Rosario Naddeo

A tutti gli amici del Temenos ed anche a chi capita per la prima volta o per caso su questo blog: è tornato il Viandante. Mi ha mandato una bellissima lettera e un’ottima bottiglia di vino.

Per ora non posso dire altro.

Ma immaginavo che avrei fatto lieti tutti gli amici di Interagiranime nel comunicare il suo ritorno.

Comunque ci è vicino.

…Per concludere ecco a voi Pessoa. Vi mando con affetto una poesia che ho letto molte volte in trasmissione e che mi è stata anche segnalata da Tony Kospan il 10 settembre scorso:

SOLTANTO NON SAREBBE

“La vita sarebbe

forse più semplice

se io

non ti avessi mai incontrata

Meno sconforto

ogni volta

che dobbiamo separarci

meno paura

della prossima separazione

e di quella che ancora verrà

E anche meno

di quella nostalgia impotente

che quando non ci sei

pretende l’impossibile

e subito fra un istante

e che poi

giacchè non è possibile

si sgpmenta

e respira a fatica

La vita

sarebbe forse

più semplice

se io

non ti avessi incontrata

Soltanto non sarebbe…

la mia vita.”

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43 Risposte

  1. “I sogni ci parlano con lingua incomprensibile, la notte. Ma anche nel giorno tutto intorno a me si confonde in una Babele di simboli. Mi sento perso in una foresta oscura come la tenebra della morte.
    …Se vuoi dire qualcosa ad una persona lontana, parlale di notte, mentre dorme…può sentirti.”

    (I delitti della Luce, GIULIO LEONI)

    Quel che devo dire a Rosario, glielo dirò nottetempo, nell’interiorità di Anima, anzi, da Anima ad Anima.”

  2. Meraviglioso Pessoa! meravigliosi versi!
    Questi versi sono davvero perle!
    Grazie prof. per averla riportata anche in questo nostro spazio magico!
    Inoltre ben tornato viandante!
    Un grande abbraccio Bea!

  3. Che belle ispirative sentite veritiere parole dettate dal maturo saggio amorevole cuore.

    Poggiando il mio amorevole cuore e i mie intimi pensieri su questo illuminato sentiero di riscoperta interiore che l’assai Caro Gabriele ci mostra dal suo meraviglioso prezioso illuminato cuore, trovo spunto per salutare con tanto sentito sentimento l’assai Amico Rosario Naddeo.
    Ciao Carissimi Amici del Cuore.

  4. Le parole e le immagini di questa poesia: carezze per l’anima! Già la nostra vita è fatta di “incontri”, di quelli che non succedono per caso… Sentieri e strade che seguiamo e che, magicamente, ci portano lì…
    Da brava segno di fuoco incasino un pò tutto e personalmente rileggo questa poesia nei momenti di sconforto, quando dico “ma chi me lo ha fatto fare!?” e, mi ritrovo, ritrovo il senso della vita. Grazie per averla pubblicata.

  5. Le mie emozioni: da questa lirica travasate in un racconto…

    Dell’Amore, dell’Io e dei fantasmi che ci proteggono dalla follia di cui ci “vestiamo”!

