Carissimi amici, continua l’appuntamento con lo speciale dedicato al tema del tradimento nella coppia. Presenterò questa intensa lirica di Sarah Maschietto, che sento particolarmente, nella mia trasmissione Inconscio e Magia – Psiche in onda domenica 11 aprile alle ore 6:15 circa su Rai 2. E voi cosa sentite? Buon week-end e un saluto affettuoso!
Regina di cuori
Benvenuto nel Club!
Guardala ed innamoratene,
altro non puoi fare.
È il suo nascosto potere:
non ti abbaglia con la bellezza,
ma col suo silenzioso sguardo.
Sentirai il cuore palpitare per lei,
l’amerai,
perché è il suo solo modo di essere.
Ti accompagnerà
in alto a passeggio tra le stelle
e ti mostrerà
un nuovo mondo fantastico.
Ti eleverà
al di sopra dei mortali,
perché è nata per questo.
Tu abbandonerai
il tuo mondo al sole
e lei ti darà
la luce della luna.
Sospirerai per lei,
il desiderio ti brucerà
e possederla sarà tutto.
Lei si lascerà avere,
senza riserve solo per te,
dolce come il miele degli Dei.
Sarai un Dio.
Un giorno, poi, ti sveglierai
e l’incantesimo sarà finito.
Ti ritroverai senza cuore,
segnato per la vita dal suo amore.
Pregherai di impazzire del tutto,
per non sentire più.
Ti avrà rubato anche l’aria,
ma lei – puff!
come una bolla di sapone,
svanita.
Cose che capitano, ti dirà,
il per sempre dell’amore dura un istante.
Filed under: Amore, Anima ed eredità psichica, Emozione, Inconscio e Magia – Psiche, Poesia, Psiche | Tagged: Amore, Anima, gelosia, Inconscio e Magia - Psiche, lirica, Poesia, RAI, Rai 2, RaiNotte, tradimento, trasmissione |
terribile è l’onda
all’arrivo del buio
le vele aveva issato
il marinaio
pover ‘uomo
egli non
sa
parlare
al mormorio
del mare
essa
diverrà
tempesta
diluvio
ecatombe
al sortilegio
mal riuscito
seguirà
l’acredine
di un vento freddo
perchè lei
è magia
e checchè se
ne dica
se ne parli
e commenti
dove arriva
arriva
e non c’è
verso di
scansarla
nè c’è alcun
verso di
poetica
ad accomodare
i nostri
pertugi
a guardare
di sottecchio
spaventati
quell’ombra
che sfugge
Onestamente ti lasciai avendoti mentito.
Onestamente ti sei messo al fianco Lei!
Onesta io.
Onesto tu.
All’ Onesto Ballo dei Bugiardi nessuno rimane mai solo…
“il per sempre dell’amore dura un istante”. Sublime.
E’ impossibile non pensare immediatamente ai topoi della poesia greca, quali il “bruciare” d’amore e il φαίνεταί μοι κῆνος ἴσος θέοισιν ἔμμεν’ ὤνηρ di saffica memoria. Questa lirica è l’emblema del dolce tormento d’amore, che lascia segni e cicatrici, che fa male, ma del quale tuttavia noi poveri mortali non possiamo fare a meno. Come un circolo vizioso. Veramente bella.
. .
M’AMI NON M’AMI MA
M’AMI DICI CHE M’AMI
NON SAI SE MI AMI .. . ..
(comunicazione di servizio)
Gabriele, temo ci sia stato un problema nel caricamento del video di una canzone (“Regina di cuori”, dei Litfiba) …. Ecco perchè i due commenti sono usciti male …. Spero si possa risolvere, era bello inserire canzoni in tema con l’argomento del post
sono le 4.30 e : “mi cala la palpebra” . Non so’se riusciro’ a rimanere sveglio per le 6 , ma… comprero’ il libro Anima e morte sul rinascere . Caspitolina !!! ho afferrato pienamente il percorso della psicologia della rinascita. Gabriele sei grande! pero’ se mi consenti ,la Silvia ..troppo sexy mi distrae.Adesso vado a letto è recito il rosario. Pace e amore a tutti, ci vediamo il 17 ?
semplicemente fantastico.
Grazie Giuseppe,
a presto!
Hai ragione, cara Sarah, la lirica è veramente intensa e significativa. Grazie e a presto!
