Filed under: Amore, Anima ed eredità psichica, Cinema, Emozione | Tagged: Amore, Bellezza, Camera con vista, gioia, libertà, purezza, speranza, Verità, vita |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
Valeria Dell'Anna su MIO PADRE | |
Pinna Eugenia su MIO PADRE | |
Spirithorse su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
salvatorearmandosant… su MIO PADRE | |
psichiatriaepsicoter… su MIO PADRE | |
Winah su L’infinità | |
Valeria Dell'Anna su L’infinità | |
Gabriele La Porta su Son queste le nostre sper… | |
Giuseppe69 su Son queste le nostre sper… | |
Ettore su Son queste le nostre sper… |
Crea un sito o un blog gratuito su WordPress.com. WP Designer.
quanto lo “invidio”…io lo vivo diversamente…
Saluti
“Chiiiii”? “Cosaaaa”? “Doveeee”? “Percheèèè”?…
tanto per capirsi…
Buonanotte
dimenticavo…. per rimanere in tema….o sulle piante
e allora il barone rampante?
Geniali accostamenti…
Grazie…
chissà perchè agli stranieri in Italia viene la sindrome di Stendhal invece gli italiani all’estero aprono un ristorante….
lo scontro tra culture diverse crea una piacevole disarticolazione dei “pensieri ovvii” quelli che
maciniamo tutti i giorni come ruminanti,
lo spaesamento è quella cosa che ti fa salire su un albero anche se è l’ultima cosa che dovresti fare
quello che si “deve” essere e quello “che si è”
non sempre, anzi quasi mai sono in sintonia…
ancora Calvino:
–L’inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n’è uno, è quello che è già qui, l’inferno che abitiamo tutti i giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l’inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio.–