    Quando accese la luce, si ritrovò completamente nudo e non si meravigliò di sentirsi carico di ricordi e ricorrenze da ricordare.
    Aveva acceso la luce per vedere se fosse mai possibile sentirsi in modo diverso da quello in cui si appare; come l’attore che ha il compito di rendere al pubblico il ruolo che “veste”…
    Mentre la vita, che poco prima di entrare in scena ha vissuto dietro le quinte, non glielo permette.
    Lui accese la luce e all’infinito si vide comparire. Nudo. L’incanto in una frazione di secondo: completamente nudo!
    Raggiunse la finestra spalancata e lì davanti restò fermò per farsi accarezzare dalla brezza del primo mattino, come un gatto che aveva trovato il modo di risparmiarsi dalla calura estiva e il posto giusto dove godere, indisturbato, del riposo.
    Lui si riappropriò del senso del tatto quando con la mano incontrò una bottiglia d’acqua. La svuotò in gola e…
    – I-o – scandì a se stesso precipitando in una fragorosa risata, che inaspettatamente lo predispose ad una esibizione, anch’essa per se stesso soltanto.
    Prese la rincorsa con battuta 4/4 e saltò sul letto. La faccia, schiacciata sul cuscino a ridere di una risata incontrollabile, percepì il ruvido del cotone. Difficile da spiegare, quella sensazione.
    Lui così si addormentò con la luce accesa. Così si addormentò: nudo!
    Soltanto lui sapeva di esserlo. Nessun altro. A pochi, d’altronde, interessava che lo fosse del tutto; e per quella moltitudine restante, incontrare Lui con dei vestiti addosso, magari i suoi, non avrebbe fatto molta differenza.
    Mentre tutto intorno gli dava sicurezza, cominciò a sognare. Fin qui tutto normale, se non addirittura scontato: anche i gatti sognano! Ma quando Lui si trovò davanti a Lei , non fu più tanto convinto che addormentarsi nudo fosse stata una buona idea.
    – Però!?- esclamò Lei – Non me lo sarei aspettata da te. Pensavo ti sognassi con il pigiama,
    almeno! –
    – E’ la solita storia, con te! Che ci fai qui? – rimandò Lui, rinunciando a coprirsi ( e con che cosa poi?).
    – Io non lo so cosa ci faccio qui. Per certo non è per cercare il sogno precedente… Ma questo non me lo sarei aspettato mai… Sì, questo, questo…Questo sogno è frutto di un’indigestione o di una beffarda casualità? –
    – Non saprei adesso… Ho bisogno di tempo…Vorrei un vestito…-
    – Oh se per questo posso darti il mio. Mi sentirei più a mio agio senza, in questo sogno! –
    – Non saprei…-
    – Prendi pure…Ti dona anche questo colore! –
    – Se proprio insisti…-
    – Insisto, insisto… –
    Dopo essersi coperto…( e nascosto!) Lui alzò il mento per proseguire:
    – Allora mi dici una buona volta che ci fai qui? –
    Lui sostenne i suoi occhi addosso per un’istante e poi…
    – Però?! Ti dona davvero quel vestito. Dico davvero davvero… –
    – Che ci fai qui, Tu? –
    – Tutto è più credibile qui. Lì fuori non mi crederebbero mai. E’ importante essere creduti, tanto quanto credere in se stessi. Ma non so perché sia importante. Se sei visibile vieni creduto…Altrimenti ti senti trasparente, un invisibile…Diranno brava a qualcun’altra, diranno grazie ad un’altra. Sono forse venuta fin quì per dirti questo. Oppure volevo riprendermi quel bacio…Ma cos’è quel bacio se non una parentesi rosa…Meglio andare… –
    Quando Lei si girò per andarsene, non osò sperare che finisse diversamente. Si fermò un attimo sulla soglia di quel sogno e prima di sparire, sperando che Lui la stesse ascoltando, recitò ad alta voce: – “Conosco vite della cui mancanza non soffrirei affatto, di altre invece ogni attimo di assenza mi sembrerebbe eterno”…Per questo vado e torno…-
    Lui si svegliò e si ritrovò in un bagno di sudore, sotto le lenzuola. Vestito di lenzuola!

    Baci a tutti.

  6. E’ esattamente quello che provo io per una persona a me cara, se posso gliela mando e la spaccio per mia. Tanto non rubo nulla perché la poesia non è di chi la scrive ma di chi la adopera eh eh eh…
    Lei Prof. ha fatto mai queste cose?

    Rossano

  7. Il ritorno del Viandante.
    Sembra quasi il titolo di un romanzo..forse nelle puntate precedenti abbiamo solo letto il prologo??
    Attendo il racconto aspettando che Rosario sia pronto…
    Ciao prof
    I versi di Pessoa mi suscitano una follia erotica…boh

  8. Ops…enorme errore forse…
    forse Rosario è pronto…
    aspetta che forse lo siamo noi..pronti??
    ^_^ troppi forse…attendo che è meglio!!

