Interroghiamoci ora sul concetto di “Bene” e sulle sue estensioni…
Bene (1)
Il bene non è un oggetto di conoscenza, ma una parte della nostra soggettività che chiede di essere vissuta: scoperto dal cuore, che lo desidera, incontra la nostra volontà e la fortifica.
Ann e Barry Ulanov, Cenerentola e le sorellastre. Sull’invidiare e l’essere invidiati, Moretti e Vitali, 2004, pag. 136
Bene (2)
… Tutte le cose quanto più sono dotate di misura, di forma e di ordine, tanto più sono buone sotto ogni riguardo; invece, quanto meno sono dotate di misura, di forma e di ordine, tanto meno sono buone.
Sant’Agostino, La natura del bene, a cura di Giovanni Reale, 3, Rusconi, 1995, pag.119
Bene e bello
Soltanto chi ha visto il Bene comprende in quale senso io dica che esso è bello.
Plotino, Enneadi, I 6, 7, in Breviario di Plotino, Rusconi, 1997, pag. 61
Bene e libertà
Ciò che opera conforme al Bene a maggior ragione è libero.
Plotino, Enneadi, VI 8, 4, in Breviario di Plotino, Rusconi, 1997, pag. 168
Bene e male (1)
Se qualcuno dirà che il Bene non esiste, non esisterà nemmeno il male, e perciò qualsiasi cosa sarebbe indifferente per la nostra scelta; ma questo è impossibile! Le cose che chiamiamo beni risalgono a Lui, ma il Bene non risale a nulla.
Plotino, Enneadi, VI 7, 23, in Breviario di Plotino, Rusconi, 1997, pag. 166
Bene e male (2)
… Male è tutto ciò che divide, che blocca o cerca di bloccare il flusso, mentre Bene è solo ciò che unifica, che scorre nel grande flusso della vita e della storia, con la coscienza di essere nulla più che una fragile fibra dell’universo.
Giuliano Boaretto e Giorgio Galli, Alba magica, Edizioni della Lisca, 1996, pag. 34
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