Care amiche e amici, varchiamo oggi le suggestioni ermetiche di William Butler Yeats (1865-1939. Con questa lirica aprirò la mia trasmissione Inconscio e Magia – Psiche in onda questa notte (tra domenica 21 e lunedì 22 febbraio) su Rai 2 verso le 4:45 circa. Buona giornata. A presto!
La maschera
«Togli quella maschera d’oro ardente
Con gli occhi di smeraldo.»
«Oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
Di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
Benché non freddi.»«Volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
Amore o inganno.»
«Fu la maschera ad attrarre la tua mente
E poi a farti battere il cuore,
Non quel che c’è dietro.»«Ma io debbo indagare per sapere
Se tu mi sia nemica.»
«Oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?»
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Comincio da uno schema.
Oro ardente: oro fuso, oro alchemico
Smeraldo: lente, il terzo occhio.
Un dialogo sull’uscio…Lei “accoglie” Lui, l’Hermes, l’Uomo Mago, l’ “Uomo che è ormai capace di discernere ciò che è Bene-Bello da ciò che è “ingannevole”, non posseduto-mosso da Amore.
Prima di “entrare”, Lui le dichiara le sue intenzioni… Lei le mostra la Via…
Quello che muove l’Uomo Mago nel mondo è la ricerca del Bello; è spinto da Amore, il Fuoco. La Maschera, il Mito, conduce l’Uomo Mago al Cuore (è il Ricordo!) sede di Lei, Sophia, la vera Conoscenza, l’Essenza di tutto.
E’ così che l’Uomo Mago diventa Uomo Interiore: spinto da Amore, attraverso la partecipazione, la con-passione con il Cosmo (Anima Mundi).
(Non dimentico, però, la “mancanza” di Amore di molti che credono di ingannare Sophia nascondendosi dietro una maschera ed invece offendono… la propria intelligenza!)
Baci
Cara Valeria, condivido. Nelle tue ultime parole, avrei scritto così: “…ed invece offendono…CON la propria intelligenza!”.
Avreste condiviso con me anche il dubbio che ho sempre avuto e cioè che in certi casi l’intelligenza non “c’entri” proprio niente?
Ho serie difficoltà anche io a trattenermi, a volte, dal non “spendere” certi “colpi”. Ma a quanto pare partono lo stesso… Ho imparato a seguire il mio buon istinto e soltanto nel mio Specchio posso canalizzarlo, dargli equilibrio sul filo della… lama; altrimenti si sacrificherebbe, a vantaggio anche dei “poco-intelligenti” (per essere comunque gentili!)
Professore, la stritolo con l’affetto di una figlia.
Grazie di cuore, cara cara Valeria!
Ti abbraccio anch’io!