  9. semplicemente bella…

  10. Generosa, notturna e ispirata. Ovvero Ninfa Bimbolina.

  11. Bea- Hai un entusiasmo donativo.

  12. Cuore – Cor – Corazza – Gli amici del cuore sono tali perchè hanno tolto ciò che proteggendo il cuore lo rende insensibile, la Corazza.

  13. Manuela, sono felice che tu sia entrata in empatia.

  14. Ecco qua! Valeria ha fatto un’immaginazione attiva tradotta in parole. Una “tecnica” da usare.

  15. No, Rossano. Ma ho fatto di molto peggio.

  16. Carissimo Prof. Gabriele,
    è proprio così, perchè se cadono quei sottili veli illusori che ci separano dall’essenza di tutte le cose (il mondo della cause- il mondo astrale) allora attraverso quel portale che passa dal cuore (buco nero in un universo multi dimensionale) può affluire quelle radiosa luce che proviene dal mondo archetipico, il mondo delle IDEE, il mondo Spirituale.

  17. Eccomi!

    MARINA
    Dove eravamo rimasti?
    Alle ore 20 di domenica 27/05 quando ha fatto irruzione nel mio fisico “la patologia”la quale mi ha impedito di continuare la corrispondenza con te. Cosi mi sono trovato in un altro posto a confrontarmi con la malattia. Pubbliacamente ti chiedo
    P E R D O N O
    anche se non avevo nessuna intenzione di offenderti.
    Sono passati mesi bui e pieni di paura,lo sai che sono un fifone, ed ora RI-ECCOMI.
    Accetto tutto da te ,hai perfettamente ragione ,ma il fato sa chi siamo e nulla ci manda per caso,il nostro demone che ci è toccato dalla sorte.
    Marina la notte per me è ancora più profonda e buia, speriamo che passi.

    ANIME SALVE
    Caro prof.come promesso nella lettera eccomi qui,ho sentito la mancanza di tutti voi, mi ero abituato troppo bene ,mi sentivo “coccolato” ma il fato mi ha fatto ritrovare sotto le pendici delle Dolomiti
    Trovandomi a fare i conti con la Bambagia della ratio e superare quella realtà e gli episodi che sono accaduti in seguito che ti ho accenato nella lettera
    Non mi resta di fare l’elogio a tutti e che grazie alle vostre “perle”io sono vivo abbastanza ,e sono riuscito a superare dei momenti brutti che ho vissuto. Osservare da sopra i monti le nulove che coprivano il paesaggio sotto di me,era come veder dentro di me le valenze che conoscevo e non conscevo .
    Aisthesis,di quelle valenze mi hanno reso debole ,fragile praticamente mi hanno reso fallito .
    In Anima è facile perdersi e ritrovarsi ,e la verità non sta nel bene e ne nel male è li ibrida e che poche volte riusciamo a vedrela ,non basta una vita per conoscerla
    Ma questo è la grande forza che noi abbiamo dentro farla emergere con l’investigare dentro di noi.
    Oggi sono pulito ,comunque la pensate del viandante a me resta una sola cosa di voi ..vi amo tutti.
    vi saluto con una frase che ho letto in una chiesina

    CHI AMA DIO,AMA L’AMORE
    OCCORRE INNAMORARSI DELL’ AMORE
    IO NON SONO DIO,NE LUI E’ DIO
    MA “NOI” SIAMO LUI !

    n.r.

  18. Rosario,
    se ti avessi qui lo sai quale sarebbe la mia reazione spontanea?
    Io ti abbraccerei e ti direi:
    “Me lo dai un bacio? Guarda che non è successo niente.”

