e colori di frequenza più elevate in grado di accoglierle e di contenerle (maestri) ,ognuno intriso di divina coscienza e di divino proposito secondo la legge evolutiva che passa per ogni granello di sabbia, per ogni pianta, per ogni essere, per ogni pianeta, per ogni sole per ogni galassia, per ogni universo, per ogni energia che da impulso ad ogni cosa che da qui chiamiamo vita.

    E’ ovvio che per lo stesso divino scopo, fu permessa anche la REINTEGRAZIONE dell’essere, qualcosa l’ho già accennata parlando delle 7 manifestazioni del drago. Sul divino numero 7 tantissime cose potrebbero essere dette, ma basta anche pensare, in una sintesi (contestabile, non assolutista) che:

    1 (generatore, il padre/madre, la divina intelligenza il divino amore)
    1+1 = 2 (l’aspetto polare/duale della manifestazione)
    2+1 = 3 (il figlio, il divino tramite, la forza conciliatrice, che unifica, equilibra i poli opposti della manifestazione
    3+1 = 4 (l’uomo, l’aspetto senziente, l’aspetto sondante della manifestazione, il figliol prodigo, che ritorna tante volte, alla casa del padre, ma sempre carico di esperienza e di saggezza che ha acquisito nel suo continuo pellegrinare)
    4+1 = 5 (il super uomo, il dio IO SONO UNO e TANTI con tutta la manifestazione)
    4+3 = 7 ……..
    7+3 = 10 un nuovo Dio….. un nuovo creatore, che per la legge dell’amore, come un buon padre creerà infiniti dei minori che nel continuo tempo diventeranno un dio maggiore….. e così via sempre in cerchi concentrici sempre più grandi…

    Su questa strana prospettica/circolare visione, mi pongo (e forse, senza nessuna imposizione, vi ripropongo come stimolo percettivo/contemplativo) il concetto di cosa sia il vero amore e cosa lega DIO e AMORE sia nel micro che nel macro cosmo…

  12. Cara Beatrice,
    “il ritorno del dolore”, con il tempo, comincia ad evere una sua bellezza… Con il tempo!

  13. Cara Rosa,
    la gioia è anche la mia! Buona giornata

  14. Ciao Carissima Valeria,
    …Un figlio al quale il padre permette di entrare nella stanza segreta del suo cuore. Anche questo è vero SINCERO AMORE… è quello che è successo al mio infranto sanguinante cuore.. Spesso lo sento da dentro e mi parla attraverso la voce del silenzio dell’anima…… non è immaginazione né fantasia, ma vera semplice FUSIONE ETERICA DI AFFINI DIVINE ENERGIE ANIMICO/SPIRITUALI che spesso s’incontrano seduti dentro la mia, come in qualsiasi macchina biologica….

  15. Vederti una volta sola
    e poi mai più
    dev’essere più facile
    che vederti ancora una volta
    e poi mai più.
    Vederti ancora una volta
    e poi mai più
    dev’essere più facile
    che vederti ancora due volte
    e poi mai più.
    Vederti ancora due volte
    e poi mai più
    dev’essere più facile
    che vederti ancora tre volte
    e poi mai più.
    Ma io sono uno sciocco
    e voglio vederti
    ancora molte volte
    prima
    di non poterti vedere
    mai più.

    Erich Fried

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