Voglio un carico di vino di rubino, e un libro di versi.
Mi occorre appena lo stretto necessario,
e un pezzo di pane.
Poi io e te seduti in un luogo deserto …
Questa è una vita superiore al potere d’ogni sultano.
Non t’affliggere così vanamente,
vivi contento,
e nell’ingiusta via della tua sorte,
vivi con giustizia.
Giacché in conclusione
questo mondo è il nulla,
pensa di essere il nulla,
e libero vivi.
Per quanto d’ogni lato io volga lo sguardo,
scorre nel giardino un rivo di paradiso.
La piana è divenuta un paradiso,
non parlare d’inferno!
Siedi qui in paradiso,
assieme a un volto di paradiso.
Omar Khayyam
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🙂 Appunti: come creare il Paradiso… attraverso la Coagulazione…
“Voglio”: il desiderio (in atto!) è necessario per “catturare” Anima, oltre ad un carico di vino di rubino, il pane ed un libro di versi…
…Poesia ed ispirazione: curare il corpo perchè si specchi nell’Anima e l’Anima possa trasparire dal corpo sua chiave!
Ed il Corpo vuoto, informe come il flusso della realtà, si aprirà all’istintualità, accoglierà quell’emozione pura che è essenza del divino in noi: il corpo si riempirà delle immagini e dei suoni della fonte libera …
Quell’acqua, l’ispirazione, scorre dalla fonte per riempire il nostro corpo, che è il “vaso”, l'”argine” di una nuova poesia libera, che alla fonte è collegata da quel fluido di emozioni…
… Ma chi è, allora, il compositore che si è trasmutato e che traspare in… quella poesia?
Cara Valeria, penso l’essere IO SONO
Caro Raffaele,
anche io penso che sia l’UNO emanante: DUE… sarebbe il Caos! Le anime non saprebbero dove andare, poichè al saggio è dato di indicare soltanto il cammino che “dal sonno delle parole giunge alla veglia della visione” dell’UNO.
Carissima Valeria
che bellissima contemplativa espressione: poichè al saggio è dato di indicare soltanto il cammino che dal sonno delle parole giunge alla veglia della visione che se mi permetti, nel mio capire traduco: poichè al saggio è dato di indicare soltanto il cammino che dallle vibrazioni del suono delle parole come visione giunge alla soglia delle porte del cuore
Carissimo Raffaele,
la Contemplazione dell’Uno prevede di entrare nel Cuore e non di rimanere sulla soglia! Ma quella visione è un’esperienza personale, di colui che ha scelto quella strada. Il saggio ha soltanto il compito di indicargli la via, ma la libertà di esprimere la propria personalità è fondamento di ogni vocazione.
Ci siamo immersi nell’Essenza
E fatto il giro del corpo umano
Trovato il corso degli universi
Tutto intero nel corpo umano
E tutti quei cieli vorticosi
E tutti quei luoghi sotto questa terra
Quei settantamila veli
Nel corpo umano scoperti
I sette cieli le parole e i mari
E i sette strati tellurici
Il volo o la caduta agli inferi
Tutto questo nel corpo umano
E la notte così come il giorno
E le sette stelle del cielo
Le tavole dell’iniziazione
Anch’esse nel corpo umano
E il Sinai dove salì Mosè
O magari la Kaaba
L’arcangelo che suona la tromba
Ugualmente nel corpo umano
La Bibbia e l’Antico Testamento
E i Salmi e il Corano
Ogni parola scritta
Si trova nel corpo umano
Quel che dice Yunus è esatto
Abbiamo confermato le sue parole.
Dio si trova dove lo mette il tuo desiderio:
tutto intero nel corpo umano.
Yunus Emre, poeta sufi dell’Anatolia
(XIII secolo)
Certissimo Carissima Valeria,
il sentiero evolutivo di ascensione deve essere affrontata SEMPRE DA SOLI.
Come ti ricordo che ci sono DUE GUARDIANI SULLA SOGLIA DA SUPERARE…..Se ben ricordi ne ho già parlato. Prima che quei cancelli vengano aperti bisogna superare delle prove, delle prove con il proprio DEMONE e con anche il proprio ANGELO DELLA PRESENZA che insieme vivono in noi… Solo dopo si arriva a quella UNITARIA COSCIENZA COSMICA, non prima, si rischierebbe di essere inibiti mentalmente da quell’immensa luce….
Bisogna che sia alzata quella RATA VIBRATORIA e questo richiede un GRANDE CUORE….
Bisogna che sia alzata quella RATA VIBRATORIA e questo richiede un GRANDE CUORE..
Dicevo che oltre ad un GRANDE CUORE, ci vuole TANTISSIMA CONOSCENZA dei mondi spirituali e degli esseri INVISIBILI che vi abitano, TANTISSIMO CORAGGIO perché si potrebbe vacillare alla vista del proprio demone interiore, e TANTISSIMO AMORE per superare l’angelo della presenza. E se mi permetti di sicuro questo richiede MOLTISSIME INNUMEREVOLIi ESISTENZE, non pensare che ne basta una sola per SAPERE TUTTO DI TUTTO SIA DI QUESTO MONDO CHE DELL’ALTRO MULTIDIMENSIONALE MULTI VE