    E’ dura Rosario, è dura perché là fuori tutti si difendono e ti rispettano quando capicono che anche tu sai difenderti. Solo che bisogna imparare a farlo nella giusta maniera e cercare una personale via del cuore. Come? Ognuno deve trovare la sua. D’altronde ognuno ha i suoi sogni…

    Sbaciuck!

  19. ciao rosario un abbraccio grande grande………….chissa perchè a volte si preferisce il silenzio!…….non trovo parole per manifestare il mio affetto per tutti voi.!……. ciao bellisse anime…….prof tvb baci

  20. Ciao Rosario

    sono davvero felice per il tuo ritorno tra noi!
    Ci sei mancato!
    Magnifica la frase che hai riportato: profonda e vera.
    Un grande grande abbraccio Bea

  21. ….COME LUI E’ NOI E PER ANALOGIA ANCHE NOI SIAMO DIO

  22. Ed ecco il mio ritorno, Calliope, dopo una settimana di lavoro trascorsa tra Verona e Rapallo. (a proposito di follia erotica…perchè Boh?)

  23. Infatti Rosario è pronto….

  24. …ma dove è la mia risposta per Rosario?
    Aspetterò e, se non dovesse “apparire”, la riscriverò!

  25. follia erotica perchè..il senso della separazione tra due innamorati è doloroso ed appena si incontreranno oltre che anime saranno anche corpi…ecco ..ciò che intendevo..
    la carnale sensualità.

    Baci prof

  26. Marina, in questi mesi di convalescenza sulle dolomiti non potevo cuminicare con voi ,ma i tuoi pensieri e di tutti arrivavano nella mia mente.
    E cosi mi sono inventato di fare lo sclutore non per ambizione ma per liberare la mente dalle paure , dopo aver parlato da solo a solo con la patologia.
    A tutti gli amici ho inviato le mie opere prime , e mi ero dedicato a scolpire un Planetario per te ,ma indovina quali pianeti non mi riuscivano bene?
    Marte e Saturno!
    Ma spero di riuscirci.
    Errata correge
    Ho usato il termine “PULITO” ,nel commento di prima , nel Vento è usato tantissimo e sta ad indicare “TUTTO BENE” ” NON HAI PROBLEMI” ecc ecc.
    I primi giorni che stavo li ,dopo aver fatto jogging mattutino , uscivo per fare le normali commesse da massaio tutte le persone che mi incontravano mi chiedevano “PULITO”, ed io rispondevo che la doccia l’avevo fatta. Fra e me mi sono chiesto ma questi ci tengo a tutto per gli ospiti,ma poi mi hanno fatto capire cosa fosse il termine pulito.
    Come vedi nella vita si è sempre a sud di qualcuno.
    il viandante

  27. Raffaele, spero dsia così.

  28. Rosario, ben tornato. Con tutto il cuore!

  29. Sbaciuck a tutte e due, miei cari amici del cuore.

  30. hai trovato parole bellissime, Nella. tvtb.

  31. Rosario,
    mi dispiace sapere della sofferenza altrui, in particolar modo della tua. Che bello che tu stia meglio!

  32. Prof la poesia di PESSOSA ha in comune qualcosa che ha che fare con il posted che mi dedicato o è coincdenza?
    ROSARIO ,ROSARIO ……è il fato…..è cosi?
    aglianicamentefelice
    il viandante

  33. (Benissimo, Raffaele. MA siamo una porziuncola)

  34. Faccio confusione, Marina. Perdona.

  35. va bene. Caliiope.

  36. anche a Nord di qualcuno, Rosario. Quindi, nè Nord, nè Sud. Solo INSIEME.

  37. ROSARIO,
    volevo chiederti se il nome GEA ti dice qualcosa…la conosci?

  38. Bene marinariannachiara, bene rosario.

  39. E’ così, Rosario. FATO. Null’altro.

  40. La trovo ovvia nei suoi concetti.Comunque rispetto di cuore chi l’apprezza.

  41. Chiedo scusa.
    Desidererei conoscere il link del blog del Viandante per pubblicare una sua poesia.
    Grazie.

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