(Giorgione, La tempesta, 1507-08 circa)
Che sentimenti vi suscita il dipinto di Giorgione? Qual è la simbologia dominante?
Baci.
Gabriele
Filed under: Arte, Riflessione | Tagged: 1507-08 circa, dipinto, Giorgione, La tempesta, sentimenti |
(Giorgione, La tempesta, 1507-08 circa)
Che sentimenti vi suscita il dipinto di Giorgione? Qual è la simbologia dominante?
Baci.
Gabriele
Filed under: Arte, Riflessione | Tagged: 1507-08 circa, dipinto, Giorgione, La tempesta, sentimenti |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
Pinna Eugenia su MIO PADRE | |
Spirithorse su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
psichiatriaepsicoter… su MIO PADRE | |
Winah su L’infinità | |
Valeria Dell'Anna su L’infinità | |
Gabriele La Porta su Son queste le nostre sper… | |
Giuseppe69 su Son queste le nostre sper… | |
Ettore su Son queste le nostre sper… |
Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com. WP Designer.
una donna che ha reso reale il suo amore …tutto ciò che la circonda è natura
buonasera Prof. 🙂
Chi guarda il dipinto è lo stesso artefice della “trasformazione alchemica” , che avviene nel Sè incoscio, del significato in Simbolo.
Questo splendido dipinto vuol dirci che per l’uomo è vitale vivere in pienezza con la Natura, luogo ameno e fertile per l’Anima. Dimora di ogni perfezione e potenza. Ritratto tangibile del Dio creatore.
Un immenso abbraccio per te, Gabriele carissimo!
Probabilmente non c’entra niente ma io appassionato di musica non posso non leggere in questo dipinto (anche) le parole di una bella canzone di Gianluca Valle “Preghiera della sera”, specialmente l’ultima strofa :
“Tu che suoni tra i suoni dei ruscelli
che colori tra i lembi delle nubi
Tu che il sole fai tramontare
nella speranza di un nuovo giorno ancora
Con le ombre distese tra le foglie
sul finale improvviso della luce
nel guardare questo infinito
nelle Tue mani lasciamo il nostro cuore”
Un invito anche ad ascoltarla o a chi può a farsi un giro in montagna..
Saluti
Mario
“tu che suoni tra i sassi dei ruscelli..”
Caro Luigi, grazie per la tua riflessione. Baci baci
Lei guarda con occhi sospettosi verso te vuole proteggere la sua prole.
Il giovane è innamorato di lei ma non osa avvicinarsi perchè non sa cosa provi lei nei suoi confronti. Lui rimane titubante in attesa di una mossa da parte di lei. Ma di là dietro sta arrivando qualcosa che entrambi non si aspettano, qualcosa di sorprendente che sconvolgerà i loro i piani. Si avvicina silenzioso quel quid ma già mostra la sua forza selvaggia.
Loro ancora ignari sono presi dalle loro preoccupazioni quotidiane come se nulla fosse.
BADABOOMBRAAAAA piove! La tempesta infine si è annunciata anche ai suoi ospiti ignari.Ormai è tardi entrambi si ritrovano fradici!
La vita ti ritrova sempre in attesa, anche quando seì lì nel tuo tram-tram quotidiano, Lei ti sorprende sempre!!!
Attento tu che leggi!
un bellissimo dipinto, dove si nota il saper vivere sereni , anche sotto un cielo nebuloso.
Non teme la tempesta solo chi ha imparato a riconoscerla, chi dentro riconosce la sua Naturale essenza, sembra infatti la tempesta non toccare la donna dal piccolo scialle bianco né gli animali ed il pastore temono, sulla Città sembra scagliarsi la sua violenza, la tempesta. scuote le profondità, solo natura non teme natura.
che sfida interpretativa! si potrebbe dire di tutto, molti studiosi hanno provato a capire questa immagine. che dire? se la si guarda con gli occhi puri della iconografia si possono individuare un uomo e una donna (evidentemente appartenenti a classi sociali diverse) divisi da un ruscello e immersi in un paesaggio plumbeo, temporalesco. il punto è: l’uomo è altro? e così la donna? e così la tempesta? c’è un livello iconologico? rispondendo alla domanda: il sentimento che mi suscita non è quiete, nessun temporale suscita quiete, ma quell’impressione elettrica di cambiamento, quell’eccitazione preparatoria per un passagio da uno stadio a un altro, come se il mondo si fermasse ad attendere che ciò avvenga. è forse la simbologia potrebbe essere questa, ma non azzardo altro. forse potremmo essere di fronte agli attori di un cambiamento psichico.
è stato solo un esercizio il mio. vorrei davvero sapere le opinioni di altri, se ci saranno altri post, e infine la sua opinione. perchè sono certo una se la sarà formata. rinnovandole tutta la mia stima e affetto
Sebastiano Luca.
……… io sono la tempesta— per la bellezza di questo dipinto famoso
tempesta…….. io sono la tempesta— per la bellezza di questo dipinto famoso
( lei dopo il bagno, un pic nic…… scoppia , la tempesta! Lontana.
lei sposta lo sguardo d’amore dal bambino tutt’intorno . . 🙂 …loro
“A tutti noi viene insegnato ad essere colti, non ad essere innocenti o a percepire la meraviglia dell’esistenza; ci vengono insegnati i nomi dei fiori; degli alberi e non come entrare in comunicazione con loro, in sintonia con l’esistenza. L’esistenza è un mistero e non è accessibile a coloro che vogliono sempre analizzare, selezionare, ma solo a coloro che sono disposti ad innamorarsene, a danzare con lei.” Osho
..la tempesta è la tempesta di ogni singola esistenza: quando il cielo sembra sereno e tutto smebra anadre bene, ecco che all’improvviso un tuono annuncià la pioggia, un lampo squacia il cielo e….arriva la propria tempesta esistenziale, fatta di sofferenze causate dall’esterno a cui non mancano mai quelle interiori.
La vita è un alternarsi continuo di cieli nuvoli, ora sereni ora scuri, grigi e tempestosi.
Ma ci si potrà mai abituare a queste tempeste apportatrici di indicibile umana sofferenza?
la vita è un paradossaale alternarzi…mai abassare la guardia!
…forse però la tempesta ha il suo lato positivo: serve a farci guardare dentro di noi…forse ci obbliga all’introspezione, a cercare di creare quel ponte indispensabile tra l’Io e l’incoscio, e magari ci offre la possibilità di intraprendere, o continuare, il nostro specifico percorso individuativo…e magari sono passi del nsotro destino i qauli successivamente porteranno sole e serenità…
magari!
della serie, niente viene per niente!
Sì Beatrice@@@@@
aahhhhhhhhhh
la tempesta è la misura di tutta la Natura…….
🙂 🙂 🙂
……del dipinto mi piace la movenza un pò birichina dell’uomo che ……
innamorato è curioso .. 🙂
Sono d’accordo, infatti la tranquillità consiste secondo me nel ritrovarsi con essa, con la nostra condizione Naturale…! accettare la tempesta è come trovare un equilibrio con il tutto!
@ Luigi Ro..@ , mi sembra che la mia opinione , sul dipinto ……. sia molto vicina alla tua visione
Ciao
Sì !!!!!! accettare la Tempesta, @@@@@Giuseppe Majòh
Lui ..vigila sulla Sua Vita