Mi sveglio spesso sai
Pieno di pensieri
Non sono più sereno
Più sereno Com’ero ieri
La vita semplice
Che mi garantivi
Adesso è mia però
È lastricata…Di problemi
Ho l’impressione che
La cosa più semplice
Sarebbe quella di non essere mai nato
In fondo la vita
È solo una scusa
È lei da sola che ogni giorno si rinnova
Ti prego perdonami ti prego perdonami
Ti prego perdonami se non ho più la fede in te
Ti faccio presente che
Ho quasi finito
Ho quasi finito anche la pazienza che ho con me
Sarà difficile
Non fare degli errori
Senza l’aiuto di
Di potenze Superiori
Ho fatto un patto sai
Con le mie emozioni
Le lascio libere
E loro non mi fanno fuori
Questo, di seguito, è il Commento di Vasco Rossi.
Voi cosa ne pensate? A me colpisce sopratutto la strofa che ho utilizzato come titolo
…nelle mie intenzioni è una provocazione…ironica:
in sintesi è l’uomo nuovo, quello di oggi.
Senza più “fede” in un creatore…
“Signore perdonami se non ho più la fede in te
ti faccio presente che
è stato difficile
abituarsi ad una vita sola e senza di Te”
Un Uomo Nuovo che riconosce la vita come una combinazione di fattori casuali,
reazioni chimiche della natura, che da sola, per caso e per necessità…
“Arriva impetuosa…
ed è un miracolo che ogni giorno si rinnova”
La vita quindi è un caso, non un dono.
Bisogna accettarne il peso e la responsabilità ….
e, senza bisogno di “potenze superiori” ,
e rispettarla fino a quando essa rispetta noi.
“Ti faccio presente che
ho quasi finito
ho quasi finito anche la pazienza che ho con me!”
un Uomo Nuovo che,
al posto delle certezze assolute delle antiche religioni e delle vecchie filosofie,
pone la SCIENZA e le sue dimostrazioni… valide… fino a prova contraria…
“La vita semplice che mi garantivi
adesso è mia però
è lastricata di problemi”
un Uomo Nuovo…
consapevole del miracolo della propria esistenza…
che stabilisce infine un patto con se stesso…
“Ho fatto un patto sai
Con le mie emozioni
Le lascio vivere
E loro non mi fanno fuori”
Vasco Rossi
Filed under: Anima Animae, Anima ed eredità psichica, Emozione, Musica, Pensieri Liberi, Riflessione | Tagged: Manifesto futurista, Vasco Rossi |
le emozioni mi portano fuori…….
Se le emozioni rimangono chiuse, intrappolate, nascoste dentro di noi ci distruggono, ci annientano….ci logarono…solo quando le lasciamo libere di uscire, di giungere al destinnario, solo quando emozioniamo e ci lasciamo emozionare allora qualcosa esce da “dentro”, dal nostro cuore e ci fa sentire liberi….esternare le emozioni ci rende liberi e limpidi! Però a volte molti hanno paura di esternare le proprio emozioni per paura di esporsi, di soffrire, di ri-velarsi….un tempo anche io l’ho fatto, ma stavo male, non capivo gli altri e per gli altri ero un qualcosa di indecifrabile. Poi la vita, le persone, un paio in particolare, una nuova apertura mentale e un cuore “nuovo” mi hanno cambiata: da allora vivo per emozionare e per emozionarmi….voglio volare libera nel cielo portando da “dentro a fuori” tutto quello che mi è possibile!
Ha ragione Vasco: se non le lasci vivere ti distruggono, fino a frarti morire dentro…
…le emozioni sono qualcosa di indispensabile, senza le quali siamo deserti aridi….
..le emozioni, provare emozioni è la prova che viviamo, che amimo, che soffriamo…ma guai a non emozionarsi!
“L’abbraccio”
Magico è solo quell’attimo
in cui tutto il tuo mondo d’amore
è rinchiuso nel tuo abbraccio unico al mondo.
Abbracciami, abbracciami, amore!
Solo così assaporo l’eternità.
Beatrice
PS: questa è la mia emozione più grande.
CIAO BEATRICE………………………………………
ridere come quando si fa il
solletico a dei fanciulli..
l’immagine degli occhi che splendono
insieme al sorriso che tutto il viso
dipinge….illumina pienamente
da far luce dove non v’è luce…
penso che in fine in questa canzone non si rifiuti completamente Dio, perchè dice: “perdonami” rimane cmq una ricerca verso lui…
Di fatto però è normale che in certi momenti della vita ci senta soli o abbandonati e allora si pensa di non credere più in niente, ma poi arriva quell’ invocazione: “perdonami” e allora ci si salva, in senso figurato, perchè di nuovo ci fidiamo, ci affidiamo…
Che dire l’ uomo nuovo è sempre uguale a quello vecchio, solo che si crede nuovo…
é bello avere la consapevolezza che ci possa fidare e affidare e perciò non si è soli, non siamo soli in questa vita…
saluti a tutti e a Gabriele….
Un sorriso e serena notte, cara Melusina
IL MIGLIOR INCANTESIMO è il tuo!
mi hai sfasciato tutti gli incatentesimi che ho fatto..!!
con un’abbraccio semplice bella fregatura devo cambiare mestiere..vabbè mi faccio abbracciare anch’io
Magiam amplecti maxima est!!!!!!!!!!!
