ANÁBASIS

Ecco di nuovo un messaggio di Marina. È troppo significativo. Poi c’è la mia risposta.

Come sai, io questa poesia l’ho vissuta oniricamente circa due anni fa, senza conoscerla. “Vedo una ciocca dei miei capelli a terra ed una voce in sottofondo dice: IL NODO STA PER ESSERE SCIOLTO”. E mi viene in mente un brano del Codice dell’Anima di Hillman che io, peraltro, ho trascritto come frase all’inizio del mio libro: “Ecco che cosa dice il daimon quando parla: Le favole che racconto raccontano in modo autentico chi sono. Sto raccontando la storia che avalla ciò che è avvenuto. Sto leggendo la vita a ritroso. Racconto la storia del genio, non della piccola “Aurora”. …Costoro sono figure che sono state spinte avanti dalla propria immagine del cuore e hanno dovuto forzare la propria infanzia in forme insolite. Perciò per raccontare la verità io devo deformare la storia.” Quando la vita viene letta a ritroso, lealmente, ecco che i nodi si sciolgono e i segreti sono “svelati” alla luce della Ragione della Luce…quindi, quest’ultimi, credo che non siano interpretabili da tutti ma solo da coloro che hanno portato il più possibile in superficie la propria zona d’ombra e la propria innocenza. LAuroraLuce Come sai, io questa poesia l’ho vissuta oniricamente circa due anni fa, senza conoscerla. “Vedo una ciocca dei miei capelli a terra ed una voce in sottofondo dice: IL NODO STA PER ESSERE SCIOLTO”. E mi viene in mente un brano del Codice dell’Anima di Hillman che io, peraltro, ho trascritto come frase all’inizio del mio libro: “Ecco che cosa dice il daimon quando parla: Le favole che racconto raccontano in modo autentico chi sono. Sto raccontando la storia che avalla ciò che è avvenuto. Sto leggendo la vita a ritroso. Racconto la storia del genio, non della piccola “Aurora”. …Costoro sono figure che sono state spinte avanti dalla propria immagine del cuore e hanno dovuto forzare la propria infanzia in forme insolite. Perciò per raccontare la verità io devo deformare la storia.” Quando la vita viene letta a ritroso, lealmente, ecco che i nodi si sciolgono e i segreti sono “svelati” alla luce della Ragione della Luce…quindi, quest’ultimi, credo che non siano interpretabili da tutti ma solo da coloro che hanno portato il più possibile in superficie la propria zona d’ombra e la propria innocenza.

LAuroraLuce

Troppo giusto. Bisogna lavorare sull’OMBRA e sulle personalità, dentro la personalità. Si perde spesso, troppo spesso. Complessi e lacerazioni che generano egoismi, a volte ci tiranneggiano. Lentamente, però, riusciamo a scalfire quei Golem. Questo è il nostro compito. Questo.

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29 Risposte

  1. come non ricordare il grande Giordano?

    …Io desidererei che anche a te si offra di separare nel pensiero l’ombra dalle tenebre.

    L’ombra non è tenebre, ma immagini di tenebre nella luce, o partecipe di luce e di tenebre, o composto di luce e di tenebre, o misto di luce e tenebre, o nè l’uno nè l’altro di luce e tenebre, o da entrambe distinto.

    E QUESTO NON PERCHE’ LA VERITA’ NON SIA PIENA DI LUCE, O PERCHE’ SIA FALSA LUCE, O PERCHè Nè VERA NE’ FALSA, MA IMMAGINE DI CIO’ CHE E’ VERO O FALSO.

    SI CREDA QUINDI CHE E’ IMMAGINE DI LUCE, LUCE NON PIENA

    ***********************************

    L’OMBRA HA QUALCOSA DI LUCE E QUALCOSA DI TENEBRA.

    Accade di essere sotto l’ombra in due modi: sotto l’ombra delle tenebre, e come dicono, della morte (…)

    e sotto l’ombra della luce (o della vita).

  2. ah aeuridi’luce,,se potessi leggere ciò vi era scritto qui, prima di queste parole. ah se le avessi lette, nessun’altra parola si sarebbe più posata sulla tua ormai lucente fronte e nessun pensiero avrebbe più potuto riposarsi oltre la tua fronte, giacendovi in attesa di essere risvegliato o celandosi inerme per poi scatenarsi vendicativo e scuoterti, scuoterti fin nei luoghi dove sei ancora assopita e sognante. Nessun pensiero ti avrebbe più ammaliata, dissolto nella luce più fredda e bianca; nessun significato ti avrebbe fatto più male del male che può farti una goccia che si scioglie poco prima di sfiorarti,,poco prima.
    mentre ti sfiora

  3. Ciò che per molti sono segni perduti per te sono segni vissuti, ritrovati ricordati, nel tuo viaggio all’inverso con molte zone di ombra che anche se può sembrare una contraddizione ti portano verso la luce.
    Ricordo bene il post che hai scritto tempo fa riguardo questo tuo sogno.
    Anabasis..sempre.. tu.
    I tuoi nodi si sciolgono.
    Un bacio.

