Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
Non capirsi è terribile –
non capirsi e abbracciarsi,
ma benché sembri strano,
è altrettanto terribile
capirsi totalmente.
In un modo o nell’altro ci feriamo.
Ed io, precocemente illuminato,
la tenera tua anima non voglio
mortificare con l’incomprensione,
né con la comprensione uccidere.
Evgenij A. Evtušenko
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Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
Sei la nube della sera che vaghi nel cielo dei
miei sogni.
Io ti dipingo e ti plasmo col mio
desiderio amoroso.
Sei mia, tutta mia, Abitatrice dei miei sogni infiniti
Rabindranath Tagore
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Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
Non so se è amore che possiedi o amore che simuli
quello che mi dai. Dammelo. Questo mi basta.
Se non lo sono più per età,
che io sia giovane per sbaglio.
Poco gli dèi ci danno, e quel poco è illusorio.
E tuttavia, quando ce lo danno, pur illusorio, come dono
è autentico. Lo accolgo,
chiudendo gli occhi: mi basta.
Ma che pretendo di più?
Fernando Pessoa
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Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
La verità è uno specchio caduto dalle mani di Dio e andato in frantumi. Ognuno ne raccoglie un frammento e sostiene che lì è racchiusa tutta la verità.
Mevlana Jalaluddin Rumi
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Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
Il cervo selvaggio vagando il sentiero salva l’umana anima dal suo pensiero.
William Blake
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Posted on 25 novembre, 2010 by Gabriele La Porta
C’è un incatesimo per ogni disgrazia
che nasce senza permesso nella solitudine.
Se tu m’avessi chiesto
cosa avrei voluto dalla vita,
t’avrei detto che avrei voluto il rumore dell’acqua
che accarezza inquietudini e rimuove certezze,
che inonda e cancella rughe di tempo
in cui ha la sua eternità l’anima.
Se tu m’avessi chiesto un sogno,
t’avrei detto quanto sarebbe stato bello
ascoltare con te accanto il rumore dell’acqua,
nell’inquietudine di una vita che passa.
Di tutto quel che è stato
rimane soltanto il rumore di un fiume che scorre.
Beatrice Niccolai
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