Penso che una parte di ciò che fa anima sia la pratica. Non lo stile né la produttività, ma andare al tavolino, sedersi e mettersi a scrivere, farlo. È una pratica nel senso in cui lo è la meditazione buddhista, o sgranare il rosario per un cattolico, oppure fare i lavori domestici ogni mattina, o insomma fare qualsiasi cosa ripetitivamente, con dedizione, senza aspettarsi che sia niente d’importante. Ma lo si fa. E la pratica fa parte del Fare Anima, come si dice in italiano, quello che in inglese chiamo Soul Making. È la pratica, la pratica di prestare un servizio nel mondo con regolarità.
James Hillman
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La pratica è l’essere incarnato uomo.
Professore, mi parli dello spirito per favore.
Siamo al servizio del Cosmo, di una Legge millenaria indistruttibile. Ci affanniamo continuamente per tutto, dibattendoci tra una specie di ” celestiale gerarchia ” e una ” terrigena gerarchia “. Personalmente mi sento ancora come una bimba che muove i primi passi, timorosa, che cade, traballa, ma che poi e’ piena di gioia nel momento in cui riesce a camminare da sola evitando gli spigoli; quando fa un capitombolo, a volte trova un appiglio per rialzarsi, oppure c’e’ qualcuno che tende una mano affinche’ prosegua piu’ sicura senza perdere la Via.
Caro Professore,ho trascorso anni a chiedermi “come” si farà questo,come si farà ad ottenere quest’altro,e suppongo che se ne sia accorto per tutte le domande che le rivolgevo.Beh due mesi fa,il quattro di ottobre,qualcosa in me ha detto: adesso basta chiedersi come si fa,rimboccati le maniche e fallo e poi si vedrà…e FUNZIONA!!!!! Il come nasce strada facendo!!! Ed è una delle più belle sensazioni che vi siano..vedere nascere le trasformazioni..!!
Caro, carissimo prof , Ti auguro un Felice Natale e uno strepitoso Anno Nuovo!
Con tutto il mio affetto
“e a quel modo | ch’e’ ditta dentro vo significando”.
Anima
Sommesso balsamo effondi
lungo il patio abbandonato
di mille stagioni
con palpiti nuovi
d’ azzurri sognati
fulmineamente scordati
a ritroso di venti affilati
errori di ritmo
Coefore impazzite
suoni sussurri accenti
consonanze assonanze
un concerto
in una lingua sconosciuta
anticamente nuova
fluttuano dentro
fragili e possenti
ma traducono
del vivere
il polisemico mistero
Maria Allo
Grazie di cuore cara Maria… ed, ovviamente, ricambio gli auguri 🙂
Cara Vittoria, per i Greci era Pneuma, l’elemento di contatto dentro l’uomo verso il divino. Tutti gli essere umani hanno Anima, l’irruzione dello spirito è “dono”.
BRAVISSIMA cara Amalia e concordo, concordo, concordo… 🙂
Grazie Professore.
Lo spirito come dono, da parte di chi, cosa..
.. un segno che oguno di noi si porta con sé sin dall’inizio,
ma che solo con il vissuto esprime, completa, realizza?
Può gentilmente consiglarli libri attraverso i quali io possa conoscere l’argomento spirito, le differenze con l’anima?
Un caro abbraccio.
Grazie,Prof..lei immagina quanto sia importante per me ” questa tripletta della concordia!!”
Ne approfitto per farle tanti auguri di Buon Natale..
Cara Vittoria, ti consiglio di leggerti:
La Scienza dei Magi di Giuliano Kremmerz, Edizioni Mediterranee
(acquistabile anche on line)
Un caro abbraccio a te
Gabriele