  4. 🙂

  5. Grazie di cuore Marina per quello che ci hai raccontato.
    Questa mattina quando ho letto il tuo intervento ed il commento del prof. sono rimasta letteralmente senza parole perché ieri mi è accaduta una cosa strana, uno di quegli avvenimenti mai capitati prima nella mia vita e che ora passo a raccontarvi.
    Andando con ordine i fatti sono questi: ieri ho trascorso il pomeriggio con un amico molto caro a cui mi lega un rapporto molto stretto e confidenziale. Il “caso” ha voluto che tra le nostre varie confidenze lui mi raccontasse un evento specifico della sua vita, evento che in qualche modo coinvolgeva anche me. Fin qui nulla di strano. Il fatto bizzarro è quella stessa scena vissuta ieri tra me e questa persona, più o meno negli stessi modi in cui si è svolta, pressappoco con le stesse affermazioni ed anche con la medesima ironia ed allegria, io l’avessi già ampiamente scritta e descritta qualche mese fa sul libro che ho terminato di scrivere la scorsa settimana.
    Insomma io nel libro ho narrato un evento tra due persone frutto solo della mia fantasia e, a distanza di non molto tempo, mi trovo a vivere proprio quella scena particolare!
    Inoltre altra cosa davvero singolare è che la persona della realtà con cui ieri pomeriggio ho vissuto quella situazione surreale non è altri che “l’ispiratore” del personaggio del mio libro il quale si trova protagonista di quella scena specifica prima nella finzione a sua insaputa (perchè non ha ancora letto il libro) quindi nella realtà.
    Mi ci sono interrogata tutta la notte su come fosse possibile una cosa del genere e forse, corregetemi se mi sbaglio, tu e Gabriele oggi mi avete risposto.
    Baci a tutti Bea

  6. A proposito dell’Ombra, caro Gabriele e voi tutti , vi propongo un episodio che ho vissuto il 19 Novembre a Venezia.,forse vi sembrerà che con l’ombra non ha alcun nesso ma invito a tutti a una riflessione bene approfondita.
    Caro Gabriele ,prima che inizio a raccontarvi il tutto faccio una proposta , il medesimo ha cancellato i vocaboli che si riferiscono alla guerra. Io propongo a tutti di togliere il concetto di UOMO e DONNA, perché ritengo molto riduttivo e di facile semplificazione per definire ,o accantonare un episodio che qualsiasi Creatura gli capita. E siccome siamo tutti coinvolti dalle psicosi che serpeggiano dentro di noi,è molto facile liquidare e semplificare ….. tanto quella è un donna e le donne …e gli uomini sono tutti cosi… per archiviare e non approfondire il perché? Ci comportiamo cosi ma solo per semplificare e illudersi che tutto ciò che è successo sia chiaro e ben definito. Come pure la parola DIVERSO che è il tema che descriverò qui in seguito. Il termine creatura mi sembra adatto.
    Penso che la mia proposta è molta complessa ma sono fiducioso che con un ampia discussione possa essere compresa la mia idea.