E ho finito le magie 😦
Voglio trovare un senso a questa sera
Anche se questa sera un senso non ce l’ha
Voglio trovare un senso a questa vita
Anche se questa vita un senso non ce l’ha
Voglio trovare un senso a questa storia
Anche se questa storia un senso non ce l’ha
Voglio trovare un senso a questa voglia
Anche se questa voglia un senso non ce l’ha
Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà…
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà…
Voglio trovare un senso a questa situazione
Anche se questa situazione un senso non ce l’ha
Voglio trovare un senso a questa condizione
Anche se questa condizione un senso non ce l’ha
Sai che cosa penso
Che se non ha un senso
Domani arriverà
Domani arriverà lo stesso
Senti che bel vento
Non basta mai il tempo
Domani un altro giorno arriverà…
Domani un altro giorno… ormai è qua!
Voglio trovare un senso a tante cose
Anche se tante cose un senso non ce l’ha
“Ho fatto un patto sai Con le mie emozioni Le lascio vivere E loro non mi fanno fuori”
SONO GIOVANI EMOZIONI CHE CON LA SAGGEZZA E LA VECCHIAIA DEL TEMPO SONO DIVENTATE VERITA’
E’ vero un sorriso, carisismo Giseppe, ha una potenza dirompente e straordinaria: un sorriso è in grado di illuminare un giorno cupo e buoi e magari portae anche un pò attimo di serenità nel caos!!!
Bisognerebbe ridere e sorridere di più….invece che stare smepre a rimuginare sui nostri problemi ed asumere facce trsiti e a punto interrogativo. So che non è facile…ma sarebbe una buona terapia: la “terapia del buon sorriso”!
Un caro abbraccio.
Buon Giorno Carissimo Prof. Gabriele,
Le mie necessarie infantili e giovani emozioni sono passate per tantissime parole, allora, non capendo il loro significato, quasi volavo e subito scordavo come erano scritte e cosa effettivamente volessero dire, ma sempre leggevo e leggevo di tutto, tutto quello che il cuore voleva e che la mente si rifiutava di capire. Ecco perché non ho mai capito l’italiano e a stendo parlo in siciliano. Ma c’è sempre un motivo più grande che giustifica ogni cosa, e alla fine, nel culmine e nell’indefinibile tetro turbine di un momento particolare della mia vita, alla fine sono ritornate, pian piano con tutta la loro celata potenza, anche se ancora, scordo e volo su come sono scritte….
Era la mia immortale memoria che attraverso la voce del tempo, nel silenzio interiore attraverso le parole mi parlava con particolare suoni e vibrazioni. QUESTA E’ LA POTENZA DELLE EMOZIONI….
NULLA E’ NELL’INTELLETTO CHE NON SIA PRIMA NEI SENSI Che bellissima grandiosa verità. Solo con queste parole si potrebbe dare più giusto lustro a colui che è stato abbastanza alterato da quel potere temporale.. Aristotele come Platone e come tanti del loro tempo, furono iniziati ai grandi misteri, e molte cose, le hanno apposta celate, ma con la consapevolezza che sempre quella voce del tempo come la fenice sarebbe rinata dalle sue ceneri…. La storia è stata scritta dai vincitori, ma la vera storia è celata nel cuore di tanti umili grandiosi esseri di buona volontà.
…le emozioni sono i colori della vita: bello è poterle dipingere…
…..non volevo fare la gusta feste…
tu sei la fatina buona che fa gli incantesi…io sono solo una piccola “streghetta” combina gtuia!!!!
ma dai…alla fine un bell’abbraccio, forte e pieno d’amore non ti farà mica schifooo!!?? ahahahah
…intendo quello del principe azzurroo…mica il mio!|! hahhaha
bacioni, streghetta Bea
….io non sono una brava pittrice, anche se amo da impazzire ogni forma artistica e i la pittura in tutte le sue forme e movimenti…..
quello che mi riesce, per lo meno spero, è mettere le emozioni in parole, in versi…..cerco di dare immortalità a piccoli frammenti di vita, ad irripetibili attimi con carta, penna e calamio…..cerco di rendere immortale un’emozione per me speciale, e quando ci riesco mi emoziono per l’emozione di essere riuscita in tale difficile impresa!
Un caro saluto Che!!
che la vita sia un peso l’avverto da tempo sono nato per caso,costretto a vivere(altrimenti vi è il suicidio) vi rimango a far cosa? non lo so esattamente,cerco di tenere lontani le potenze infernali che spesso si divertono con me e cerco ,giacchè ci sono,di essere utili agli altri.Poi si aprirà la stra da maestra del mistero post mortem
Penso che ogni essere umano che viene al mondo, oltre che una propria strada da percorrere,nonchè tante strade stradiene e viottici che incociano le strade/stradine di altri esseri umani, ha una propria missione. Penso cioè che ognuno di noi, se riesce a trovare e capire il proprio “daimon”, o almeno una propria attitudine, troverà anche la sua piccola-grande missione da portare avanti su questa terra.
Caro Alfredo comprendo le tue considerazioni perchè a volte sono anche le mie…ma giacchè siamo su questa terra dobbiamo cercare di scacciare il più possibile i pensieri negativi e distruttivi e lasciar posto a quelli positivi e propositivi, anche se non sempre è facile!
Cmq anche io sono una che ama aiutare il prossimo in difficiltà, anche se non sempre so sto agendo per il suo bene…però non riesco nemmeno a stare a guardare inerte una persona che sta annegando e lasciarla annegare: insomma alla fine mi tuffo pure io….nella umile speranza di poterla almeno riporatre a riva.