I giorni son sempre più brevi
le piogge cominceranno.
La mia porta, spalancata, ti ha atteso.
Perché hai tardato tanto?
Sul mio tavolo, dei peperoni verdi, del sale, del pane.
Il vino che avevo conservato nella brocca
l’ho bevuto a metà, da solo, aspettando.
Perché hai tardato tanto?
Ma ecco sui rami, maturi, profondi
dei frutti carichi di miele.
Stavano per cadere senz’essere colti
se tu avessi tardato ancora un poco.
Nazim Hikmet
Filed under: Amore, Poesia | Tagged: Amore, frutti, Nazim Hikmet, porta, tavolo |
Gabriele, ti auguro una giornata nel nome del Sole…
Un tenero abbraccio…
Un tenero abbraccio per te, carissimo Luigi. Baci e buona giornata
Che bella poesia! E’bello sentirsi dire in questo modo che l’amore possa ancora arrivare….
Anche se tardi.
La paura è che non arrivi più.
L’importanza è che non arrivi troppo tardi.
Credo sia questo che dica il poeta , evocando il cibo.
Non un cibo qualunque.Ma quello di cui non si può fare a meno.Sale, pane , vino , frutti .La vita.
Cibo che per tanto tempo e rimasto lì,senza che si potesse condividerlo con amore . Vino che si beve da soli, nell’attesa.
Un’attesa che non è mai venuta meno, ma che è stata pesante.
E l’arrivo, così come lo percepisco io, è arrivato al limite del tardi.
Ma c’è la forza di quel che sconfigge quello che poteva essere TROPPO tardi,e fa in modo che i frutti tardivi possano essere colti e finalmente condivisi.Ma ecco, la forza dell’attesa ha vinto su tutto..ma non era scontato. Perchè hai tardato tanto?Per fortuna non hai tardato oltre.
I frutti non colti, non mangiati e condivisi sono come gli amori che non abbiamo potuto vivere.
Perchè non si vive davvero.
E’ veramente bellissima e mi ricorda una poesia di Salvatore quasimodo,che inizia con un fondamentale ….e che parla di un’altra stagione ,rispetto a questa….ma che ha lo stesso sapore di miracolo.
“I giorni son sempre più brevi, e pur tanto intesi, da vivere come l’inizio affinché fine non avanzi”.
Buona giornata professore!
Anna
Non ho scritto che la forza della poesia sta in quel
..sui rami
Mi scuso ma ogni tanto il mio computer mi tralascia dei pezzi e non so perchè…probabilmente perchè sono imbranata..correggo la mancanza se no non si capisce niente di ciò che ho scritto!
in quel- Ma ecco- (spero che stavolta venga scritto)..
Specchio
Ed ecco sul tronco
si rompono gemme
un verde più nuovo dell’erba
che il cuore riposa:
il tronco pareva già morto
piegato sul botro
E tutto mi sa di miracolo
e sono quell’acqua di nube
che oggi rispecchia nei fossi
più azzurro il suo pezzo di cielo
quel verde che spacca la scorza
che pure stanotte non c’era
Salvatore Quasimodo
Buona giornata Gabriele..e grazie per tutto!
Donatella
….. mi piacerebbe sentire l’Innominato sulle emozioni che suscita in lui, …. questa poesia..
Inno………? se ci sei….. canta….. 🙂
Versi veramente delicati e profondi. Mi hanno commosso. Sarà perchè io sono un bischero? Chi si commuove più ai nostri giorni per una poesia? Forse solo i bischeri!
Quando si spalanca la PORTA, l’ANIMA è pronta allì’AMORE.Ed ogni attimo non vissuto, è come rubare un sorriso all’eternità.Poi… finalmente arriva;
e su ogni ramo:un profondo gesto d’Amore che carica l’albero di FRUTTI DI MIELE colti dalla tempestività del CUORE.
UN ABBRACCIO
Ignazio
Allora viva gli Bischeri… 😀 orgoglioso di farne parte carissimo Salvatore Armando Santoro… 😉
Grazie Tea per l’ “invito ” !