    ALISON
    I raggi del sole baciavano una chioma bionda e ben pettinata nel enorme salone di uno splendido palazzo veneziano, che come ogni tre anni ci troviamo ospiti per aggiornamenti professionali.
    Quella chioma bionda era seduta davanti a me. Arrivavano alle mie orecchie frasi e battute che non riuscivo a comprendere e a chi fossero dirette. Di consuetudine nei seminari ci sono le pause di caffè e durante queste famose pause ho avuto modo di conoscere ALISON. Premetto che noi angeli di anima le parole che escono dal profondo abbiamo una certa sensibilità a percepirle e vedere il nostro interlocutore in una visione diversa. ALISON è una persona che viene definita dalla ratio come ,uso questo termine Diverso,che poi di diverso non ci ho trovato nulla. Dai suoi occhi si percepiva il dolore della sua triste realtà che nascondeva anche delle violenze subite. Creatura di una notevole sensibilità dove il suo pensiero era rivolto alla sua attenzione per la creatura che amava.
    Il suo pensiero, dai discorsi che mi ha fatto ,era fondato sulla speranza ,e quando gli ho parlato della violenza che si pratica sul femminile ,non come sesso,ma come anima passioni,emozioni, sentimenti essenza umana,Alison , che non conosce anima, mi ha subito risposto che il mondo non sarebbe più lacerato dai conflitti. Il suo sguardo rivolto verso il cielo per me è stato come un invocazione alla speranza ,poi rivolgendosi a me mi ha detto se credevo in questo. E l’unica strada da percorrere . per un attimo la sua persona è caduta in un silenzio profondo e lo sguardo rivolto verso il basso,ma poi si è rivolto a me e dai suoi occhi usciva una luce di speranza ,come se quelle sue ferite fossero guarite. Si è aperto un sorriso sul suo volto che stava per commuovermi.
    I suoi strazi che portava dentro ,il suo corpo che madre natura gli ha dato in dote e lui non si è mai arreso a quel corpo,dolori lacerazioni patimenti che per realizzare il suo modo di essere per poter amare. Il lavorio molto più faticoso di quello che abbiamo fatto noi “non diversi” ,lui ha pagato con un prezzo altissimo sempre in nome dell’amore.
    Siamo usciti a fare shopping per le nostre dolci metà ,e lui ,chissà perché, mi ha chiesto se ne capivo di vino ,perché voleva donare dell’ottimo vino al suo grande amore. Come al solito gli ho insegnato come bisogna riconoscere delle ottime etichette, era diventata una persona strafelice perché i suoi doni avrebbero fatto felice la persona che ama. Ho salutato ALISON all’aeroporto ha preso il volo sul suo aereo in quel fantastico pomeriggio di sole dove i raggi di sole illuminavano quell’aereo in segno di speranza. Mi sono chiesto che la vita è normale perché quando si esce o ci si trova in un handicap si è esclusi si è diversi. Diverso da chi? Perché?
    Ho promesso ad ALISON di regalargli dei testi che parlano di noi, di anima, e lo farò.
    Volpone ora mi rivolgo a te che conosci bene cosa significa essere DIVERSO cosa possa significare ,non trovo nessuna giustificazione in merito per classificare una persona diversa.
    Quale Dogma ha stabilito che ci fossero i diversi, forse chi ha stabilito quel dogma era diverso da quando è venuto al mondo.
    Uscire fuori dai cannoni del moralismo si è diversi? Non credo quante persone perbene hanno cose di diverse , dai diversi che rispettano l’ambiente,amano con grande fedeltà e donano se stessi come ALISON.
    Allora il diverso dov’è? Nei salotti della politica! Nelle lobby delle stanze del potere?
    Oppure dobbiamo accettare come un essere che non fa parte del normale,ho è un boccone amaro partorito dalla ratio?
    Nei paesi dove si praticano le guerre! No il diverso non esiste siamo noi che rinneghiamo chi porta con sé il femminile e con il suo dolore e le sue sofferenze continua sempre e dico sempre ad amare ricevendo anche delle frasi gratuite con forte senso di ironico e meschine. Quindi e quell’ombra che và esplorata ,osservata capita .
    A voi amici,……. non pronuncerò mai più diverso
    Naddeo Rosario

  7. mi state svelando una verità che conoscevo e non sapevo di conoscere.
    Riconoscenza e gratitudine per luce e voce!

  8. Ho intuito che potevo scalfire quei Golem e contemporaneamente che non mi era possibile vivere tutte le vite che avrei voluto… Che c’è un limite anche al dolore.
    Ma riconoscersi nell’Altro, penso, significhi ammettere che anche noi avremmo potuto assumere quella “forma insolita”…se soltanto avessimo intrapreso quella strada, diversa da questa che ci è toccata in sorte da… quel momento in poi… Saper collocare il “prima” e il “dopo” sulla linea del tempo è invece “cosa” ardua da spiegare se lo spazio è Anima: in quel “paradiso perduto” si apprende prima e dopo si studia, prima si muore e si nasce poi…
    Ovvero CREDENDO VIDENS: per vedere bisogna credere, Marina!

