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Simone De Beaviour fa un interessante spiegazione in uno dei capitoli del suo “second sex” , su Schopenhauer e Hegel , sulla decadenza del corpo, penso che Venere sia in un certo qualmodo, la “carne” e Eros il figlio di Afrodite/Venere, sia la concezione “fallica” dell’amore, come conquista e non come destino , della “carne” appunto.Forse?
–capitolo Dreams, Fears, Idols :
“L’uomo [maschio] aspira a fare dello Spirito il trionfatore sulla Vita, l’azione sulla passività; la sua coscienza tiene la natura a distanza, la sua volontà le dà forma, ma nel suo organo sessuale lui trova sè stesso assediato ancora dalla vita, dalla natura e dalla passività”
[continua Beauvoir] ]”Gli organi sessuali scrive Schopenhauer sono le vere sedi della volontà, di cui il polo opposto è il cervello [la mente] .quello che lui chiama “Volontà” è l’attaccamento alla vita , che è sofferenza e morte, mentre “il cervello” è attaccamento al pensiero , che è distaccato dalla vita nell’immaginarla. Vergogna sessuale, secondo lui, [Schop.] è la nostra vergogna che proviamo di fronte alla stupida infatuazione con la carnalità.Anche se prendiamo [con le molle] data il pessimismo delle sue teorie, egli è nel giusto notando questi opposti : sesso contro mente, l’espressioni della dualità dell’uomo .
Come soggetto , egli possiede il mondo e rimanendone al di fuori del suo posseduto mondo, egli si rende padrone di esso; se si vedesse (esso stesso) come carne, come sesso, non è più una coscienza indipendente, chiara e un essere libero : egli è coinvolto con il mondo, egli è un oggetto limitato e deperibile. E senza dubbio l’atto generativo passa al di là delle frontiere del corpo; ma allo stesso tempo le stabilisce. Il pene , padre di generazioni, corrisponde all’utero materno; crescendo da un germe che cresce nel corpo di una donna , l’uomo stesso è un portatore di germi, e attraverso la semina che dà la vita alla sua stessa vita rinuncia.
“La nascita di bambini” dice Hegel è la morte dei genitori” L’eiaculazione è la promessa di morte , è un asserzione di specie contro l’ individuale; l’esistenza dell’organo sessuale e la sua attività negano la orgogliosa individualità del soggetto.E’ questa contestazione della vita contro lo spirito [pensiero] che rende [quest’] organo scandaloso.—Di seguito Simone De Beavoir descrive come l’uomo nel suo affezionarsi ad una sola donna e rendendola quindi “il suo” ideale di femminilità tocca il “Magico” da cui le tradizionali accuse alla donna di essere un’incantatrice e tutta una serie di miti su di essa, di tutte le fattucchiere streghe,Circi di tutti i tempi il cui potere –come quello di Venere aggiungo io– è quello di per forza per essere messo in una categoria tranquillizzante per il maschio patriarcale di essere “a parte” fuori dalla società, Società, proprietà, piegamento di tutti alla volontà devono vincere sopra la oggettività passità naturale decadimento del femminile”.A meno che la fattucchiera di turno non faccia bere al malcapitato maschio una bevanda che faccia dimenticare all’uomo dei suoi doveri.Così l’uomo soltanto potrebbe giustificare la sua non capacità di potere sul suo corpo.
–Forse è per questo che Eros ha soppiantato Afrodite?perchè è un dio maschio che decide, che ha una volontà, un dio conscio di sè, non una dea naturale in tutti i quadri raffigurata come facente parte della natura.
spero sia interessante, l’ho tradotto quindi se su internet c’era già il testo in italiano beh’ …ho perso tempo..!.[tra parentesi quadre ciò che non c’è nel testo] …enjoy!
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