Mi è piaciuto tantissimo il commento di Donatella. Cultrice di alto pensiero e spirito che sa leggere l’ anima oltre la morte della materia.
Un bacio a te e a Donatella. Luiggggi.
Quando si spalanca la PORTA, l’ANIMA è pronta è ricevere AMORE. Ed ogni attimo non vissuto, è come
un mancato sorriso dell’eternità. Poi… finalmente
arriva. Ogni ramo: un gesto d’Amore che carica l’albero di FRUTTI DI MIELE colti dalla tempesività del
CUORE.
UN ABBRACCIO
Ignazio
Abbracci per te, caro Ignazio!
AL PUNTO ESTREMO
DI OGNI PROBLEMA,
CI SENTIAMO SCONFITTI
NESSUNO SFODERA L’ANTICA
ARTE DEL CUORE,PER DIFENDERE
L’AMICO CHIUSO IN UN ZIGZAGARE
DI VIE SENZA USCITE.
SEMBRA CHE TI DICA…AMICO,
MI SPIACE,NON MI VA DI FAR L’ARDITO,
PER TE,E PERDERE COSI’ LE GIOIE
DELLA VITA..QUESTO IO SENTO
DALLA SUA BOCCA ANCOR CHIUSA,
MA,NON TUTTO E’ PERDUTO.
DAL CIELO,IL BUON DIO NON M’ABBANDONA,
CON LA SUA MANO SINISTRA CHIUDE LA
PORTA DEL MIO INFERNO,E CON LA DESTRA
LA PORTA DEL SUO CUORE.
GRAZIE SIGNORE DEL TUA DIVINA PIETA’.
————————————————————-
GINA TOTA SCRITTA IL 9-GENNAIO.2011 TITOLO
NON TUTTO E’ PERDUTO.
DATE UN BICCHIERE D’ACQUA AD UN POETA,ED EGLI SALPERA’ PER NUOVI LIDI.
————————————————-
IL DIO DELLA PAROLA,
SEDUTO SUL TRONO
DELLA PAROLA AMORE,
SUONA LA SUA LIRA MENTRE
CANTA UNA CANZONE
MENTRE LE RIME CON ARTE
SI BACIANO.
IL DIO DELLA PAROLA
SEDUTO SUL TRONO
DELLA PAROLA,COMPONE
POESIE,
IL DIO DELLA PAROLA
GUARDA TUTTI I POETI
CHIUSI IN UN SILENZIO DI LUCE
E AD OGNUNO,LI FA SEDERE SULLE
SUE GINOCCHIA
——————————–GINA TOTA,POESIA SCRITTA IL 9-GENNAIO
CHE CAOS NELLA FRETTA,HO RIPETUTOLA STESSA PAROLA.DEVO RIFARE
COME DICEVA BARTALI,I E’ TUTTO DA RIFARE
SCUSATER AMICI,RISCRIVERO’ CIAO .
IL DIO DELLA PAROLA,
SEDUTO SUL TRONO
FATTO DI SILLABE
SUONA LA SUA LIRA,
E CON VOCE FLAUTATA
CANTA UNA CANZONE
MENTRE LE RIME SI BACIANO
IL DIO DELLA PAROLA
SEDUTO SUL TRONO
FATTO DI SILLABE,
GUARDA TUTTI I POETI
DELLA TERRA,CHIUSI
IN SILENZI DI LUCE
E AD OGNUNO DI LORO,
EGLI SORRIDE,E LI FA SEDERE
SULLE SUE GINOCCHIA.
———————————-GINA TOTA 9 GENNAIO 2011
2 POESIA CORRETTA,VI PREGO DI LEGGERE QUESTA.POESIA.
Grazie Luiggggi, ricambio volentieri il bacio!! : )
Non sono di certo una cultrice di alto pensiero….puttosto una pasticciona “incontinente”,direi..
E mi aggrego ai bischeri!
Un abbraccio a tutti coloro che si sanno ancora incantare!
Dona=tellina
Splendida poesia per riflettere sul passare del tempo e far si che non sia mai troppo tardi… Grazie per la pubblicazione.