    Tanti baci, cara

  9. Vorrei rivolgere il mio pensiero al nostro amatissimo Volpone.
    Poche ore fa ho assistito a una scena di sublime tenerezza, dove il pensiero della mia mente ha fatto subito posto per il nostro adorabile Volpone. Le persone cui la sorte gli ha affidato, di avere delle creature che sono “non normali” secondo la nostra illusoria logica razionale, quelle persone hanno ricevuto il dono della natura dell’anima. Ho assistito, come dicevo prima, a una scena di enorme tenerezza tra una madre che sta con e la figlia, che stava aldilà della nostra visione razionale. A una specifica richiesta la madre con voce bassa e tanta grazia, ha esaudito il desiderio della sia creatura Quella richiesta è stata ripagata con un sorriso e un abbraccio tenero. Chi vive con queste persone ha il dono, di essere sensibile ad anima e secondo di ricevere il calore di afrodite. Volpone anche mia figlia è dolce ma i cavoli suoi se li cura, nella sua logica, nemmeno il giorno della paghetta io ricevo affezioni come chi sta dall’altra parte che noi sottovalutiamo e li consideriamo un peso morto. A quella creatura gli ho regalato un cioccolatino mi ha rincorso che voleva darmi ancora altri baci da quello che ho ricevuto prima da lei.
    Come vedi Volpone le tue parole e le tue delizie di figlie sono un notevole nutrimento per la nostra anima.
    Grazie che ci sei
    Naddeo Rosario

  10. Ma che bella questa immagine del narratore protagonista (ANABASIS) e dei suoi “stratagemmi narrativi” ed anche quella della massa informe (Golem) che piano piano, come la pietra sotto le mani dello scultore, prende forma per somigliare sempre più ad Anima… E’ così Prof?
    Grazie grazie…come sempre.

  11. Caro Nicola, tutto questo è SIZIGIA!

  12. Cara Beatrice,
    torna sempre la “folgore” di Eraclito: “la trama nascosta è più forte di quella evidente”.
    Baci

  13. Caro Rosario, oggi la parola “diverso” suona come un insulto.

  14. Riconoscenza e gratitudine a te, caro Falco!

  15. Bene, Valeria! Baci a te!

  16. Bea,
    riguardo ai libri, anche il tuo, negli anni, mi sono persuasa che gli scritti (letture e scritti propri) siano messaggeri misteriosi….
    Baci Buon Natale.

  17. eheheheh……
    Rosario,
    anche le mie figlie sono dolcissime si fanno “i cavoli loro”.
    Buon Natale…

  18. VALERIA,
    come hai ragione:
    prima si apprende e poi si studia…come dici tu: CREDENDO VIDENS.
    Baci baci, Auguri auguri…

  19. FALCO,
    io ti adoro…ricordi? Non vedo l’ora….

  20. DANIELA:

    ^_________^

    …ma come fate ad inserire video ed immagini su questo blog?
    Auguroni.

  21. CAINISABEL,
    sei poetico/a…ho provato a cliccare sul tuo blog “straniero” ma non ho capito come funziona?!
    Che dici? Posso pubblicare sul mio blog questo tuo commento? Lasciami la tu risposta sul mio blog:
    http://lapenisolaincantata.blogspot.com/
    Auguri auguri…

  22. NICOLA GELO:
    invito di Anima a sondare il Buio è il desiderio di Luce?
    Grazie delle parole spiegate parola dentro la parola….
    Auguri.

  23. Carissimo Gabriele
    è con tanto affetto, stima e riconoscenza per tutto quello che fa per noi e per l’amore che ogni giorno ci regala,
    che le faccio i più sentiti auguri di Buon Natale!!
    Le voglio bene Bea

    Carassimi amici,
    a tutti voi con affetto l’augurio per un Natale sereno allegro, brillante e scintillante.
    Con affetto Bea

    Marina cara,
    condivido la tua opinione: i “nostri” libri e le nostre letture sono messaggieri misteriori che in qualche modo ci parlano. La parte difficile è decriptare il messaggio!
    Tuttavia amo leggere e mi rendo conto che capita sempre il libro giusto al momento giusto……
    nulla succede per caso!
    Tanti tanti Auguri di Buon Natale anche a te cara.

  24. MARINA: se vuoi fare un sorriso con la bocca chiusa, digita : ) senza spazio fra loro, e poi fai invio. Se lo vuoi con la bocca aperta : D (sempre senza spazio e poi invio). Se triste fai : ( se vuoi che faccia l’occhiolino ; )
    🙂 😀 😦 😉

  25. Cara Marina,
    queste cose sono del Mito. “Prendono”. Somigliare ad Anima? Forse!

  26. Cara Beatrice,
    sono io che ti ringrazio per tutto quello che hai costruito in questo temenos. Auguri di buone feste! Baci baci

  27. Grande Beatrice!

  28. CARI CARI CARISSIMI, questi versi sono per voi !
    baci

    ANABASIS

    Icastica catabasi
    dentro inaccessibili
    labirinti
    asimmetriche voragini
    e precordi non identificati
    incastonano salici
    dai frutti che non maturano

    L’Etna pigra esala nebbie
    sonante d’approdi
    meta d’un credo
    che non muore

  29. Grazie, Maria, splendida come sempre!

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