Il corpo umano sprigiona un’aura che, scientificamente, è l’attenuazione della
parte grave visibile del corpo materiale. Questa aura, diretta dalla volontà,
può spandersi su di un corpo malato e rimarginare le ferite portandovi
l’equilibrio del corpo che lo emana.
Giuliano Kremmerz
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…e le poesie e danno la stessa aura?
il viandante
…caro Gabriele approfitto di questo spazio per un caloroso saluto al “ nostro volpone”,me lo concedi ? Marina Morelli è un esempio di anima per tutti noi , è stata e sarà per noi un punto di riferimento ,nel bene e nel male
Il viandante di anima, ci ha donato tanto.
Grazie Marina
Caro Gabriele
Prof,leggo che Gaston Maspero spiegava in questo modo il concetto di KA:” Una proiezione vivente e colorata della figura umana,una copia che riproduceva,nei minori dettagli,l’intera immagine dell’oggetto o dell’individuo al quale apparteneva”
Beh mi dica lei se questa non è una descrizione dell’Aura!
Vent’ anni fa circa ho iniziato a vedere l’aura delle persone.
Non sapevo neppure cos’era, pensavo di avere un problema di vista. Mi sono spaventata, soprattutto perchè allora come oggi è un’esperienza che non posso condividere con gli altri.
Lo so che è un dono speciale che non valorizzo come si dovrebbe, ma ogni volta che mi succede mi lascio prendere dall’emozione e mi allontano, mi distraggo.
Leggo e rileggo il secondo periodo del post: “Questa aura, diretta dalla volontà,può spandersi su di un corpo malato e rimarginare le ferite portandovi
l’equilibrio del corpo che lo emana”. Mi aiuti a capire prof?
Un saluto a tutti di casa blog
Certo Amalia, potrebbe essere
Penso che Marina sia un’eroiana e non lo dico simbolicamente