Non preoccuparti, caro Emanuele (ma non mi è proprio arrivato il commento con il video…).
Buona domenica!
Cara Sara,
ti invio un avvolgente abbraccio ed un bacio, “…quella dolce droga d’amore minima…” (J. Keats – Sonetti XVI). Si ricomincia da lì.
Molto profonda, cara Map pina!
Estetica
Ti ho desiderata
nella nebbia dei dubbi
Ti ho presa
veleggiando controcorrente
Giovinezza perduta
Eredità mai avuta
Stupro dell’etica
Trionfo del desio
della gretta terra
Grazie del tuo dono! Un abbraccio Angel-O!
gentile sig. gabriele la porta, le scrivo in merito alla sua trasmi8ssione di domenica 11 aprile 2010. lei ha presentato una canzone che mi è piaciuta tantissimo credo si intitoli “danza” può cortesemente scrivermi per dirmi il cantante e il titolo della canzone. ringraziandola per la cortesia sin ora distinti saluti ,walter ricci
Per me è un onore essere in questo blog. Deve sapere che ho sempre avuto un debole per la poesia, e ho frequentato un corso dove la mia maestra ha cercato di mostrarmi come penetrare le prondità dell’anima con la poesia. Purtroppo i risultati sono stati assai modesti.
Mi permetto di mandare una seconda poesia che assieme alla prima sono due delle tre parti di quella che io ho chiamato la “Caduta degli Dei”
Delirio del pi-greco
In piedi
Retto dall’ignobile presunzione dell’apparire
Mi ergo fiero di evacui pensieri
Schianto fragoroso di realtà coatta
Cado violentemente sulle ginocchia
Mi spezzo a metà
e mi trovo infinito.
Nè per etica, nè per estetica.
Orribili esseri lontani
giungono da profondità remote.
Corrompono la mia anima
per non pagare il prezzo
della loro conoscenza.
O amici corrotti e corruttibili,
troppo presto mi avete lasciato!
Grande il link che hai fatto Emanuele!
Caro Emanuele, la tua Regina di cuori è vestita di fiori, è pericolosa perchè si fonde con te e ti manda di fuori (non ti isola!): ogni storia d’amore è una farfalla in fasce che potrebbe non trasformarsi e la rosa genera rose, le spine generano spine… ma …
La strategia della tua Regina di Cuori è il ponte tra i due sessi: lei si lascia andare, partecipa, balla con te, ti trasforma, ti fa stare bene con te stesso.
Un abbraccio
Grazie Willy,
bellissima. Grazie per queste immagini “profonde” e “remote”. A presto!
Terribile, ma così vera. Ci domandiamo se ciò valga la pena ma al contempo non siamo in grado di opporci a tutto questo, perché, tutto sommato, vivere nella paura di amare equivale a non vivere affatto. Ben venga allora lo stridere del nostro sangue che prorompe dal vulno fatale, perché sarà segno che non abbiamo ancora ceduto il passo alla gelida quiete della morte.
Caro Walter,
la conzone s’intitola Danza per me amore mio ed è di Mario Salis. Grazie e a presto!
i tuoi sguardi
fugaci
attraverso la folla di persone
come in uno spioncino
segreto
mi tocchi
Da così lontano riesci a entrarmi dentro
a possedermi
tutto questo nell attimo di uno sguardo!
Ma quanto puoi amarmi?!
Eppure io non ti appartengo…
Anna
Caro Prof,non esiste ferita piu’sanguinante che sentirsi tradito da chi ti accusa di tradimento…sono ferito….e’passato gia’del tempo…ma ogni giorno e’ peggio…..
Ha ragione Stefano,vivere nella paura di amare equivale a non vivere affatto..Tuttavia la paura,forse,è parte integrante dell’amore..è la sua spina.
Grazie del tuo dono, cara Anna!
In uno sguardo,
il nostro,
la forza di osservare
quello che agli occhi
non sarà mai concesso avere.
E’ stato un incontro al buio
ma avevamo la luce dell’amore.
Ti ho toccato e sei svanito
mi hai toccata e sono qui,
fulminata dal tuo sguardo
che mai avrò addosso.
^_^ ciao prof mi sentivo in vena di sguardi ^_^
Intensa, cara Calliope, grazie!
Caro Angel-O,
la tua lirica ricorda, come tensione, il mondo greco arcaico.