Cercatore d’oro
in quel che era piombo
scrittore di fiabe
di magie alchemiche
vidi le sere brillare
del sole dorato
ed ogni cuore
un lingotto di luce
vidi i sorrisi dipinti
sui pianti…
decisi allora d’esser
pittore, pregando
l’illusione e
l’immaginazione…
d’essere Visione
la fiaba d’ogni
Cuore!!!
“se tu avessi tardato ancora.. ”
Carissima Dona-tellina, il tuo commento è stato di alto magistero. Io, alla prima lettura della poesia, ho detto:
” Ma costui che casso dice, parla di peperoni, frittata, melanzane, pane, vino e tarallucci, ahahah. ”
Ti devo dire un segretro : a me piacciono le poesie stile Valeriona D.A..quando leggo i suoi versi mi sembra di entrare nel giardino dell’ Eden, la mia amima non è più insidiata dal male e per momenti divento invulnerabile.
Però il tuo commento è stato profonfo, hai saputo leggere nell’ anima del poeta, hai squarciato il mistero che velava il contenuto poetico.
Brava ! Superba, vera e metafisica è stata la tua interpretazione. Non l’ avrei saputa interpretare, con tanta sapienza.
Ah Donatella ! Che fai la psicoanalista ? Se è così ti mando i miei sogni così me li interpreti ahahaha.
Un bacione Luigggi. Mi raccomando, luigi con 5 g., altrimenti fai brutta figura… .
Eh….sarà dura, io son quella con la fissa del “quattro”, però per le 5 g. mi posso adattare bene. Con 3 g. invece, manco se mi pagano un milione!!!!
Ciao Luigggggi e….mandami i tuoi sogni! Bacione
Tellina
Raffaele, dove sei finito???… ciao amico Mio carissimo! 😀
Le cattedrali del vuoto
issate in questo tempo
nel cassetto solo vuoti
a perdere…
smarriti senza più tramonti
…né albe,…
la paura d’essere
Coraggiosamente
Diversi… riappropriarsi
della memoria d’Essere
ricercando il Bello
non solo dei putridi Corpi.
Decanto io per Primo
Viva il corpo nella
Sua Anima…
Il CORPO DELLA TRISTEZZA…(questo quando manca l’Amore)
************************************************
Non stringono le braccia
se non un corpo
ad un velenoso Piacere,
nella menzogna
dell’essere state considerati
dall’Amore fugace, ma sincero…
non ritrovandosi più
allo specchio.
al mattino…
solamente lo stesso senso
di smarrimento!
nel tempo il suicidio
del Sentimento…..
Miss Tellina, ti mando i miei sogni, però tu mi devi dire se sei psicologa, oppure altro e se hai fatto un’ analisi su te stessa, allora il discorso è più affidabile.
Sei brava ! Ho letto dei tuoi scritti con attenzione… !
La tua anima esprime coraggio, audacia e temerarietà..
Cara Tellina, questi aspetti ” occulti ” fanno di te una donna vincente, singolare ed esemplare ( non ti meravigliare, scrivo ciò che penso)
Fammi sapere. Mi fido di te, il tuo pensare mi trasmette professionalità… .
Però se volessi analizzare i miei sogni, mi dovresti un pò conoscere ed io sono l’ Innominato… ahahah.
Posso scriverle queste cose, sei una donna intelligente, non bigotta.
Stasera ho il calcio nella testa. Baci, baci, baci Luiggggi
CON UNA VERDE MONETA
DI CARTA,MOLTI INCARTANO
I LORO CUORI,PER SFUGGIRE
DA UN LUNGO SOGNO
DI PIETRA.
E PENSARE,CHE CON TRENTA
DENARI,UNO,TRADI’ LA VERITA’.
E DA ALLORA,LA SUA ANIMA,
VAGA IN OGNUNO DI NOI.
———————————–POESIA PUBBLICATA
GINA TOTA.10-10-1998
siamo tutti pupari,e pupi
NELLO STESSO TEMPO,
SCENOGRAFIAMO CIO’ CHE
CI DETTA LA NOSTRA ANIMA,
SCRIVIAMO BATTUTE EFFICACI
PER NOI STESSI,ATTORI GIROVAGHI.
I NUOVO GUITTI
PARTE SECONDA
—————————
I NUOVI GUITTI,DAL LINGUAGGIO
MORDACE,CHE A TUTTI PIACE,
SIAMO I PUPARI DELLA NUOVA
ERA,E DAL MATTINO FINO A SARA,
OPS-COME PER MAGIA,OGNUNO
PROESSA LA SUA NUOVA RELIGIONE,
OGNUNO SI FA DISCEPOLO DI UNA ASTRUSA
FILOSOIA.
MA NESSUNO MUOVE UN MUSCOLO
A SMUOVERE IL LETAME PRODOTTO
DALLA PROPRIA COSCIENZA.
SIAMO TUTTI PUPARI,E PUPI
NELLO STESSO TEMPO.
———————————GINA TOTA..SENZA TITOLO.
Grazie a te, Pattyrose, ben venuta tra NOI. Baci
Cioa Carissimo Giuseppe,
ho solo un piccolo problema con i denti….
Innominato sei simpatico! Noooo, anatema al bigottismo! Una buona ,sana partita può solo far bene, divertiti. Io sono a scuola in pausa pranzo….e mi sto abbuffando con le mie allieve che devono raccontarmi tutto, di tutto delle loro vacanze….Ci risentiamo, a presto….Ciaoooo Luiggggiiiiiiiiii ! : )
Cara Tellj, scusami ! Il Napoli ha vinto e sono fuorioso di allegria e ti voglio inviare una musica “napoletana”
Ti dedico questo video, perchè è profondo, come la tua anima silenziosa e penetrata dal suono degli dei.
Tu sei una lettrice degli stati d’ animo e sai leggere nel mistero delle cose, l’ immagine fa per te.
Il video esprime il Cielo, la terra e le acque. Il fascino del giorno e della notte.
Si legge il romanticismo dell’ anima, l’ amore e la sofferenza degli amanti.
Il buio e la tenebra, si sposono nel mistero dell’ eternità, se guardi, con attenzione, però, incontri IL SOLE DI MEZZANOTTE, in una cornice metafisica, all’ ombra del Divino.
Miss Tellj, buona visione Luigggggi.
Caro,carissimo Luigggggi, quando ho cliccato su you tube non sapevo cosa mi aspettava. C’era Caruso,una canzone ed una musica bellissime, struggenti, conosciute.
Che non ascolto quasi mai perchè e come se mi strappassero la pelle di dosso.Per dei motivi profondi,anche se ormai lontani nel tempo.Ma mai guariti davvero.
Ogni giorno vado in internet a vedere una Web camera appostata su di una spiaggia, che ha un paesaggio quasi identico a quello della canzone. E’ in un paese in cui non so più tornare e che mi manca, come mi manca il mare, la luce , i suoi colori ed i profumi. Come mi manca lâria, ogni giorno.
Hai ragione, si legge tutto quello che hai scritto tu….più l’ineluttabilità di certe cose che non si vorrebbe mai che andassero in un certo modo, ma dall’inizio sai che andranno proprio così, perchè è giusto e tu non ci puoi fare niente. Se non amare e soffrire, perchè non sei capace di accettare veramente. C’è in tutta l’evocazione ,riuscitissima, del mare in questa canzone, tutta la potenza dell’inevitabile lontananza dell’essere che più è riuscito ad arrivare vicino alla nostra anima.Ma non può che partire.
Voglio veramente dirti grazie, caro Innominato,anche se nel riascoltarla ho pianto,come tutte le volte….La differenza è che questa volta ho avuto tanta nostalgia di quella ragazza che non sono piû, che piangeva sul molo e che sapeva, volendo non sapere.E che amava lo stesso. Vorrei assomigliarle ancora almeno un po’, ma non è così.
Grazie, un abbraccio di cuore
Tellina di mare.